Street Fighter V: il gioco non punisce i giocatori scorretti

di

La redazione di Eurogamer.net ha effettuato dei test per capire in che modo Street Fighter V punisca i giocatori che effettuano rage quit durante il gioco online, scoprendo che questa pratica non viene in alcun modo sanzionata.

In caso di rage quit, le statistiche del giocatore restano assolutamente invariate, uscire dalla partita e interrompere (volontariamente o meno) un match non causa nessun danno alla propria striscia di vittorie/sconfitte. Si tratta di un problema che a lungo andare potrebbe causare danni all community, in particolar modo durante i tornei e le manifestazioni ufficiali.

Molti giocatori si sono già riuniti per discutere di questo problema e segnalare a Capcom eventuali punizioni da assegnare, in particolare si parla di sconfitta automatica in caso di rage quit, ban temporaneo oppure l'obbligo di rigiocare il tutorial per 60 minuti prima di poter tornare online. Al momento, la casa di Osaka non si è espressa in merito, restiamo quindi in attesa di eventuali commenti da parte del publisher.