Problemi per Crytek: la società non paga i dipendenti in Bulgaria da tre mesi?

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Non è la prima volta che Crytek si trova ad affrontare problemi finanziari e secondo alcune voci delle ultime ore, la società sarebbe nuovamente alle prese con problemi di carattere economico, tanto che i dipendente della filiale bulgara (Crytek Black Sea) non riceverebbero lo stipendio da tre mesi.

Queste le parole della fonte anonima, ma ritenuta affidabile da Let's Play Videogames: "Crytek non ha pagato i dipendenti in Bulgaria negli ultimi tre mesi e tutti i lavoratori degli uffici sono senza stipendio da oltre novanta giorni. Ogni volta che chiediamo lumi in merito, i dirigenti mentono circa la disponibilità dei soldi per effettuare i pagamenti, promettendo un saldo immediato. I presidenti e fondatori di Crytek hanno chiesto una dilazione dei pagamenti per la seconda volta in sei mesi, si tratta del terzo problema finanziario di questo tipo che affrontano negli ultimi due anni. Il nostro ex direttore (Vasselin Handjiev) ha lasciato Crytek Black Sea da qualche mese e adesso tutte le decisioni vengono prese dalla sede centrale di Francoforte. Se pensate di venire a lavorare in Crytek, vi consiglio di cambiare idea, la situazione sembra si stia espandendo anche agli altri studi della compagnia, nonostante la società abbia venduto molte filiali e chiuso varie società satellite."

Nel 2014 si verificarono problemi simili durante lo sviluppo di Homefront The Revolution, addirittura si parlava di "bancarotta imminente" per la società tedesca, che riuscì a risollevarsi grazie alla vendita dell'IP Homefront a Deep Silver e alla messa in atto di manovre finanziarie che hanno permesso di trovare i fondi necessari per continuare a sviluppare nuovi progetti. E' bene chiarire, comunque, che quanto riportato deve essere preso come un rumor privo di conferma, poichè Crytek non ha commentato la notizia.