Another Code in poche righe
Another Code, in uscita il 24 Febbraio in Giappone, è la prima avventura grafica punta e clicca disponibile su Nintendo DS.
Ashley, la protagonista, è una ragazza tredicenne dai capelli bianchi che ha perso la madre, assassinata in circostanze misteriose. Sua madre e suo padre, precedentemente, lavoravano per il Governo. Stavano, infatti, realizzando un particolare marchingegno chiamato "Another". Qualcuno, a cui la macchina poteva realizzar danni, ha, quindi, subito deciso di far interrompere lo sviluppo, eliminando i due inventori. Il padre è scomparso e manda una lettera indicando la sua locazione sommaria.. ora Ashley dovra cercarlo!
Gameplay e comparto grafico: il paradiso
Lo schermo superiore fornirà la visuale in prima persona del nostro alter-ego. Nello schermo inferiore, invece, si avrà una visuale dall'alto.
Ashley potrà essere guidata sia tramite croce direzionale, che tramite pennino (o laccetto).
Cliccando col pennino in un'area di gioco, la visuale dello schermo superiore, zoommerà fino a far avere una visione chiara dell'area, per poter quindi indagare risolvendo enigmi, tutto tramite touchscreen.
Al momento non si hanno particolari informazioni sull'uso del microfono, che con originalità potrebbe essere usato per spolverare libri, complementi d'arredo e così via, tutto con un semplice soffio.
Un accessorio molto importante sarà il PDA, chiamato DAS nel gioco. Esteticamente è identico al fido Nintendo DS e, all'interno del gioco, sarà possibile ritrovare delle cartucce misteriose, realizzate da nostro padre, in cui ci comunicherà importanti dettagli per poter andar avanti.
Insomma, pare che gli sviluppatori hanno davvero pensato a tutto, anche alle "chicche" per i fans.
Un plauso deve andare, meritatamente, anche alla grafica del gioco. Lo stile anime è azzeccato, preciso e fornisce un'ottima interazione con l'ambiente che circonda Ashley. Le due visuali prima descritte, inoltre, offrono ottima profondità. Il character design è sublime, tipicamente giapponese, così si può vedere dai trailer e immagini diffuse finora.
Il sonoro è molto vario e ben fatto.
Il gioco non è sviluppato direttamente da Nintendo, ma da Cing Inc.. Questa società ha già prodotto Glass Rose per PS2 (edito Capcom), gioco che non ha avuto grande successo. Per fortuna, Another Code è stato confermato per l'Europa nonostante lo stampo prettamente orientale che ha. In conclusione, ci sono ottimi pretesti per gridare al capolavoro e con Lost in Blue di Konami forma un duo, delle avventura punta e clicca, a dir poco fenomenale. Da tenere d'occhio!