Anteprima Army Corps of Hell

Su PS Vita arriva uno strategico in stile Pikmin ambientato all'inferno!

Anteprima Army Corps of Hell
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  • PSVita
  • Tra i tanti titoli PlayStation Vita presentati al Tokyo Game Show 2011, Army Corps of Hell è sicuramente quello che più di tutti ci si aspetta da una fiera che celebra l'operato delle software house giapponesi. Prodotto da Square Enix, Army Corps of Hell è uno strategico in tempo reale che fin dalla prima sequenza gameplay ricorda dannatamente Pikmin. Se la casa di Kyoto tergiversa ad annunciare ufficialmene il terzo capitolo delle avventure del capitano Olimar, Square innesta le dinamiche della serie in un universo malsano e brutale: il regno degli inferi, pieno zeppo di mostruose creature. In Army Corps of Hell impersoneremo un malvagio signore del male, pronto con il suo esercito di goblins a scalare i gironi dell'inferno, raggiungere il paradiso, e diventare la nuova divinità assoluta dell'universo.

    Un Inferno da conquistare

    Dopo essere stato sbattuto fuori dalla divinità suprema al primo tentativo di conquista del Paradiso, il nostro protagonista non si dà per vinto. Reclutati ben 100 soldati, pronti a sacrificarsi per il loro futuro signore supremo, il nostro malvagio comandante parte alla conquista dell'inferno. La demo del Tokyo Game Show ha mostrato le caratteristiche del battle system, che sfrutta principalmente ii due stick analogici insieme ai tasti frontali e dorsali della console.
    Lo stick sinistro ci permette di muoverci all'interno dello stage: nella demo il livello era formato da diverse "isole" collegate tra di loro da ponti, che apparivano solamente una volta sconfitti tutti i nemici in ogni area dello stage. L'analogico destro è invece affidato al movimento della telecamera (centrata dietro le spalle del comandante), insieme alla gestione del mirino. Non appena un nemico entrerà nell'area di azione della nostra truppa , potremo lanciare i nostri servitori premendo il tasto dorsale destro: quando ci saranno più di 20 goblin su un nemico potremo rilasciare un attacco extra basato sulla pressione di un tasto. Il giocatore dovrà stare attento ai soldati colpiti dagli avversari: se non offriremo in fretta il nostro incoraggiamento avvicinandoci a loro, si lasceranno morire sul campo.
    Inoltre, nel caso venissimo colpiti troppe volte, per risanare la barra vitale potremo sfruttare un minigioco che utilizza la superficie tattile posteriore della console. Toccando l'icona dedicata in basso a sinistra, inizierà un rhythm game in cui dovremo tamburellare con le dita il retro di PS Vita a tempo di musica.
    Una volta eliminati i mostri, potremo estrarre dalle loro carcasse gemme preziose, da utilizzare successivamente per acquistare potenziamenti e strumenti utili per le prossime battaglie.
    Il nostro esercito, composto da un massimo di 100 unità, è costituito da tre classi di soldati: gli spadaccini, abili lottatori per gli scontri ravvicinati, i lancieri, utili per i colpi sulla lunga distanza, e i maghi, capaci di lanciare incantesimi a vasto raggio sul terreno di gioco. Il loro utilizzo è legato alla pressione di tre dei quattro tasti frontali della console: selezioneremo a seconda del pulsante premuto una delle tre classi di guerrieri, che si disporranno sul campo in formazioni differenti. Se ad esempio gli spadaccini di uniranno in cerchio attorno a noi, i lancieri invece, con una raggio d'azione ristretto alla sola area frontale, andranno a formare una sorta di cuneo. Ogni classe inoltre di può disporre in modalità offensiva o difensiva, interscambiabili premendo il dorsale sinistro.
    Da quanto visto nella demo e nel primo trailer ufficiale del gioco, Army Corps of Hell è un titolo che ha ancora molto da raccontare: allo stato attuale ad esempio non sappiamo quando sia profondo il battle System e come si dipanerà all'interno del level design, che al momento appare decisamente poco variegato, almeno stando a quanto offertoci dalla demo. I nemici non sembrano tuttavia mancare di inventiva e originalità, e le boss fight ci metteranno di fronte alle più terribili aberrazioni che popolano le calde lande dell'inferno. Punto d'eccellenza sembra essere invece la colonna sonora, in pieno stile metal: combattere contro orde di nemici ed eliminarli in un'esplosione di sangue e viscere, appare decisamente più divertente tra schitarrate assordanti e ritmi fortemente aggressivi. Di certo ci aspettiamo che nella soundtrack non manchino assoli di chitarra, riff intricati e veloci, e potenti acuti vocali.

    Pikmin of the Hell

    Se vi state chiedendo se il riferimento a Pikmin sia solo una coincidenza, il fatto che il progetto sia diretto dallo sceneggiatore del primo episodio della serie Nintendo dovrebbe togliervi ogni dubbio. Motoi Okamoto, dopo aver lasciato Big N, fondò Entersphere, che con Army Corps of Hell si cimenta per la prima volta con un titolo destinato al mercato retail, per altro un software inserito all’interno della line-up di lancio della console Sony.

    Army Corps of Hell Army Corps of Hell è di uno dei titoli per PlayStation Vita che più di molti altri è riuscito ad accendere l'interesse su un'edizione del Tokyo Game Show per troppi aspetti sottotono rispetto agli anni precedenti. Molte delle caratteristiche di questo curioso strategico sono ancora da delineare con precisione, ma da quanto presentato alla fiera giapponese, ci sono i presupposti per dire che Army Corps of Hell è di certo una delle prime produzioni targate PlayStation Vita da attendere con particolare interesse.

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