Sony, Amazon e Steam rimborsano i giocatori delusi da No Man's Sky

Si evolve la situazione relativa ai rimborsi di No Man's Sky: secondo quanto riportato da Game Informer USA, alcuni giocatori sarebbero riusciti a ottenere un rimborso da Steam, Amazon e Sony (per gli acquisti effettuati tramite PlayStation Store), pur non rientrando più nei termini per poter restituire il prodotto. [Aggiornata]

Ad esempio, come saprete su Steam è possibile chiedere un rimborso solamente se non si sono superate le due ore di gioco, diversi utenti però segnalano di essere arrivati a otto/dieci ore di gioco e di aver comunque ricevuto indietro il denaro, dopo aver fatto richiesta di rimborso a Valve.

Anche Amazon starebbe ritirando il gioco dopo i termini previsti e la stessa Sony sta rimborsando gli acquisti digitali degli utenti delusi ma che hanno ampiamente superato le soglie per la richiesta di risarcimento. Il publisher ha fatto sapere che provvederà a rimborsare tutti gli acquisti digitali entro 14 giorni dall'acquisto ma solo se l'acquirente non ha già iniziato il download, situazione certamente anomala e poco chiara. In ogni caso, sembra che alcuni giocatori siamo riusciti comunque a ricevere indietro il denaro pur non rientrando nei requisiti citati poco sopra.

Aggiornamento ore 09:46 - Steam ha voluto chiarire la situazione, confermando di non aver previsto rimborsi straordinari per No Man's Sky: Valve ha aggiunto una nota alla pagina del gioco spiegando che anche per questo titolo è stata attivata la policy standard: chi ha giocato per più di due ore o possiede il prodotto in libreria da oltre 14 giorni non avrà quindi diritto ad alcun risarcimento.