Secondo gli analisti The Old Republic potrebbe sottrarre un milione di utenti a World of Warcraft

Il lancio mondiale dell'MMO Star Wars The Old Republic potrebbe innescare un esodo di massa di giocatori da World of Warcraft, secondo quanto riportato da un analisi di mercato. L'agenzia Lazard Capital Markets ha declassato le azioni di Activision Blizzard da 'buy' a 'neutral', dopo un recente sondaggio che ha rilevato che più della metà degli abbonati di World of Warcraft si sono stancati del gioco.

Il sondaggio, condotto in collaborazione con Peanut Labs, ha intervistato  381 clienti online: il 50% di questi ha intenzione di acquistare The Old Republic, ed un altro 38% ha dichiarato un interesse al titolo. Secondo le stime di Lazard Capital Markets, World of Warcraft potrebbero perdere tra i 900.000 e i 1,6 milioni di giocatori in seguito al lancio di The Old Republic, che avverrà il prossimo mese.  World of Warcraft è rimasto per più di 7 anni il più popolare MMO, nonostante i tentativi di detronizzazione da parte di agguerriti concorrenti come Il Signore degli Anelli Online, Age of Conan, City of Heroes, Champions Online, Warhammer Online e Rift.
Il nuovo avversario, pubblicato da Electronic Arts e sviluppato da Bioware, è ampiamente considerato come un ottimo candidato ad ambire al successo di WoW.
Dopo che in un anno Blizzard ha registrato un milione di abbonati in meno, la compagnia sta ora lavorando per riportare i numeri di un tempo. World of Warcraft è ora completamente free-to-play fino al livello 20. Nel frattempo, una quarta espansione chiamata Mist of Pandaria è in sviluppo.