Speciale Cross Media Bar

Il sistema operativo di Playstation 3 - Troppe piccole imperfezioni

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Il futuro è rimandato al prossimo aggiornamento...

Dopo qualche giorno di prove sull'ambiente operativo di Playstation 3, la "Cross Media Bar", possiamo dire di essere piuttosto delusi dallo stato attuale di salute in cui si trova questo delicato software, ma anche fiduciosi per un prossimo futuro. Le possibilità di utilizzo a cui si presta la nuova macchina Sony sono davvero molteplici, al punto che Playstation 3 ormai appare più un computer che una semplice console da videogioco (possibilità che diventa una realtà tangibile nel momento in cui si installa una delle ormai molte distribuzioni LINUX liberamente circolanti in rete - questo argomento però sarà affrontato in separata sede). Purtroppo questa multimedialità è ancora in fase embrionale e tutti gli utenti che hanno una minima dimestichezza con un qualsiasi Personal Computer ben presto si troveranno a scontrarsi con gli effettivi limiti di questa implementazione...

Riconoscimento unità di archiviazione esterne

Il comportamento di Playstation 3 nei confronti delle memorie "esterne" appare piuttosto ambiguo: tutti i dispositivi provati vengono individuati con estrema rapidità per la loro esatta natura, siano essi Pendrive, Memorie SD o Hard Disk esterni. I primi tentativi di visualizzazione di immagini però si sono dimostrati piuttosto ardui: la "navigazione" delle foto realizzate con una comune macchina digitale (JPG da 6 megapixel) ha provocato vistosi rallentamenti alla console e più di un crash che ha richiesto il riavvio della PS3. Fortunatamente il problema è scomparso nel momento in cui abbiamo aggiornato il Firmware alla versione 1.10. Ciò che è rimasto immutato invece è il bizzarro metodo di riconoscimento e visualizzazione dei contenuti delle memorie esterne (a cui il manuale online fa scarsi riferimenti...).
A quanto pare Playstation 3, una volta inserito un "Device Esterno" non si permette di esaminarne il contenuto delle cartelle ed indivuduare files audio e video di formato compatibile, ma si limita a verificare se all'interno del supporto esistano delle specifiche directory, in cui i files devono essere catalogati secondo regole precise.
Le immagini, per esempio, vanno depositate all'interno di una cartella di nome nome PICTURES o nella cartella "DCIM" che qualsiasi fotocamera digitale crea per archiviare le foto appena scattate. Inoltre le uniche immagini che vengono visualizzate da quest'ultimo contenitore sono quelle nominate con codice progressivo che assegna la macchina digitale come default alle foto realizzate.
Come "Prova del nove" abbiamo inserito nella suddetta cartella di una Memory Stick qualisasi un'immagine presa da internet, di formato standard, nome file molto semplice ed estensione "JPG". Di questo file Playstation 3 non rileva la presenza perchè nel nome non è presente il "progressivo" (nella Nikon Coolpix S3 utilizzata i files vengono registrati come DSCNXXXX.jpg); basta però estrarre la memory, inserirla in un Personal Computer e rinominare il file secondo i canoni impartiti dalla fotocamera e...voilà! Tutte le vostre immagini sono leggibili dal gigante nero! Beh, sinceramente c'è poco da gioire pensando ai mille artifici a cui saremo costretti per rinominare tutte le centinaia di fotografie che sicuramente avevamo in programma di trasferire su Playstation 3...
Lo stesso trattamento è riservato ai files video, che vanno stivati nuovamente nelle cartelle VIDEO o DCIM; l'ulteriore appunto che possiamo muovere a questo primo sistema operativo di Playstation 3 riguarda i codec video compatibili che, per quanto comuni, non sono di certo i più utilizzati nei moltissimi siti Internet che offrono anche contenuti multimediali.
Ma vogliamo forse dimenticarci dei nostri amati e "trendy" MP3? Ancora una volta i brani musicali inseriti "a caso" in un Hard Disk esterno, in un Pendrive o in una Memoria Flash non sono minimamente visualizzati dalla nostra sprovveduta console. Creando però una cartella MUSIC in qualsiasi device esterno o una cartella di nome PSP contenente una cartella MUSIC ed in quest'ultima depositare i brani musicali. A qualcuno suona familiare questa struttura? Ebbene si... è il metodo di archiviazione files all'interno delle memory stick di Playstation Portable.
La precarietà di XMB appare ancor più evidente nel momento in cui si inserisce un CD ROM, zeppo di files multimediali, all'interno del lettore Blue Ray; a differenza dell'inesistente interfaccia dei dispositivi USB e delle Card quella del BD si comporta egregiamente e riconosce sia la presenza degli MP3 che delle foto e dei video, in qualsiasi cartella siano esse depositate e con qualsiasi nome li abbiate identificati.
E' impressionante il senso di approssimativo che vige nel firmware 1.1; Certo, quello della gestione delle memorie esterne è un problema facilmente risolvibile da un futuro aggiornamento e la riprova è già presente nella console, come evidenziato dall'adeguata gestione del Blue Ray; rimane comunque una profonda amarezza nel constatare che Playstation 3 è stata immessa sul mercato incompleta e non solo per questo motivo...

Riproduzione files multimediali

I programmi che gestiscono la riproduzione dei files multimediali sono, tutto sommato, onesti, ma nulla di più. Lo slideshow ha poche opzioni e solo un effetto di transizione tra un'immagine e la successiva. Ovviamente non mancano lo zoom e la rotazione del quadro, funzoini che avvengono con rapidità e sicurezza, ma a parte queste poche possibilità non ci è dato fare altri interventi nelle foto depositate nell'Hard Disk.
Il lettore audio è leggermente superiore a quello delle fotografie, ma non di molto. I files copiati all'interno dell'Hard Disk vengono catalogati in sotto-directory che prendono il nome dall'album da cui è stato estratto il brano. Dopo il primo posizionamento è comunque possibile spostarle in altre posizioni del disco (operazione consigliabile a coloro che collezionano i brani "singoli" piuttosto che gli interi album) ma non è consentito modificare la procedura di base e fare in modo che i files audio provenienti dall'esterno vengano stivati direttamente nella posizione a noi più consona.
Durante la riproduizione di un brano musicale, sia esso un CD audio, un MP3, un AAC o un ATRAC (formato proprietario di Playstation Portable), lo schermo viene riempito da una serie di effetti piuttosto gradevoli ma piuttosto limitati. Ancora una volta ci troviamo di fronte all'impossibilità di personalizzare il proprio ambiente multimediale; come nel visualizzatore di immagini le opzioni sono poche e scarsamente modificabili, non sono implementati, per esempio, filtri, equalizzatori o effetti speciali da applicare al file in riproduzione. Allo stesso modo degli altri due player il lettore video appare piuttosto limitato nelle funzionalità alla semplice riproduzione; gli unici extra previsti sono un paio di modalità di riproduzione, una standard, in cui il filmato è riproposto nella sua risoluzione naturale, l'altra a schermo pieno; carina ma un po' inutile è l'idea di mostrare codec audio e video con cui è stato compresso il filmato nella visualizzazione delle informazioni file.
Allo stato attuale mancano in Playstation 3 tutti quei piccoli extra che di solito abbondano nei media center, come la possiblità di aggiungere effetti nella visualizzazione delle foto, di mixare i brani musicali oppure di editare i video. E' vero che se ne può fare comunque a meno (e spesso queste feature nemmeno vengono mai utilizzate...), la riproduzione dei files è comunque eccellente, ma le rinunce a cui costringe Playstation 3 ora come ora sono davvero parecchie e in certi casi fin troppo discutibili...

Personalizzazione dell'utente

Un altro aspetto trascurato della XMB riguarda la personalizzazioni: come già noto una delle prime operazioni da eseguire al primo avvio di Playstation 3 è la creazione di un utente, a cui corrisponde un ambiente, in cui è permesso gestire le configurazioni personali della console, ed una zona dell'hard disk privata, in cui archiviare files, informazioni sui contatti online, i "Preferiti" del Browser Internet e le password per accedere al gioco online. Allo stato attuale del firmware la gestione dell'utente è quasi inesistente; oltre alle impostazioni della macchina l'unica modifica consentita è quella della password di accesso, non è possibile modificare in nessun modo lo sfondo, la disposizione dei menu, creare shortcuts o cose simili capaci di rendere più rapido ed intuitivo l'utilizzo di questa console. Per quanto l'adozione di simili accorgimenti sia una cosa piuttosto avvenieristica per una macchina da videogioco bisogna ammettere che il tempo a disposizione di Sony per curare la terza generazione di Playstation è stato sufficiente a rendere auspicabile la presenza di tali feature già dal lancio della console e che ancora una volta dovremo attendere un aggiornamento del Firmware capace di introdurre queste feature latitanti.

Configurazione della Console

Dove invece Playstation 3 si rivela completa e soddisfacente è nella gestione di "se stessa": ogni aspetto della configurazione della console è affrontata in modo dettagliato e, nel caso di impostazioni particolarmente delicate, accompagnato da immagini e brevi spiegazioni. I menu di impostazione dell'uscita video, sono un buon esempio di questa filosofia di prodotto: ciascuna delle possibili opzioni è accompagnata da un immagine che raffigura entrambi i capi del corrispondente cavo, un metodo più che infallibile per far capire anche al più profano degli utenti quale impostazione sta per scegliere. Sempre nel menu dedicato alla connessione video è presente un'insolita opzione che consente di ridurre il "rumore" del segnale e di attenuare la classica sfocatura attorno ai bordi degli oggetti, specie di quelli vistosamente colorati.
Il riconoscimento delle periferiche bluetooth è molto rapido e la loro configurazione richiede poco tempo. Molto spazio è riservato alla preparazione di microfono e webcam, due dispositivi essenziali per la chat video; a tale proposito va ricordato che il caro, vecchio Eyetoy è riconosciuto direttamente da Playstation 3 come dispositivo per la videoconferenza e che tutti gli auricolari per telefono cellulare testati non hanno accusato il minimo problema di identificazione e configurazione.
Ampio spazio è dedicato anche alla personalizzazione delle periferiche di "input": Mouse e tastiere Bluetooth e USB hanno il pieno supporto della console Sony ed è possibile modificare alcuni parametri, in verità piuttosto elementari, per renderne l'utilizzo più comodo possibile. Nel caso in cui non si disponga di uno o più di questi semplici accessori saremo costretti ad usare il "telefonico" sistema di input via Sixaxis; fortunatamente la versione Playstation 3 di quest'interfaccia di scrittura contiene un dizionario che predice il vocabolo e tiene traccia delle parole più utilizzate; sfortunatamente questo software contiene dei seri bug che bloccano la console e obbligano ad un riavvio "brutale" del sistema. Questi bug si manifestano quasi esclusivamente in fase di digitazione dell'username o della password per l'accesso ad aree ristrette di siti internet, ma a scanso di equivoci si consiglia di munirsi di una modesta tastiera USB così da risolvere il problema alla radice.

Festa rimandata in casa Sony

Cross Media Bar un giorno sarà un ambiente completo e versatile, ma oggi non lo è di sicuro. E' rapido, intuitivo e sfrutta a dovere l'hardware di Playstation 3, ma manca ancora delle più consuete interazioni presenti in ciascun dispositivo dotato di Hard Disk e supporto per dispositivi multimediali. Era già accaduto durante il lancio di Playstation portable, il cui Firmware 1.52 non conteneva il software per la navigazione in Internet e molte altre delle feature attualmente presenti nell'ottimo portatile: la frenesia del lancio ha obbligato Sony a tagliare alcune delle caratteristiche previste nella versione "stabile" ed a ridimensionare la qualità di quelle presenti da subito; proprio in questi giorni è uscita la versione 1.11 del firmware, che risolve alcuni problemi di visualizzazione immagini in alta definizione e rende il Browser Internet più stabile e rapido nella costruzione delle pagine web. Inoltre la comunità di utenti ha già cominciato a raccogliere le prime indiscrezioni sull'aggiornamento 1.2, che dovrebbe finalmente introdurre sostanziosi miglioramenti in questo sistema operativo.
Sony si sta muovendo con grande rapidità e professionalità per porre rimedio ai difetti di gioventù di questa macchina; se è vero quindi che il primo impatto è quasi "drammatico" non si può che rimanere soddisfatti (almeno per ora) della puntualità e dell'efficacia del lavoro di ottimizzazione svolto. La speranza è che questo sforzo si protragga (e nemmeno per molto tempo) fino al raggiungimento degli obbiettivi prefissati e tanto decantati da Sony


Un ringraziamento ad Hardstore per l'indispensabile aiuto offerto nella realizzare questo speciale