Rovio taglia più di 200 posti di lavoro

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Rovio Entertainment, la software house famosa per aver dato alla luce la famosissima serie Angry Birds, si è trovata costretta a tagliare più di duecento posto di lavoro.

Per il secondo anno consecutivo lo studio finlandese ha dovuto licenziare parte del personale dopo una negoziazione con gli sviluppatori, iniziata ad agosto, con la quale si è scelto di eliminare 213 posizioni (in estate un portavoce della compagnia aveva affermato che 260 dipendenti erano a rischio). I tagli del personale hanno riguardato tutte le aree della compagnia e sono stati programmati in una ristrutturazione interna il cui scopo è quello di rafforzare le divisioni: Giochi, Media e Prodotti di consumo. Solo i lavoratori impegnati sul film di Angry Birds non hanno subito licenziamenti.

Nonostante la serie Angry Birds abbia generato milioni di download su tantissime piattaforme (sia portatili che smartphone che console fisse), Rovio ha dovuto tagliare una buona fetta di lavoratori a cui auguriamo di trovare presto un nuovo impiego.