Provato Sleep Cycle Alarm Clock

Monitorare il proprio sonno senza dispositivi dedicati? Si può, con Sleep Cycle Alarm Clock.

Provato Sleep Cycle Alarm Clock
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La nostra vita si divide ogni giorno tra lo stato di veglia e quello di sonno; spesso diamo più importanza a quella parte della giornata in cui siamo attivi, dimenticandoci di quale impatto ha il nostro sonno su di noi e sul nostro benessere. In realtà, se non si riesce a dormire in modo adeguato, durante lo stato di veglia l’organismo ne risente.
Mentre dormiamo, si alternano fasi di sonno profondo e fasi di sonno leggero; tra le cose che più possono “traumatizzare” il nostro sonno, vi è un risveglio improvviso da uno stato di sonno profondo. Un tempo ci si doveva accontentare dei suoni striduli e fastidiosi delle sveglie, che spesso ci facevano sobbalzare, ma ora, grazie agli smartphone, è possibile scegliere tra infiniti temi musicali con la quali svegliarsi. Tutto questo è senz’altro positivo, ma non è ancora abbastanza. Com’è possibile riuscire a svegliarsi durante la fase di sonno leggero? La risposta a questo quesito ci viene offerta da Northcube AB, che ha sviluppato Sleep Cycle, un software in grado di analizzare e monitorare il sonno dell’utente, registrando i suoi movimenti, in modo da scegliere il momento più adatto per avviare la sveglia. Quest’applicazione è disponibile sia per iOS che per Android.

COME FUNZIONA E COSA OFFRE

Sleep Cycle sfrutta l’accelerometro presente nello smartphone per rilevare i movimenti della persona che sta dormendo; in questo modo individua il momento migliore per svegliare l’utente.
Prima di coricarsi è necessario collocare il proprio device sul materasso, accanto al cuscino (non sotto al cuscino), altrimenti se si preferisce appoggiarlo per terra o sul comodino è necessario impostare la “Flight Mode”. L’utente deve settare la propria “wake up phase”, in modo che il software sappia in quale fascia di tempo egli desidera alzarsi; ad esempio, se si imposta una wake up phase di mezz’ora e la sveglia alle 9.00, e l’app rileva dei forti movimenti alle 8.57, in quell’istante inizierà a svegliare l’utente, poiché i suoi movimenti indicano che egli si trova in una fase di sonno leggero, ideale per svegliarsi.
Durante la notte, Sleep Cycle raccoglie ogni movimento dall’utente e lo inserisce in un grafico, in modo tale che la persona possa avere una rappresentazione visiva di come ha dormito. Tutto ciò viene fatto ogni notte, perciò è possibile realizzare una panoramica di tutte le volte in cui Sleep Cycle è stato utilizzato, potendo così individuare i periodi in cui il sonno è stato più disturbato e provando a risalire alla causa del problema, in modo da evitare che si ripeta.
Sono disponibili 15 musiche da impostare come sveglia, ma si possono usare anche le proprie, mentre per disattivarle basta scuotere il dispositivo o fare un lieve tocco sul display.

La prova

Il primo approccio con quest’applicazione è stato senz’altro dominato dalla curiosità, data dal fatto che Sleep Cycle sembra essere un’idea innovativa. Dopo alcuni giorni di utilizzo ci si rende conto che svegliarsi in un momento di sonno leggero è decisamente meglio rispetto ad un brusco risveglio dal sonno profondo; a giovarne è l'umore e il rendimento durante la giornata. Sleep Cycle può essere avviata sia mettendo lo smartphone sul materasso, sia sul comodino, anche se è bene ricordarsi di attivare l’apposita modalità, per permettere al software di adeguare le proprie misurazioni. Durante il periodo di prova abbiamo anche lasciato la modalità standard attiva posizionando il terminale a terra e anche sul comodino, per vedere cosa sarebbe successo: il mattino dopo il grafico che rappresentava la nottata riportava una linea diritta, segno che l’applicazione non era riuscita a registrare nulla.
Nel caso si decida di tenere lo smartphone al di fuori del materasso, attivando la modalità dedicata, le misurazioni purtroppo non sono accurate come quelle effettuate con la modalità standard e il dispositivo posizionato sul letto; si consiglia pertanto di mettere il proprio smartphone sul materasso per sfruttare al meglio i servizi offerti.
In conclusione, questa applicazione è senz'altro curiosa ed interessante, ottima per chi desidera monitorare il proprio sonno e per chi ha problemi a svegliarsi la mattina.