Pokemon GO: YouTuber in arresto per aver giocato in chiesa

di

Vi ricordate di Ruslan Sokolovsky, lo YouTuber russo accusato di blasfemia dal governo per aver pubblicato un video in rete nel quale giocava a Pokemon Go in chiesa? La sentenza nei suoi confronti è stata emessa oggi, e, purtroppo per il giovane, è stata severissima.

I legali dello stato hanno chiesto e ottenuto la massima pena prevista per questo caso: il gesto, infatti, costerà a Ruslan tre anni e mezzo di carcere, ed il ragazzo è stato arrestato. Le accuse sono gravissime, e vanno dall'incitamento all'odio alla violazione dei sentimenti religiosi, e infine, il possesso illegale di una penna con videocamera.
Da notare, inoltre, che il video di Sokolovsky è ancora reperibile su YouTube, come simbolo di protesta. In una dichiarazione pubblicata dal sito russo Meduza lo scorso mese, lo YouTuber ha dichiarato: "Sarò anche un idiota, ma non sono assolutamente un estremista. Molto tempo fa, accadeva che le persone finissero in prigione per aver scherzato, ad esempio, sul consumismo o su Stalin. Ed oggi, rischio tre anni e mezzo di carcere per aver scherzato sull'ortodossia. Per me, si tratta di barbarie. Non capisco come sia possibile".

Cosa ne pensate della grave sentenza toccata a Ruslan? Pensate che sia troppo severa, o il ragazzo si è davvero spinto troppo oltre con il suo scherzo?