Star Wars The Old Republic: anche con numeri non equiparabili a WoW, l'MMO sarebbe comunque redditizio

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La base istallata di utenti di Star Wars: The Old Republic, il nuovo MMO di Bioware disponibile oggi, potrebbe non raggiungere quella di World of Warcraft di Blizzard, ma nonostante questo il gioco sarebbe ancora "incredibilmente redditizio". E' l'affermazione fatta dal game director James Ohlen, che ha rivelato, in un'intervista a Gamasutra, che Bioware si è preparata ad ogni evenienza, sia nel caso in cui l'MMO raggiungesse milioni di sottoscriventi, sia se la base istallata rimanesse su numeri più bassi.
"Ci sono diversi livelli di successo, e noi abbiamo pianificato diversi modelli costruiti su di essi. Sebbene tutti vogliamo che SWTOR abbia il successo che si merita, abbiamo costruito dei piani nel caso il gioco non raggiungesse tutto il nostro target. Il gioco rimarrebbe comunque redditizio? Si, ma ci vorrebbe più tempo." ha affermato Ohlen.

"Sebbene non possa offrire numeri esatti, abbiamo modelli per un super-successo con milioni di sottoscriventi, e piani per una base istallata molto più di nicchia."
Riguardo al confronto con World of Worcraft, Ohlen ha affermato la non necessità da parte della compagnia di raggiungere gli stessi numeri dell'MMO di Blizzard, il cui successo definisce come quello "che capita una volta nella vita".
"Sebbeme mi piaccia la competizione, credo non sia salutare per il nostro team compararci costantemente con gli altri concorrenti. Soprattutto se sul mercato c'è lo spazio necessario per due grandi MMO".