Videogiochi: negli USA fine al mercato dell'usato?

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Una corte d'appello federale degli Stati Uniti ha decretato venerdì che i produttori di software destinati a PC e sistemi da gioco possono vietare ai propri consumatori di rivendere la copia acquistata.

La decisione arriva in merito ad un processo che vede al confronto un utente di eBay con la compagnia produttrice Autodesk. Quest'ultima accusa infatti il primo di aver rivenduto nel noto portale d'aste online una copia del programma AutoCad, violando così i principi di copyright relativi all'uso della licenza, il cui utilizzo sarebbe concesso esclusivamente ad una sola persona. Il nono distretto della corte d'appello federale ha ribaltato la decisione iniziale che andava a favore dell'utente, dichiarando quindi che non è possibile rivendere il software poichè viene concesso in licenza e non venduto nella sua interezza.

Un precedente che rischia quindi di creare subbuglio anche nel mercato dei videogiochi, anch'essi protetti da licenze che vengono concesse al consumatore al momento dell'acquisto e che allora, in teoria, non potrebbero essere rivenduti come spesso accade in ogni parte del mondo. Si attendono sviluppi sulla vicenda.

Fonte: Wired