Recensione 'Splosion Man

Come trasformare un platform/puzzle game in un festival di esplosioni

Recensione 'Splosion Man
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox 360
  • Ideale per l'estate

    Sviluppato dai promettenti programmatori della Twisted Pixels (già autrice del recente e sicuramente ben riuscito The Maw), Splosion Man è l’ultimo titolo rilasciato per la tradizionale “Xbla summer arcade”, una consolidata - seppur giovane - manovra di marketing targata Microsoft, che vede nel periodo estivo la concentrazione e l’uscita di giochi di ottimo livello per il digital delivery via Xbox Live!, rigorosamente con scadenza settimanale (più precisamente il mercoledì, come nel resto dell’anno d’altra parte).
    A colmare il vuoto che tradizionalmente colpisce il mercato videoludico nel periodo estivo (con sporadiche uscite di pezzi da novanta), la strategia Microsoft garantisce l’uscita di ottimi prodotti a prezzi contenuti, rendendo piacevoli e meno "asfissianti" queste afose giornate di caldo torrido agli amanti del pad, in particolar modo se il piatto offerto si attesta sul livello qualitativo di questo nuovissimo quanto bizzarro platform/puzzle game griffato Twiste Pixels: scopriamone insieme tutti i dettagli le caratteristiche.

    Una sola parola: carisma!

    Il nome del prodotto è sufficiente a rendere l’idea di ciò che si deve fare nell’arco di questa nuova avvenuta videoludica, ovvero esplodere, esplodere ed ancora esplodere!
    Lo sfortunato quanto carismatico protagonista di Splosion man è il classico esempio di “esperimento andato storto”, dove un poveraccio finito in chissà quale infernale marchingegno viene dotato di un devastante potere esplosivo: tale caratteristica, utilissima per superare gli ostacoli e gli enigmi presenti nei vari livelli di gioco, è unita alla follia che delinea il carattere bizzarro del nostro incandescente eroe, talmente simpatico nelle movenze e nelle espressioni da porsi immediatamente nelle posizioni più alevate dei personaggi meglio riusciti nel mondo videoludico.
    Vederlo "giocherellare", correre e sbeffeggiare il malcapitato di turno con tutta una serie di animazioni comiche è decisamente uno degli aspetti meglio concepiti in tutta la produzione Twisted Pixels, che è riuscita a donare un corpo e soprattutto un’anima ad un personaggio che poteva essere totalmente anonimo e che invece “esplode” (è proprio il caso di dirlo!) di ilarità in ogni frangente della strampalata avventura che lo coinvolge.
    Tutto naturalmente comincia nel solito laboratorio sotterraneo segreto, quando ignari scienziati vedono piombarsi addosso il nostro simpaticissimo quanto improbabile eroe: lo scopo del gioco, che comprende una modalità storia ed una sfida a tempo (per un totale di 50 livelli in single player, oltre ai 50 per il multiplayer) è fuggire dal laboratorio segreto superando ostacoli ed enigmi di ogni genere, dalla difficoltà e dalla “follia” crescente.
    Nonostante il gameplay risulti piuttosto semplice e pratico (l’esplosione è di fatto l’unico comando attivo associato ai tasti del pad), riuscire a districarsi tra le varie trappole a tempo e dagli enigmi escogitati dal team di sviluppo è un impresa ardua ed in qualche occasione anche frustrante, a causa del tempismo perfetto necessario per attivare determinati oggetti o superare gli ostacoli più impensabili.
    L’esplosione può essere eseguita per tre volte consecutive (prima della necessaria ricarica) e consentirà al nostro eroe di effettuare balzi sempre più elevati, che se uniti alla classica tecnica del “rimbalzare” sui muri o associata alla detonazione di alcuni oggetti speciali (ad esempio i barili ricolmi di sostanze chimiche) consentirà di raggiungere piattaforme e luoghi segreti altrimenti inaccessibili.
    Ad ostacolare la voglia di libertà del nostro Splosion Man non ci sarà solo la morfologia dei vari livelli conditi da trappole ed ostacoli di ogni sorta, ma anche nemici più o meno agguerriti soprattutto di fattezze robotiche: i poveri scienziati generalmente fanno la parte della cosiddetta “carne da macello” e l’animazione che ne sottolinea la dipartita post-esplosione - tra prosciutti e salumi vari che volano a destra e a manca - sottolinea ancor di più l’indole giocosa e scherzosa del prodotto targato Twiste Pixels.
    Non mancano poi i classici boss ed altri personaggi irriverenti nella curiosa storia ideata dagli sviluppatori, tutti da ammirare e scoprire nelle fattezze e nelle diversificate modalità d’attacco.
    Nel caso in cui il nostro eroe dovesse trovarsi innanzi ad un ostacolo troppo arduo da superare si può sempre optare per la cosiddetta “via del codardo”, che ci garantisce l’accesso al livello successivo ma anche l’umiliazione di dover indossare un tutu da ballerina classica, oltre ad un’altra “piacevole” sorpresa che animerà ancora di più le già esilaranti situazioni in cui ci si imbatte continuamente.

    Un divertimento da condividere

    Dal punto di vista tecnico Splosion man fa sicuramente leva sul carisma e sulle animazioni esilaranti del prtagonista che condiscono l’intera avventura: ogni espressione, movenza o azione di sorta denota una certosina cura per il dettaglio ed è palese la volontà di donare un’anima ed un’impronta personale ad ogni pixel del gioco.
    Nonostante il level design non brilli sempre per originalità e qualche livello appaia più “spoglio”di altri, la moltitudine di situazioni intricare e divertentissime in cui si viene continuamente imbrigliati non lasciano spazio ad alcun appunto di sorta, se non l’aspetto “frustrante” di alcune sezioni che necessitano di numerosi tentativi per essere superate (con grande soddisfazione, in caso di successo).
    Tutti i personaggi (Splosion man compreso) sono dotati di uno stile unico decisamente convincente, ricchissimi di poligoni e di textures di buona qualità: ottimi poi gli effetti particellari relativi alle esplosioni ed alle conseguenti devastazioni su schermo.
    La colonna sonora sci-fi è sicuramente adatta allo stile del gioco, con motivetti divertenti in linea con gli azzecatissimi effetti sonori: semplicemente da ascoltare i ghigni ed i versi del nostro eroe mentre sbeffeggia i malcapitati di turno.
    Dal punto di vista della longevità nulla da eccepire, con 50 livelli giocabili sia nella modalità classica che in quella “sfida a tempo”, oltre al multiplayer locale o online (fino a quattro giocatori contemporaneamente) che conta di altrettanti riuscitissimi livelli di gioco.
    La modalità multiplayer aggiunge anche un nuovo comando al grilletto sinistro del pad targato Micorsoft, consentendo ai giocatori di programmare un timer per devastati esplosioni coordinate, le uniche in grado di farci raggiungere determinati obiettivi o semplicemente la fine di un livello multigiocatore.
    Da sottolineare l’assenza di lag o problemi di latenza nelle sessioni mulitplayer online da noi teste.

    'Splosion Man 'Splosion ManVersione Analizzata Xbox 360Splosion man è un titolo originale e divertentissimo che prende spunto da alcuni dei migliori platform/puzzle game moderni (N+, Cloning Clyde) associando situazioni dal sapore antico: i giocatori più “attempati” ritroveranno anche alcune analogie con il mitico Donkey Kong Country nel fervido utilizzo dei barili esplosivi. Ciò che più contraddistingue l’opera Twisted Pixels è comunque l'innato carisma del protagonista, un personaggio talmente folle ed irriverente che farà breccia nei cuori di moltissimi giocatori e che sicuramente rivedremo correre e saltare sui nostri schermi negli episodi successivi, se il titolo avrà il successo che merita. Fresco, giocabilissimo, ingegnoso ed estremamente divertente, Splosion man merita di entrare negli hard disk di ogni giocatore che si rispetti: consigliato a tutti.

    8.5

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