First look The Good Wife - Stagione 6

Al termine di una quinta stagione a dir poco sensazionale, segnata prima dalla burrascosa separazione di Alicia Florrick e Cary Agos dallo studio Lockhart Gardner e poi dalla tragica morte di Will Gardner, avevamo lasciato i personaggi di The Good Wife sul punto di compiere delle scelte fatidiche: Diane Lockhart, in guerra aperta con i propri soci, era in procinto di entrare a far parte della Florrick Agos, mentre Eli Gold, in un inaspettato cliffhanger, aveva proposto ad Alicia la candidatura alla carica di procuratore distrettuale. The Line, episodio d’apertura della sesta stagione dell’acclamato legal drama della CBS, riparte esattamente laddove la quinta stagione si era conclusa, con Alicia e Cary intenti a valutare l’opportunità di accogliere Diane nel proprio studio. Gli autori, tuttavia, scelgono saggiamente di sospendere questa storyline per introdurre un nuovo elemento di tensione all’interno della trama: l’improvviso arresto di Cary, accusato di collusione nel traffico di droga a causa dei suoi rapporti di lavoro con il famigerato boss del narcotraffico Lemond Bishop. Per Alicia, si tratta di intraprendere una nuova battaglia legale che la vedrà impegnata in un confronto diretto con il suo amico Finn Polmar...

Il talento di Julianna Margulies

Julianna Margulies, reduce dalla vittoria di un secondo, meritatissimo Emmy Award grazie al ruolo dell’avvocato Alicia Florrick, torna a dominare la scena nell’eccellente première della sesta stagione di una delle migliori serie TV dell’ultimo decennio. Tesa ed appassionante pur mantenendo un’impostazione decisamente realistica, estremamente convincente nella descrizione dei singoli protagonisti e dei loro reciproci rapporti, spesso ambigui o contraddittori, The Good Wife riconferma per l’ennesima volta tutti i pregi di un racconto televisivo che, giunto al suo sesto anno, continua a catturare e a sorprendere lo spettatore. Un segnale evidente, in tal senso, è offerto dal successo costante (e addirittura in crescita) del serial della CBS: The Line ha ottenuto infatti undici milioni di spettatori negli USA, il risultato più alto registrato da The Good Wife dal 29 gennaio 2012 (dalla puntata della terza stagione intitolataAnother Ham Sandwich).

Nuovi elementi narrativi

Pur avendo già molta carne al fuoco, gli autori hanno scelto infatti di porre subito al centro dell’attenzione una linea narrativa completamente nuova, che vede coinvolto in prima persona Cary Agos, mentre Alicia, Diane e l’investigatrice Kalinda Sharma si danno da fare per scagionarlo dalle gravi accuse alle quali è sottoposto. Non mancano, ovviamente, i consueti giochi di potere e le lotte interne che già avevano animato la precedente stagione, con l’imminente passaggio di Diane allo studio gestito dai suoi ex colleghi, all’insaputa dei suoi attuali soci (impagabile la frecciata ironica di una Alicia a dir poco gongolante: «That sounds familiar»). L’altra immancabile storyline della serie è quella di tema politico: Eli, sempre impersonato da un impagabile Alan Cumming, si sforza di convincere Peter Florrick che una candidatura di Alicia sia l’unica soluzione possibile per sconfiggere il procuratore James Castro alle prossime elezioni. I duetti fra Eli e sua figlia Marissa, ancora più schietta e pungente del padre, sono i momenti in assoluto più divertenti dell’episodio, mentre rimane la curiosità sul futuro percorso di Alicia per questa sesta stagione: continuerà a dirigere la Florrick Agos (o la Florrick Agos Lockhart) o deciderà di scendere nell’agone della politica?