Anteprima Akiba's Trip

Uno sguardo all'action GdR che ha scalato le classifiche di vendita giapponesi

Anteprima Akiba's Trip
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Psp
  • PSP in Giappone continua a trainare le vendite dell’hardware videoludico, con almeno un paio di titoli importanti in pianta stabile nella top ten settimanale e continui annunci di progetti inediti. L’esatto contrario di quanto accade in occidente, mercati nei quali la console è ormai morta e sepolta, anche a causa della dilagante pirateria, con Sony ormai impegnata a spianare la strada per l’arrivo di Playstation Vita.
    Tra i titoli nipponici di maggior richiamo degli ultimi mesi va sicuramente citato Akiba’s Trip, action GdR sviluppato da Acquire che ha subito scalato le classifiche di vendita giapponesi, rimanendo al primo posto per alcune settimane.

    Vampiri moderni

    La trama di Akiba’s Trip ha al suo centro i vampiri, non appartenenti, però, ne alla concezione classica ne a quella moderna tanto cara alla produzione letteraria e cinematografica attuale, che ha trovato nuovo slancio grazie a Twilight ed affini.
    I vampiri di Akiba’s Trip sembrano persone comuni e sono in grado di resistere alla luce del sole per numerose ore, a patto di vestirsi in modo da coprire le parti del corpo più a rischio.
    L’uso di normale abbigliamento ha un altro indubbio vantaggio: favorire l’integrazione tra le creature della notte e le persone comuni, che si renderanno conto del pericolo solo quando i canini delle bestie staranno succhiando il loro sangue.
    In Akiba’s Trip impersoneremo proprio uno di questi atipici vampiri, trasformatosi temporaneamente e reclutato dalla NIRO, la National Intelligence and Research Organization, impegnata nella caccia delle creature, così ben mimetizzate all’interno della popolazione.
    Il gioco, come si può facilmente intuire dal titolo, offre un setting moderno e la maggior parte delle sezioni sono ambientate a Tokyo, in una Akihabara perfettamente ricostruita, popolata da negozianti, avventori, idol e otaku, nel più classico stile ispirato agli anime.

    Per le vie di Tokyo

    I principali quartieri di Tokyo sono stati ricreati in maniera molto dettagliata e l’esplorazione, benché limitata, è in grado di garantire un ottimo coinvolgimento del giocatore, soprattutto se incline a subire il fascino della capitale nipponica.
    La struttura di gioco è simile a uno dei capitoli di Yakuza, saga criminale di Sega iniziata su Playstation 2 e ora approdata a Playstation 3 e PSP: ci si muove liberamente nelle strade, visitando i numerosi negozi per acquistare nuovo equipaggiamento e parlando con le persone, intervallando l’esplorazione con i combattimenti contro i vampiri che caratterizzano la parte puramente action del gioco.
    L’aria che si respira nella Tokyo di Akiba’s Trip, però, è ben differente da quella respirata da Kazuma durante la sua vendetta e conseguente ascesa al potere: lo stile prende decisamente le distanze da quello teso e tetro di Yakuza per convergere verso il mondo degli anime, con Durarara!! come fonte di ispirazione diretta.
    La volontà di puntare alle moderne produzioni dell’industria dell’animazione nipponica è confermata dalla presenza di molti spezzoni in stile anime, come l’introduzione che mostra le modalità con le quali il protagonista si ritroverà a trasformarsi in un vampiro, con in sottofondo un tipico brano J-pop che non sfigurerebbe all’apertura di una nuova serie dello studio Madhouse.

    Scazzottate in mutande

    I combattimenti, a differenza di altri titoli action GdR, avverranno direttamente nelle strade, senza alcuna transizione verso arene ristrette, come accadeva in Okami quando Amaterasu attaccava un nemico.
    In questo modo gli scontri sono perfettamente contestualizzati con l’ambiente e non c’è alcun tempo d’attesa per iniziare a muovere le mani.
    Il sistema di combattimento è invece abbastanza semplicistico, almeno all’inizio, con un tasto deputato agli attacchi al torso e uno per mirare sotto la cintola, da miscelare con salti e combo per abbattere nel modo più efficiente possibile ogni avversario.
    La particolarità degli scontri, però, è tutta nelle modalità per concludere un combattimento: i vampiri si vestono per proteggersi dal sole, quindi quale migliore modo per sconfiggerli se non spogliarli?
    Durante gli attacchi, quindi, non si danneggerà direttamente l’avversario ma i suoi indumenti, fino al punto in cui si strapperanno, lasciandolo con la sola biancheria intima, in balia quindi dei raggi solari che lo ridurranno in cenere in pochissimi secondi.
    Le combo più audaci, poi, permetteranno di stordire l’avversario, favorendo l’uso di mosse speciali in grado di sfilare la camicia o i pantaloni del malcapitato di turno, spogliandolo quindi in un sol colpo e lasciandolo completamente indifeso.
    Unitile sottolineare il fatto che moltissimi scontri avverranno contro vampiri di sesso femminile, anche se le nudità saranno ridotte ai minimi termini, con uno stile che spingerà più verso il fanservice rispetto all’erotismo classico.

    Akiba's Trip Akiba’s Trip è sicuramente uno dei titoli più interessanti usciti nell’ultimo periodo in Giappone e si affianca a Catherine per lo stile e la particolarità di alcuni contenuti. Se però il puzzle di Atlus è in dirittura d’arrivo in occidente, almeno in versione americana, non è stato ancora annunciato nulla riguardo Akiba’s Trip. La quantità di testo da leggere è imponente e il doppiaggio include le voci di molti tra protagonisti e comprimari, fattore che innalza necessariamente il budget previsto per un eventuale adattamento per l’occidente. C’è da sperare che uno tra gli ormai celebri publisher statunitensi ed europei focalizzati su una certa tipologia di prodotti tipicamente nipponica, come Atlus USA, Rising Star, Aksys e Ghostlight, decida di fare il grande passo.

    Quanto attendi: Akiba's Trip

    Hype
    Hype totali: 19
    63%
    nd