Microsoft Surface RT

Dopo aver bersagliato l'iPad di Apple in tutti i modi tramite degli ad video mirati, Microsoft ha iniziato a mettere in atto una nuova battaglia contro il rivale di sempre: chiunque si rechi in un Microsoft Store (per ora solo negli USA) e consegni al personale un iPad 2 o modello successivo riceverà un buono acquisto da almeno 200 dollari. La valutazione sarà fatta in loco, ma il minimo concesso è già un valore alto per poter acquistare, ad esempio, un Surface RT a soli 149 dollari. Per ora l'iniziativa è valida solo negli USA e in Canada, ma è probabile che tra qualche tempo l'azienda di Redmond tenti di mettere il bastone tra le ruote alla Mela anche dalle nostre parti.

La data di lancio fissata per il lancio dei nuovi Surface è il 23 settembre, e si tratterà di una seconda generazione che avrà il difficile compito di dimostrare, sin da subito, il suo valore, se vuole guidare il segmento dei tablet Windows 8. Un altro nodo da sciogliere è quello della commercializzazione, Surface RT e Surface Pro, infatti, hanno sofferte oltre che delle loro pecche di gioventù, anche di una distribuzione frammentata in tutti i mercati che non ha affatto giovato al prodotto, tanto che in alcuni paesi l’attesa è durata fino a sei mesi per avere la possibilità di acquistare il device.

Microsoft ha da tempo reso noto di esser al lavoro sulla nuova generazione di Surface e, sebbene non ne abbia ancora reso ufficiali le specifiche tecniche, sembra che il Surface Pro 2 introdurrà sostanziali aggiornamenti rispetto all’attuale unità. A diffondere le prime informazioni relative al nuovo modello del device dell’azienda di Redmond è Neowin, secondo cui il nuovo tablet top di gamma avrebbe in dotazione un processore Intel Core i5 di ultima generazione(Haswell), e un quantitativo di memoria RAM raddoppiato rispetto alla corrente generazione, che dovrebbe quindi passare dai 4 agli 8 GB.

Dalle ipotesi si è passati alle certezze: Microsoft ha avviato lo sviluppo del suo tablet di seconda generazione. La società di Redmond dovrebbe annunciare i Surface 2 all’inizio del 2014, e saranno basati sulle edizioni x86 e ARM di Windows 8.1; nel corso di un’intervista rilasciata al sito CNET, il CEO di Nvidia ha confermato che il Surface RT 2 sarà dotato di un chip Tegra 4, e l’azienda di Santa Clara lavorerà a stretto contatto con Microsoft per la realizzazione di un prodotto di elevata qualità. La seconda generazione di Surface con chip Tegra 4 non sarà però l’unico modello in vendita, infatti il gruppo guidato da Steve Ballmer avrebbe pianificato la produzione di diverse versioni del tablet, anche con display da 7 o 8 pollici. Per quest’ultimi, molto probabilmente, verrà utilizzato un processore Snapdragon di Qualcomm.

Il bilancio economico del colosso di Redmond nell’ultimo trimestre non è stato negativo, nonostante si sia registrata una sensibile flessione; Microsoft, nonostante il prolungarsi della crisi che sta investendo da qualche anno il mercato dei PC e i numerosi Surface RT rimasti sugli scaffali, l’azienda sta tenendo bene. Il costo della mancata vendita dei tablet con Windows RT è di circa 900 milioni di dollari, e l’ammissione è arrivata anche dal CEO Steve Ballmer a margine di una riunione interna.Nel corso della tavola rotonda, alla quale era presente anche Kevin Turner, COO dell’azienda, si è discusso della necessità di far giungere presto l’app Instagram su Windows Phone, e dei prossimi Surface, ammettendo un eccesso di “entusiasmo” da parte del gruppo, per la prima generazione: “Abbiamo prodotto più device di quanti ne potessimo vendere”, sarebbe stata questa la frase pronunciata dal CEO e riportata in via ufficiosa da Neowin. Ballmer e Turner non hanno mostrato nessun prototipo di Surface 2, anche se le speculazioni su un prossimo modello ARM dotato di Snapdragon 800 sono giunte da numerose fonti nel corso dei mesi passati, senza ignorare quelle che ipotizzano l’arrivo di un modello “Mini”.

Pochi giorni fa è emersa la notizia di un buco da 900 milioni di dollari nel bilancio di Microsoft causato dal fallimento del Surface RT e dal suo relativo abbassamento di prezzo. Le vendite del tablet di Redmond sono distanti anni luce da quelle del device Apple, l'iPad, e per cercare di avvicinarsi al colosso di Cupertino, Ballmer e il suo team cercano di spingere forte sull'accelleratore del marketing, tramite una serie di spot televisivi che mettono in mostra ciò che manca all'iPad. L'ultimo ad punta a rendere goffo e incompleto l'iPad, e a farlo notare è l'assistente vocale di Apple, Siri. In poche parole, il Surface RT mostra ciò che ci può fare, l'iPad ammette di non poterlo fare. L'ultima schermata mostra la differenza sostanziale di prezzo tra i due device: 599 dollari per il prodotto con la mela, 349 dollari per il Surface RT.

Quelli che molti definiscono un sistema operativo non proprio utile, Windows RT, riesce ancora a conquistare la fiducia di Nvidia che crede ancora in un suo riscatto. Nonostante le vendite di molto inferiori alle previsioni, confermate dai circa 900 milioni di dollari di perdite provocate da Surface RT, l’azienda californiana rimane fiduciosa sui risultati nel lungo periodo, e continuerà quindi a offrore il proprio supporto alla piattaforma dedicata alle CPU ARM, tra cui rientra anche il Tegra 3. Il vice presidente della divisione computing products Rene Haas, in un’intervista rilasciata al sito Computer World ha dichiarato che l’appoggio dell’azienda verso Windows RT rimarrà a livello alto, in quanto, secondo il dirigente, il Surface RT rappresenta solo il primo passo di un processo che sarà lungo e consentirà alla software house di Redmond di crescere nel settore mobile del mercato.

Tempo di bilanci anche per Microsoft, che si appresta a chiudere l'anno finanziario. Il colosso di Redmond però deve fare i conti con una triste realtà che riguarda il Surface RT. Le unità del tablet non vendute, infatti, sono a bilancio per una cifra vicina al miliardo di Dollari, per la precisione 900 milioni di Dollari: sono circa sei milioni i dispositivi ancora in magazzino e che ancora non hanno trovato collocazione in alcun negozio. Gli utenti, evidentemente, continuano a preferire il fratello maggiore del Surface, la versione Pro, su cui è presente il vero e proprio Windows 8.

E' il momento buono per acquistare o farsi regalare un Surface RT. Microsoft infatti, in previsione di un nuovo modello o per aumentare le vendite di quello attuale, ha deciso di attuare un sostanzioso taglio di prezzo del modello RT, quello dotato cioè, di piattaforma hardware ARM e con alcune funzioni software limitate rispetto alla versione Pro con Windows 8. Il costo passa da quasi 500€ a 337€. Invariato invece, il prezzo del modello Pro, che a dispetto del suo alto costo, sembra interessare una specifica parte di pubblico.

E' mania smartwatch. Le aziende tech non fanno altro che investire risorse su progetti e prototipi di questo futuro device indossabile. L'ultima a lasciar trapelare qualche informazione sulle proprie intenzioni in questo campo, ancora poco sviluppato, è Microsoft. Secondo quanto affermato da The Verge infatti, l'azienda di Redmond starebbe facendo testare un Surface watch (il team incaricato è proprio quello che ha messo mano al tablet Surface) con display da 1.5 pollici e cinturini di diversi colori (blu, rosso, giallo, grigio, bianco e nero). AmongTech inoltre, afferma che il vetro usato per l'orologio sarà traslucido e resistente in maniera tre volte maggiore rispetto a quello comune. Per ciò che concerne la memoria interna, sarà da 6GB; il sistema operativo prescelto è una versione modificata di Windows 8, mentre in quanto a connettività, ci sarà la possibilità di usufruire delle reti 4G grazie ad un chip apposito. Chi sarà, tra Apple, Google e Microsoft la prima compagnia a presentare il proprio smartwatch?