Grezzo 2 era cult ancora prima che uscisse, punto. Nato più per scherzo che per volere, l’amato/odiato Grezzo2 è diventato in brevissimo tempo un fenomeno internazionale (si, avete capito bene) ed è ciò che, almeno in Italia, potremmo definire la fiera incarnazione del PEGI+18 . Tralasciando dibattiti più o meno moraleggianti su quello che è il gioco in sé, noi di Everyeye.it abbiamo deciso di intervistare il fantomatico creatore del gioco: dopo l’annuncio del suo nuovo progetto, Super Botte & Bamba 2 Turbo, un incontro era praticamente d’obbligo.
L’abbiamo mancato per un soffio al Gameover di Milano ma ci siamo presentati alla serata di debutto del titolo, avvenuta pochi giorni fa in un pub molto “underground” situato nel centro di Perugia.
Riconoscibile da subito, il nostro Nicola (in arte NicPiro) ci fa provare il gioco e subito dopo ci invita a casa sua per una vera e propria intervista, e noi ci fiondiamo senza pensarci due volte!
All’ingresso nella palazzina ci troviamo ad affrontare una lunga scalinata concentrica di sette piani (chi conosce Grezzo2 avrà capito il riferimento dotto) e dopo due caffè e quattro chiacchiere sui Dead Kennedys ci rechiamo nell’ordinatissima stanza del nostro “programmatore”. Quest’ultima, sembra quasi un altare ai videogiochi brutti, agli splatter, ai fumetti di Garth Ennis e ai b-movies in generale; insomma il set perfetto per la nostra intervista!
Le origini
Everyeye.it: Partiamo dai cenni storici. Grezzo 2 è stato un caso particolarissimo di produzione videoludica che potremmo definire Sub-Indie, diremmo anzi propriamente amatoriale. Il tuo gioco ha visto la luce (per utilizzare un eufemismo) a natale 2012. Ci risulta tu sia l’unico creatore del suddetto titolo, puoi dirci brevemente chi sei ? Quanto tempo/lavoro ha richiesto e soprattutto come ti è venuta l’idea per un videogioco del genere?
Nic: Allora... innanzitutto sono uno studente di Lettere presso la facoltà di Perugia (più prossimo alla pensione che alla Laurea) con un sacco di tempo libero e una innata passione per il trash. Chi mi conosce sa che riverso questa passione nei videogiochi, nei fumetti (si, scrivo anche fumetti disegnati malissimo) e nella musica (si, sono il cantante di un’ormai decennale gruppo punk-demenziale: i Karashow). Per quanto riguarda i videogiochi posso dirti che li gioco da sempre e quasi tutti, con un particolare interesse per gli FPS e le avventure grafiche.
Parallelamente sono sempre rimasto affascinato dal mondo delle “mod”. Per via dei miei gusti personali che potrei definire “estremi” ho sempre avuto la necessità ed il gusto di “modificare” videogiochi (vedi Fallout, Skyrim e tutta la community nexus) e ti assicuro che non c’è gioco a cui io non abbia stravolto il file “.ini”. Praticamente modifico di tutto!
Da lì a Grezzo2 il passo è stato breve, mi sono chiesto: perché non modificare fino a creare qualcosa con una “dignità” propria? Certo, viste le mie capacità inesistenti di programmatore, creare Grezzo2 è stata un’impresa quasi titanica, ci ho messo più di due anni...
Everyeye.it: ...posso chiederti la tua personale TOP 5 dei videogiochi preferiti e a cosa stai giocando attualmente?
Nic: Mentre aspetto la Next-gen (ride)? Per ora sto giocando ad Alien Isolation e The Evil Within. Il primo è un gioco super-ansiogeno ma finalmente degno del film. Il secondo mi ha dato un sacco di problemi per l’ottimizzazione su PC, poi ho modificato il file.ini e sono riuscito a farlo girare come volevo, e per quanto a volte mi risulti un po’ casuale e “old” non posso che apprezzare l’enormità di citazioni horror ed il suo stile.
Per quanto riguarda la mia classifica posso sicuramente citarti: Fallout3 & Fallout: New Vegas per le mod, la saga di Serious Sam per la frenesia dello shooting system, Harvester (1996) per i temi trattati, Half Life 2 per ovvi motivi e poi... Grezzo2 (ride).
Everyeye.it: Passiamo subito alle domande profonde: molti dicono che Grezzo2 sia una accurata e “sottile” satira alla televisione, ai videogiochi e in genere agli ultimi cinquant’anni d’italia (quella con la “i” minuscola). Altri, più indignati, sostengono che il gioco non sia altro che una banale accozzaglia di blasfemie, linguaggio esplicito e trashate sensazionaliste, creato con il solo scopo di stupire o disgustare il pubblico. Personalmente non crediamo a nessuna delle due correnti di pensiero, ma saremmo curiosi di conoscere la tua versione.
Nic: Beh, se dicono che è una vagonata di trashate non posso certo contraddirli. Se invece pensano che io voglia shockare, sconvolgere o mettere in discussione, si sbagliano di grosso. La realtà è molto più semplice, il gioco è una str***ata! Grezzo2 è uno sfogo ed è divertente, soprattutto per me. Ci sono circa 250 armi con cui sparare a Emilio Fede, devo aggiungere altro? Poi ovvio, quando faccio una pasta col pomodoro ci ficco tanto di quel peperoncino da ammazzare un messicano, figuriamoci quando faccio un videogioco! E’ assurdo e blasfemo, un po’ come l’Italia oggi -anzi- se metti la testa fuori dalla finestra ti sembrerà pure troppo realistico! E se ti offende puoi sempre non giocarci!
Everyeye.it: Ad oggi esistono centinaia di gameplay, walkthrough e review su youtube che parlano di Grezzo 2 per un totale di visualizzazioni che supera di gran lunga il milione: ti saresti mai aspettato un “successo” del genere?
Nic: Assolutamente no! Quando progettavo Grezzo2 lo facevo per me, per ridere con gli amici e per giocarci in LAN, non avrei mai pensato che potesse attecchire in Italia o addirittura all’estero. In Venezuela, ad esempio, ha avuto un successo incredibile! Per non so quale strana ragione, una qualche celebrità del posto ci fa abitualmente degli stream, ed ho tutt’ora degli ispanici che pur non capendo minimamente nulla di Italiano mi scrivono per consigli e complimenti chiamandomi “El Señor italéno”!
Everyeye.it: Molti hanno criticato il tuo operato dicendo che non è altro che una mera mod-reskin di Doom 2, e so che hai avuto anche dei problemi con l’utilizzo di materiale di terzi o protetto da copyright, potresti spiegarci meglio la questione?
Nic: Prima di tutto, direi che non un semplice “re-skin” visto che con i suoi quasi 3gb è attualmente una delle mod di Doom più grandi che ci sia in circolazione, e poi c’è una storia! Per quanto riguarda l’utilizzo dei tools e del materiale posso confermarti che ho incontrato non poche rogne. Con la prima build di Grezzo2 mi basai (ingenuamente) sulla versione commerciale di doom e fui prontamente contattato dalla signora Bethesda. Quest’ultima mi informava che l’utilizzo di quella versione (di lì a poco inserita nella Doom 3 BFG Edition) era illegale. Ricomincio tutto da capo basandomi questa volta su FreeDoom, una build open-source, ed ovviamente su tutto quello che era l’immaginario FPS degli anni 80-90, Duke Nukem e Shadow Warrior compresi. In giro per i forum si trovavano migliaia di mod: texture, asset e sprite vari che chiaramente ho riutilizzato e modificato a mia volta (come tutti del resto). Il mio obiettivo non mai stato dimostrare abilità o virtuosismo nella programmazione, volevo semplicemente giocare ad uno sparatutto caotico e divertente, ambientato in un contesto trash italiano e volevo riderci sopra. Ingenuamente ho creduto fosse ovvio per tutti ma non sono mancate rivendicazioni e lamentele isteriche, tutte risolte pacificamente con qualche nome aggiunto nei credit (probabilmente della notorietà fregava più a loro che a me).
Everyeye.it: Forse a qualcuno è sfuggito, ma grazie a innumerevoli riferimenti e collaborazioni (fra cui il famoso ri-doppiatore APOMATTO) ci è parso di capire che Grezzo2 sia ambientato a Perugia. Perché questa scelta? Non credi che l’utilizzo dello sconosciutissimo vernacolo Perugino abbia in parte limitato la diffusione del gioco?
Nic: Sicuro! Ma in realtà non mi interessa, cioè non fraintendetemi, sono contentissimo che il gioco si sia diffuso, ma quando l’ho progettato non mi sono minimamente posto il problema! Dite la verità, chi non vorrebbe un free-roaming alla GTA ambientato al suo paese, con i passanti che ti rispondono in dialetto? Certo, in molti credono che sia romano o addirittura napoletano, figuriamoci gli americani che mi chiedono abitualmente “who is gabbibbo?” oppure “can you explain fagiano?”. Da una parte vorrei spiegarglielo e dall’altra penso: se vi fa ridere anche senza capirlo, vuol dire che ho fatto un buon lavoro (ride).
Everyeye.it: Qualche dietrista della domenica, com’era lecito aspettarsi, ti ha accusato di aver “fatto i soldi” con Grezzo2, come rispondi ad un’accusa del genere?
Nic: Figurati! L’ultima volta che ho controllato il counter dei download eravamo a più di un milione, e sono passati mesi! Se avessi ricevuto anche solo un euro per ogni copia scaricata sarei milionario, ti sembro milionario? Lo ripeto anche qui, Grezzo2 sarà sempre scaricabile gratuitamente! Non ti nascondo che all’inizio ho provato a mettere un tasto “donate” nella mia pagina: ci ho fatto meno di 100 Euro e tantissimi insulti, quindi ho preferito fregarmene e rimuoverlo dopo pochi giorni. In seguito ho preferito optare per il merchandising, poster, t-shirt e pure una versione scatolata del gioco (compresa di un libretto di istruzione vecchio stile)... niente di assurdo, ma almeno qualche affitto me lo sono pagato.
Everyeye.it: Andiamo sul tecnico: sappiamo che qualcuno è riuscito a giocare a Grezzo2 su Linux e MacOSX, puoi confermarcelo?
Nic: Assolutamente si! Ma non per mano mia, non ho ne le competenze ne la voglia. Qualche matto su internet è riuscito a fare un “porting” per entrambe le piattaforme e mi ha assicurato che funziona anche meglio!
Everyeye.it: Vorremmo farti almeno altre 10.000 domande ma per il momento ci limitiamo a: perché Grezzo “2” ? In molti si sono chiesti se sia mai esistito un primo capitolo?
Nic: “Primo capitolo” è una parolona, eppure esiste da qualche parte, ed è ancora più brutto di questo! Più di 10 anni fa, quando ero al liceo, feci una versione primordiale di Grezzo: oltre al sottoscritto c’erano tutti i miei amici e tutte le personalità di spicco della scuola, che ovviamente si prestarono al doppiaggio. In pratica venne fuori una sottospecie di Satyricon trash e non-sense, forse c’è ancora qualcuno che se lo ricorda...
Botte in TV
Everyeye.it: Giungiamo finalmente alle domande sulla tua nuova opera, Super Botte & Bamba 2 Turbo. Completamente a sorpresa, il 1 di aprile te ne esci con questo fake-teaser degno delle migliori trollate in stile Valve.
Partiamo con il solito trittico: Quando? Come? Perché?
Nic: Mi trovavo insieme ad Alessandro, il mio fidato collaboratore (nonché grafico e batterista) con cui abbiamo fondato la “Giochi Penosi” e ragionavamo su questa idea che ci portiamo dietro da una vita: un picchiaduro tipo Mortal Kombat o Street Fighter coi migliori personaggi del trash italiano! Chi non vorrebbe vedere Iva Zanicchi tranciare la testa del Gabibbo con una ruota della fortuna? Abbiamo lanciato due fake-screen e la gente è impazzita, qualche giorno ed eravamo già all’opera...
Everyeye.it: A che punto siete con lo sviluppo? Ma soprattutto, con quale team e quali mezzi stai attualmente lavorando?
Nic: Ecco, momentaneamente il mio fidato collaboratore è in Australia alla ricerca dell’oro e starà via per qualche mese, perciò procedo a rilento. Per farla breve siamo solo all’inizio, abbiamo le basi e un solo personaggio, il mitico Marco Columbro! Come se non bastasse, vista anche la totale assenza di conoscenze e risorse, stiamo progettando con l’ormai decrepito e scomodissimo M.U.G.E.N. Morale: se c’è in giro qualche matto che vuole unirsi alla nostra causa è bene accetto!
Everyeye.it: Puoi anticiparci la lista completa o almeno qualche chicca sui personaggi che saranno presenti nella release finale di Super Botte & Bamba 2 Turbo?
Nic: Tutti! Dalla Clerici a Baudo! Almeno uno ogni due settimane e vogliamo distribuirli sulla nostra pagina ufficiale di Facebook, così se vi piacciono li aggiungete al vostro roster! E aggiungo che con molta probabilità il prossimo giocabile sarà Giancarlo Magalli (vista la recente ondata di popolarità) ma aspettatevi anche un Alberto Tomba col costume alternativo di Alex l’Ariete e tutto il cast dei pupazzi di Bim Bum Bam...
Everyeye.it: Con tutte queste citazioni (spesso non troppo felici) ai personaggi della televisione italiana, non temi qualche ripercussione ?
Nic: Chiaro, ma per il momento non ce ne sono state. Visti i tempi in cui viviamo oggi dubito che passerà inosservato, spero comunque di non intercorrere in nessuna persecuzione o gogna mediatica e se così fosse mi appellerò al diritto di satira! Ah no, quello nella nostra costituzione non c’è... (ride)
Everyeye.it: Domanda spinosa: Cosa ne pensi brevemente del mercato videoludico attuale ed in particolare di quello indie?
Nic: Ad essere sincero sono abbastanza incazzato con il “mercato”, perché a parte qualche raro caso mi sembra sempre più noioso e in genere poco ispirato. Tralasciando i complottismi sulle console e gli hardware vari, vedo tanti progetti tecnicamente ambiziosi ma schiavi del fan-service, soprattutto i tripla A, che troppo spesso si esauriscono in maniera spudoratamente banale o ripetitiva; nel frattempo me li provo tutti, magari qualche produttore tirerà fuori le palle. Dal versante indie invece, vedo una miriade di idee valide (vedi il recente Gameover di Milano) ma ultimamente mi sembra di assistere ad una specie di sovraffollamento. Tantissime idee sparate a caso dimenticandosi completamente di una qualunque forma di gameplay divertente, e poi pretendono una scusante solo perché sono orgogliosamente indie. Si, lo so, probabilmente sono troppo nostalgico ed esigente io... ma anche no.
Everyeye.it: Tornando ai tuoi progetti; non hai mai pensato di avviare una vera e propria campagna di fundraising su kickstarter? Magari per realizzare qualcosa di più grande?
Nic: Ci ho pensato e mi farebbe parecchio comodo, ma il mio approccio a questo genere di cose resta irrimediabilmente PUNK. Se dovessi mettermi a lavorare, in maniera più organizzata e seria, con quali competenze lo farei? e per di più con i soldi degli altri?... Forse preferisco volare basso e restare (come hai detto tu) SUB-INDIE...
Everyeye.it: Quindi cosa dobbiamo aspettarci dopo Super Botte & Bamba 2: Turbo?
Nic: Grezzo4! Magari questa volta lo faccio con un team vero e lo baso sul cryengine3 o il nuovo source. Magari non c’è il menu e non ci sono i salvataggi, non ci sono quei cazzo di tutorial e i comandi sono maledettamente istintivi e viscerali. Magari ti svegli e sei Will Smith la mattina che Darriva la nave aliena su Indipendence day, magari non lo so... ma state sicuri che sarà divertente e ci sarà un sacco di sangue!
Everyeye.it: Nic, ti ringraziamo per la tua disponibilità e la tua simpatia e vorremmo inoltre regalarti questo gratta & vinci simbolico come augurio per la produzione: italian style, come piace a te! Cambiando argomento, saresti disposto a farci visita presso il nostro stand di Everyeye.it all’ormai prossimo Lucca Comics & Games? Ma soprattutto: ci faresti provare con mano la pre-pre-pre Alpha di Super Botte & Bamba 2: turbo?
Nic: Assolutamente SI! Datemi un borghetti e ci vengo anche scalzo, così vi racconto cosa ho trovato nel gratta & vinci!
Dopo ore di risate si conclude la nostra intervista col creatore di Grezzo2, uno dei personaggi più controversi e carismatici del panorama videoludico italiano. Lui stesso si definisce “Punk” piuttosto che indie, e noi non possiamo che dargli ragione. In conclusione, il gioco oramai lo conoscete e non ci resta che farvelo provare direttamente! L’appuntamento quindi e per sabato 1 novembre allo stand di Everyeye.it presso l’Area Games dell’imminente Lucca 2014. Non mancate!