Xiaomi Mi Note pronto a ricevere Android 6.0
Torniamo a parlarvi dello Xiaomi Mi Note, il terminale che malgrado il fatto di essere un pò "datato", continua ad essere uno dei migliori smartphone qualità/prezzo presente sul mercato.
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Torniamo a parlarvi dello Xiaomi Mi Note, il terminale che malgrado il fatto di essere un pò "datato", continua ad essere uno dei migliori smartphone qualità/prezzo presente sul mercato.
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Pochi giorni fa Xiaomi ha consentito ad un numero imprecisato di utenti cinesi di acquistare online l'ultimo phablet prodotto, il Mi Note. Inutile dire che il dispositivo dell'azienda asiatica è andato esaurito dopo pochi minuti (tre per la precisione) e che molti sono stati coloro che desideravano acquistarlo e che sono rimasti a mani vuote. Per far aumentare il desiderio di coloro che lo vorrebbero (molti anche nel Belpaese...) Xiaomi ha deciso di pubblicare una serie di foto in cui viene mostrato il Mi Note in tutto il suo splendore interno con relative descrizioni delle componenti hardware utilizzate. L'operazione, resa celebre dal portale iFixit, dimostra che Xiaomi ha dovuto raggiungere i limiti della perfezione per assemblare un terminale del genere. Godetevi la galleria di foto in calce alla notizia.
Dopo aver fatto parlare stampa e utenti di mezzo mondo per la presentazione del Mi Note e del Mi Note Plus lo scorso 26 gennaio Xiaomi ha iniziato la vendita online del primo dei due. Come pronosticato sono bastati pochi minuti, nello specifico tre, per far registrare il sold-out dei modelli disponibili.
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La sporgenza della fotocamera dei nuovi iPhone 6 ed iPhone 6 Plus è stata più volte bersaglio della concorrenza, che ha sfruttato quella che per tutti è una grave pecca del design per attaccare i dispositivi della Mela. Anche se in ritardo, alla cerchia si è aggiunta anche Xiaomi, che sul proprio canale ufficiale YouTube ha usato questa caratteristica dell'iPhone 6 Plus per pubblicizzare i nuovi Mi Note, svelati la scorsa settimana.
Ad una settimana circa dalla presentazione ufficiale del nuovo Mi Note, emergono in rete le prime foto che mostrano il dispositivo targato Xiaomi smontato, che hanno il duplice scopo di mostrare le componenti interne del cellulare ma anche di capire il grado di riparabilità dello stesso. A giudicare dal rapporto pubblicato, il lavoro d'ingegneria effettuato dai cinesi è davvero eccellenti: le componenti sembrano essere ordinate nel migliore dei modi, il che fa presagire un grado di riparabilità alto. Quello che colpisce maggiormente è il lavoro effettuato sullo schermo, definito egregio.
Xiaomi sta avendo grande spolvero sulle principali testate giornalistiche mondiale dopo aver presentato due dispositivi dotati di ottima fattura e presto sul mercato a prezzi altamente concorrenziali, il Mi Note e il Mi Note Pro. Oltre che dei primi video hands-on la rete si sta arricchendo in queste ore di filmati che mostrano diversi drop-test effettuati su di essi. In particolare, il Mi Note è stato sottoposto ad un test di caduta e di impatto (con una sfera metallica) che ne ha confermato una buona resistenza. Trovate il video in calce alla notizia.
Xiaomi ha annunciato da qualche ora ben due nuovi smartphone della gamma Mi: l'Mi Note e l'Mi Note Pro. Le differenze tra i due dispositivo sono sostanziali: nella versione Pro infatti troviamo un chipset Snapdragon 810 e ben 4 gigabyte di RAM, oltre a 64 gigabyte di memoria interna, mentre nell'altro è presente la CPU Snapdragon 801, che sposterà verso il basso l'asticella delle prestazioni.
Non solo Mi Note Pro, ma anche Mi Note. Xiaomi, infatti, come previsto ha presentato ben due dispositivi in occasione dell'evento annunciato da tempo, ed oltre al phablet top di gamma, di cui vi abbiamo parlato qualche minuto fa, ha svelato anche l'Mi Note. In questo caso siamo di fronte ad uno smartphone con display da 5,7 pollici e risoluzione di 1920x1080 pixel, in grado quindi di fornire una densità per pixel di 387 ppi. A livello di design non si registrano cambiamenti sostanziali ripetto all'Mi4, visto che è a tutti gli effetti il naturale successore, c'è però da sottolineare che Xiaomi ha lavorato duramente per ridurne le dimensioni: la struttura in metallo è infatti spessa solo 6,95 millimetri, che lo rende più sottile dell'iPhone 6 Plus di Apple (7,1 millimetri).
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