1944: la battaglia delle Ardenne, é ricordato dalla storia come il colpo di coda di Hitler sul fronte occidentale, per mutare il corso del secondo conflitto mondiale, ora anche noi potremmo far parte della storia e mutarla come più ci aggrada e questo grazie alla Atari che ha siglato un accordo per l'Italia con Monte Cristo il Publisher Francese, padre dei precedenti Desert Rats vs Africa Korps e D-Day distribuiti sempre da Atari nel 2004 ottenendo un discreto successo nel campo dei rts. Battle of the bulge si presenta come un ad-on dei titoli già succitati ma, per la gioia delle nostre tasche, è giocabile singolarmente, senza la necessità di comperare i videogiochi precedenti ed ad un prezzo totalmente abbordabile che si aggira attorno ai 30 €.
Iniziamo a giocare!
Durante le venti missioni di gioco, alle quali verremo introdotti attraverso filmati e notizie storiche ci sposteremo tra le varie mappe provocando la disfatta dell'esercito nemico. All'inizio ci troveremo a Chaumont dove vedremo i primi cacciacarri Jagdpanther, prodotti proprio nel febbraio 1944, e, come ci ricorda la storia, con la loro eccellente combinazione di potenza, mobilità, protezione ed efficacia, furono un semovente controcarri temuto e rispettato dai carristi alleati che furono in evidente difficoltà a riuscire ad avere la meglio sull'esercito tedesco. L'azione ci porta al controllo del commando Brandeburgo dove tenteremo di penetrare le linee offensive degli alleati vestendo i panni di una truppa americana impegnata a Bastone a respingere l'invasione tedesca fino ad arrivare al gennaio 1945 all'ultima offensiva della Germania durante l'operazione Norwind.
Ricostruzioni storiche certosine!
Sono assolutamente apprezzabili in questo senso gli sforzi della Intex poiché la ricostruzione storica è stata tenuta altamente in considerazione dal team di sviluppo che si è avvalsa di svariate fonti per il rifacimento dei luoghi, dalle foto alle mappe strategiche, fino a informazioni geografiche e questo ne fa un punto di forza indiscutibile, il realismo è la base prima del gioco anche per quanto riguarda gli armamenti, le unità e la dotazione degli eserciti superando così i suoi predecessori in fatto di cura dei particolari.
Novità e pregi
Come in ogni ad on che si rispetti, le novità non mancano di certo , prima tra tutti la neve: saremmo chiamati a rivivere l'inverno del 1944 e i ghiacci e i paesaggi innevati sono un elemento fondamentale in quanto questa avrà peso non solo come elemento coreografico ma anche sulle dinamiche di movimento inoltre troveremo 15 nuove unità (veicoli terra-aria) tutte realmente esistite Oltre le novità i pregi sono davvero tanti :l'interfaccia grafica, è la medesima a quella già vista in D-Day così come il gameplay e lo stile delle missioni dando così la possibilità agli appassionati della serie di non ritrovarsi spaesati, avremo la possibilità di muovere cecchini e mitraglieri dell'unità di fanteria oltre che unità corazzate, anche i nostri uomini potranno entrare a far parte di queste unità facendoci aumentare i bonus offensivi e difensivi Il motore grafico dei Digital Reality è stato sicuramente migliorato e si mostra maturo e versatile dà il meglio delle sue capacità specie nella gestione delle esplosioni, il miglioramento dell''intelligenza artificiale amica e nemica è notevole, inoltre avremo la possibilità di mettere in pausa il gioco durante l'azione valutando con calma è attenzione la miglior strategia da seguire tenendo presente anche gli elementi del paesaggio, dai fili spinati alle trincee, ai tralicci della luce, che possono risultare decisivi nelle azioni da svolgere sia a vantaggio che a svantaggio delle stesse. All'inizio del gioco avremo diverse campagne a disposizione e potremmo scegliere se Gestite il Commando Brandeburgo nel tentativo di penetrare le linee offensive degli Alleati oppure, nei panni di una truppa americana, respingere a Bastogne l'invasione dell'esercito tedesco.
Girerà sul mio PC?
Per far girare il gioco e apprezzarlo appieno dovremo armarci delle più recenti Direct X 9, avremo bisogno di una buona scheda grafica, almeno un pentium IV , 512 di ram e, come minimo 2 Gb di spazio libero sul nostro hard disk, ma se amiamo il genere strategico in tempo reale e abbiamo un vecchio PC non dovremmo comunque rinunciarci, scalando la risoluzione il gioco può girare tranquillamente anche con un Pentium III e 256 RAM.
Conclusioni
Che dire, il prodotto si mostra di stampo classico, si è sicuramente evoluto dai suoi predecessori, gli amanti della storia apprezzeranno sicuramente gli sforzi e le ricerche fatte per raggiungere una ricostruzione storica che sfiora il maniacale, ottimi i filmati storici dell'epoca e partendo da questi presupposti penso avrà un discreto successo anche se le musiche e i suoni raggiungono, a mio parere appena la sufficienza, il gioco, uscito a marzo 2005, è acquistabile presso tutti i negozi
Anteprima 1944 Battle of the bulge
Dopo il D-Day, la Monte Cristo ci manda direttamente sulle Ardenne
Introduzione
1944: la battaglia delle Ardenne, é ricordato dalla storia come il colpo di coda di Hitler sul fronte occidentale, per mutare il corso del secondo conflitto mondiale, ora anche noi potremmo far parte della storia e mutarla come più ci aggrada e questo grazie alla Atari che ha siglato un accordo per l'Italia con Monte Cristo il Publisher Francese, padre dei precedenti Desert Rats vs Africa Korps e D-Day distribuiti sempre da Atari nel 2004 ottenendo un discreto successo nel campo dei rts.
Battle of the bulge si presenta come un ad-on dei titoli già succitati ma, per la gioia delle nostre tasche, è giocabile singolarmente, senza la necessità di comperare i videogiochi precedenti ed ad un prezzo totalmente abbordabile che si aggira attorno ai 30 €.
Iniziamo a giocare!
Durante le venti missioni di gioco, alle quali verremo introdotti attraverso filmati e notizie storiche ci sposteremo tra le varie mappe provocando la disfatta dell'esercito nemico.
All'inizio ci troveremo a Chaumont dove vedremo i primi cacciacarri Jagdpanther, prodotti proprio nel febbraio 1944, e, come ci ricorda la storia, con la loro eccellente combinazione di potenza, mobilità, protezione ed efficacia, furono un semovente controcarri temuto e rispettato dai carristi alleati che furono in evidente difficoltà a riuscire ad avere la meglio sull'esercito tedesco. L'azione ci porta al controllo del commando Brandeburgo dove tenteremo di penetrare le linee offensive degli alleati vestendo i panni di una truppa americana impegnata a Bastone a respingere l'invasione tedesca fino ad arrivare al gennaio 1945 all'ultima offensiva della Germania durante l'operazione Norwind.
Ricostruzioni storiche certosine!
Sono assolutamente apprezzabili in questo senso gli sforzi della Intex poiché la ricostruzione storica è stata tenuta altamente in considerazione dal team di sviluppo che si è avvalsa di svariate fonti per il rifacimento dei luoghi, dalle foto alle mappe strategiche, fino a informazioni geografiche e questo ne fa un punto di forza indiscutibile, il realismo è la base prima del gioco anche per quanto riguarda gli armamenti, le unità e la dotazione degli eserciti superando così i suoi predecessori in fatto di cura dei particolari.
Novità e pregi
Come in ogni ad on che si rispetti, le novità non mancano di certo , prima tra tutti la neve: saremmo chiamati a rivivere l'inverno del 1944 e i ghiacci e i paesaggi innevati sono un elemento fondamentale in quanto questa avrà peso non solo come elemento coreografico ma anche sulle dinamiche di movimento inoltre troveremo 15 nuove unità (veicoli terra-aria) tutte realmente esistite
Oltre le novità i pregi sono davvero tanti :l'interfaccia grafica, è la medesima a quella già vista in D-Day così come il gameplay e lo stile delle missioni dando così la possibilità agli appassionati della serie di non ritrovarsi spaesati, avremo la possibilità di muovere cecchini e mitraglieri dell'unità di fanteria oltre che unità corazzate, anche i nostri uomini potranno entrare a far parte di queste unità facendoci aumentare i bonus offensivi e difensivi
Il motore grafico dei Digital Reality è stato sicuramente migliorato e si mostra maturo e versatile dà il meglio delle sue capacità specie nella gestione delle esplosioni,
il miglioramento dell''intelligenza artificiale amica e nemica è notevole, inoltre avremo la possibilità di mettere in pausa il gioco durante l'azione valutando con calma è attenzione la miglior strategia da seguire tenendo presente anche gli elementi del paesaggio, dai fili spinati alle trincee, ai tralicci della luce, che possono risultare decisivi nelle azioni da svolgere sia a vantaggio che a svantaggio delle stesse.
All'inizio del gioco avremo diverse campagne a disposizione e potremmo scegliere se Gestite il Commando Brandeburgo nel tentativo di penetrare le linee offensive degli Alleati oppure, nei panni di una truppa americana, respingere a Bastogne l'invasione dell'esercito tedesco.
Girerà sul mio PC?
Per far girare il gioco e apprezzarlo appieno dovremo armarci delle più recenti Direct X 9, avremo bisogno di una buona scheda grafica, almeno un pentium IV , 512 di ram e, come minimo 2 Gb di spazio libero sul nostro hard disk, ma se amiamo il genere strategico in tempo reale e abbiamo un vecchio PC non dovremmo comunque rinunciarci, scalando la risoluzione il gioco può girare tranquillamente anche con un Pentium III e 256 RAM.
Conclusioni
Che dire, il prodotto si mostra di stampo classico, si è sicuramente evoluto dai suoi predecessori, gli amanti della storia apprezzeranno sicuramente gli sforzi e le ricerche fatte per raggiungere una ricostruzione storica che sfiora il maniacale, ottimi i filmati storici dell'epoca e partendo da questi presupposti penso avrà un discreto successo anche se le musiche e i suoni raggiungono, a mio parere appena la sufficienza,
il gioco, uscito a marzo 2005, è acquistabile presso tutti i negozi
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