Recensione Novastrike

L'ennesimo shooter su PS3.. ma sarà veramente all'altezza?

Recensione Novastrike
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Disponibile per
  • PS3
  • Another Shooter

    Il Playstation Network di Sony sembra poter godere di una nutrita scelta in quanto a sparatutto arcade: NovaStrike entra a far parte di questa grande famiglia affiancando gioielli senza tempo come Everyday Shooter e Super Stardust HD. Disponibile da questa settimana anche per il mercato PAL questo primo lavoro di Tiki Games si rivela però un pessimo prodotto, decisamente lontano dagli standard settati dai suoi simili.

    La Terra è minacciata da una nuova razza aliena conosciuta come la Draelus. Si racconta che il genere umano, poco dopo la colonizzazione di un paio di nuovi pianeti, incappò in uno strano pezzo di tecnologia aliena. Questo manufatto si scoprì essere un portale per il mondo dei Draelus, da anni in attesa di qualcuno che aprisse loro una nuova via di colonizzazione. Ovviamente gli umani decisero di inviare i loro piloti migliori in guerriglia (chi se non voi?) a bordo di un nuovo veicolo sperimentale: the Scythe. Un'ottima fusione tra tecnologia umana e aliena rende questa nave agile e veloce, munita di scudo protettivo rigenerante e con la capacità di assimilare le armi di attacco e di difesa delle pattuglie nemiche. Distruggere il portale prima che le forze di Draelus riescano ad arrivare sulla terra sarà l’obbiettivo primario che renderà davvero dura la vostra vita nei cieli.

    No way on the sky


    NovaStrike si presenta come un classico shooter di stampo puramente arcade: visuale dall’alto, velocità elevate, vite, power up e quant’altro ha contribuito a portare al successo negli anni '80 questo vasto genere. Cosa non ha funzionato? Molti sono i fattori che hanno condizionato la bocciatura di questo titolo, in primis la noia e la frustrazione. La trama, pur banale che sia, viene immediatamente accantonata sin dai primi livelli e resa drammaticamente inutile al fine di intrattenere il videogiocatore. Il ritmo di gioco si dimostra decisamente lento e la limitatissima varietà dei nemici, così come quella delle ambientazioni, porta inesorabilmente verso un vicolo cieco. I programmatori hanno ben pensato di trovare vie alternative per stimolare i gamer, costruendo i livelli su enormi pianeti esplorabili a piacimento, peccato però che gli obiettivi principali siano dislocati in zone ben precise e richiedono il vostro più tempestivo intervento. Le missioni si riducono così a vere corse contro il tempo attraverso binari prestabiliti verso basi alleate da proteggere o isole irte di artiglieria antiarea. L’impressione di fare continuamente le medesime azioni è palese: rountine comportamentali avversarie basilari, facilmente intuibili e assimilabili, rendono la progressione monotona e prevedibile. La totale assenza di modalità multiplayer rende nulla la rigiocabilità del prodotto.
    Anche l’arsenale di guerra della nostra Scythe non si sottrae alle pesanti critiche: se da un lato abbiamo molte armi supplementari che è possibile raccogliere (e potenziate), la difficoltà con cui troverete questi upgrade e l’inefficacia della potenza di fuoco diventano dei fattori insostenibili. Raccogliere il power up sbagliato comporta l'impossibilità di ripulire con efficacia lo schermo dagli avversari, e i problemi di inquadratura chiudono il quadro su un titolo davvero mediocre. La visuale di base è infatti molto lontana: questo riduce la possibilità di evitare con efficacia i missili ostili e distinguere con precisione le navi del proprio schieramento. Il caos regnerà presto nelle vostre partite e l’unica cosa che vi terrà in vita sarà lo scudo protettivo che si caricherà di tanto in tanto.

    Nemmeno il comparto tecnico riesce a stupire: risulta molto povero di dettagli e incredibilmente ripetitivo. Le texture sono sfocate e poco definite, l'interazione con l'ambiente è inesistente e la maggior parte dei pianeti esplorabili presenta enormi distese d’acqua (per di più mal riprodotta) con piccoli isolotti sparsi atti a fungere da zone di guerra terrestre. Le navicelle hanno dimensioni molto ridotte ed il loro design non è certo da ammirare per stile o design interessanti. Privo di incisività anche il comparto sonoro che risulta inconsistente e senza lodi, ben riprodotte invece i rumori delle esplosioni, che non riescono però a risollevare dall’oblio un titolo di poco spessore.

    Novastrike NovastrikeVersione Analizzata PlayStation 3Novastrike è un gioco assolutamente da evitare, vista la concorrenza di maggior spessore scaricabile sul PSN. Guardate decisamente altrove se cercate un titolo di tutto rispetto, ma se il masochismo videoludico vi ha sempre contraddistinto non mancate a questo singolare “appuntamento”. L'assenza di emozioni e di equilibrio tra giocabilità e divertimento ha reso davvero amaro questo esordio da parte del team di Tiki Games, speriamo di poter dar loro un'altra possibilità.

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