Rilasciata la versione finale di Opera per Android

Dopo due mesi dall’annuncio della versione beta, l’azienda norvegese ha annunciato la disponibilità della versione finale del browser Opera per il sistema operativo Android. Per la prima volta, il browser utilizza il motore di rendering WebKit, lo stesso di Safari, mentre Chrome si è recentemente orientato verso Blink; in aggiunta alle funzionalità mostrata all’inizio del mese di marzo, gli sviluppatori hanno aggiunto ulteriori feature che apportano notevoli miglioramenti all’esperienza di navigazione offerta agli utenti. Le novità che Opera per il sistema operativo del robottino verde porta con se sono tante, a partire dalla rinnovata interfaccia, progettata sulla base delle specifiche della piattaforma mobile di Mountain View; la funzionalità maggiormente pubblicizzata dalla software house finlandese è “Discover”: il browser visualizzerà i contenuti più rilevanti secondo Opera, opportunamente suddivisi per argomento, e basati sui gusti personali dell’utente.

L'applicazione effettuerà una ricerca degli articoli più interessanti effettuando un'analisi delle pagine precedentemente visualizzate, insieme alla cronologia e alla posizione geofrafica. Altra funzionalità degna di nota è "Off-Road", feature che si occupa della compressione dei dati, riducendo così la spesa per la connessione o, per chi ha un profilo dati flat, ottimizzando l'uso della banda, così da evitare, quando possibile, un rapido esaurimento della soglia di traffico disponibile; tra le altre novità introdotte citiamo "Speed Dial", la sezione che raccoglie tutti i segnalibri, "Text Reflow" che consente la visualizzazione di qualsiasi pagina Web ad ogni livello di zoom senza necessità di scrolling laterale e "Save to later", feature che consente di scaricare un'intera pagina per una lettura offline in un secondo momento. Il browser è disponibile per il download, gratuitamente, attraverso il Google Play Store.