Ryse: Son of Rome: come diventare un generale combattendo

In una intervista a Gamereactor, PJ Estevez, design director di Ryse: Son of Rome, spiega come il sistema di combattimento del gioco in arrivo in esclusiva per Xbox One sia stato studiato per far progedire e ricompensare gli utenti, rendendoli dei veri generali dell'esercito romano.

Nonostante abbia sviato il discorso sulla storia e sulla struttura del gioco, Estevez ha spiegato come diventare generale sul campo sia la chiave della progressione nel gioco.
"Nei giochi in terza persona, devi intraprendere molte azioni in solitaria e così anche in Ryse ci saranno delle sezioni in cui agire da solo, tuttavia il gioco è fondato sullo stare con i tuoi fratelli, essere parte della legione. Diventi generale sul campo nel corso del gioco. Puoi capire che cosa effettivamente bisogna passare per diventare generale."
Si è discusso molto su come Ryse sia incentrato sul combattimento e di come faccia uso delle sequenze di tasti, i classici quick time event, per finire i nemici.
Crytek ha cercato di sviluppare questo concetto, in modo che il giocatore sia incentivato a imparare queste sequenze per rendere le azioni più fluide e sfruttare il giusto tempismo, diventando dei veri e propri esperti del combattimento.
Ryse è sicuramente stato uno dei titoli dal maggiore impatto visivo dell'ultima E3: Estevez ha voluto anche sottolineare nella sua intervista come Crytek si sia sforzata di sfruttare la tecnologia della futura generazione di console, per ottenere il massimo risultato.
Ryse sarà rilasciato nel 2013, con l'avvento di Xbox One.