The Witcher 3: CD Project spera di non incorrere nella censura australiana

Agnieszka Szostak di CD Project, parlando ai microfoni di games.on.net, ha affermato che The Witcher 3, pur non essendo stato pensato col sistema di rating australiano in mente, non dovrebbe avere particolari problemi ad essere rilasciato nel paese, grazie anche alla nuova categoria "18+". "Grazie alla nuova classificazione" afferma Szostak "possibilmente non saremo costretti a fare nessun cambiamento al gioco, e questo è positivo sia per noi che per i giocatori australiani".

La sviluppatrice di CD Project, inoltre, continua l'intervista affermando che il gioco non è stato pensato sulla base dei sistemi di rating internazionali, dato che il primo obiettivo dello studio era quello di creare la miglior esperienza di gioco possibile senza alcuna limitazione. 
"Ci saranno scelte significative da prendere, relazioni profonde tra personaggi, scene di sesso, maledizioni e combattimenti sanguinosi" afferma Szostak "ma sono elementi che ci servono per rendere il mondo di gioco più vivo e credibile.
Per noi il rating del gioco è una cosa secondaria, sul serio.
Puntiamo a creare la migliore esperienza possibile, poi i guadagni ed i riconoscimenti arriveranno in seguito".Ricordiamo che il gioco è previsto nel 2014 su PC, Xbox One e Playstation 4.