Oculus VR: Luckey Palmer commenta l'acquisizione della compagnia

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Luckey Palmer, fondatore di Oculus VR, ha commentato su Reddit la recente acquisizione della compagnia da parte di Facebook. Egli infatti ha dichiarato che questo avvenimento apporterà davvero pochissimi cambiamenti al progetto Oculus Rift, che adesso può contare sostanzialmente su molte più risorse di natura economica.

"Col passare del tempo, mi sono reso conto che la tecnologia per la realtà virtuale non solo era possibile, ma era quasi pronta per diffondersi al grande pubblico. Serviva soltanto qualcuno che ci guidasse nella giusta direzione" ha inoltre confermato Palmer, rivelando di essere al corrente di tutto lo scetticismo che gli utenti provano nei confronti di questa transazione. "Ho avuto modo di parlare con Mark, ed ho capito che la partnership con Facebook non soltanto aveva un senso, ma era il modo migliore per far conoscere la realtà virtuale a tutti. Questo social network è stato fondato con una visione alla base di tutto: rendere il mondo un posto sempre più connesso. La nostra tecnologia è un medium che ci permette di condividere esperienze con gli altri che non sarebbero neanche lontanamente possibili in altri modi. L'acquisizione accelererà questa nostra visione, consentendoci di mettere in pratica alcune delle nostre idee più creative e prenderci rischi che altrimenti sarebbero stati insostenibili. Infine, e questo è ancora più importante, avremo un Oculus Rift con meno compromessi e che arriverà più velocemente di quanto avevamo previsto in origine." Voi cosa ne pensate? Questa mossa rappresenterà davvero un radioso futuro per il visore, oppure l'influenza del colosso dei social network porterà inevitabilmente ad un appiattimento del progetto originale?