Rise of the Tomb Raider: Lara Croft torna su PS4, ecco la Video Recensione

Rise of the Tomb Raider: 20 Year Celebration
Recensione: PlayStation 4
di

Rise of the Tomb Raider è una vera dichiarazione d'intenti: dopo aver raccontato le origini del personaggio, in questo secondo atto del reboot, Crystal Dynamics ne vuole narrare l'ascesa. Dopo aver debuttato alla fine dello scorso anno su Xbox One, il gioco arriva ora anche su PlayStation 4.

Rise of the Tomb Raider è un prodotto ambizioso, che vuole partire dalle fondamenta della scorsa avventura per ricostruire ed ampliare la mitologia di quella che va ormai considerata una nuova saga. Un'operazione analoga si compie sul fronte ludico: lo stile del gameplay è lo stesso che abbiamo conosciuto ed apprezzato due anni fa, ma alcuni elementi vengono perfezionati, risaltando fino a trasformarsi nei tratti distintivi di un adventure che non vuole adagiarsi passivamente sul canone tracciato nella scorsa generazione. Gli aspetti survival, la libertà esplorativa delle aree free-roaming, il coraggio di mettere in disparte - per larghi tratti dell'avventura - le scalate dinamiche, sono i fattori che rendono Rise of the Tomb Raider un titolo a momenti persino audace. La versione PlayStation 4 è arricchita inoltre da numerosi extra, tra cui i due DLC già usciti su Xbox One e PC, il capitolo bonus Legami di Sangue e la modalità Lara's Nightmare, oltre a skin esclusive e costumi inediti.