Batora Lost Haven: un nuovo action RPG tutto italiano

Andiamo alla scoperta di Batora Lost Haven, un nuovo gioco story driven in sviluppo presso il team italiano Stormind Games.

Batora Lost Haven: un nuovo action RPG tutto italiano
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Disponibile per
  • Pc
  • PS4
  • Xbox One
  • Switch
  • PS4 Pro
  • PS5
  • Xbox Series X
  • Il panorama degli sviluppatori italiani di videogiochi sta crescendo a vista d'occhio e sono sempre più numerosi i team al lavoro su prodotti che stanno avendo visibilità a livello internazionale. Oltre ad Ubisoft Milan, l'orgoglio italiano che ha portato su Switch l'apprezzato Mario + Rabbids Kingdom Battle (qui la recensione di Mario + Rabbids Kingdom Battle), troviamo anche realtà più piccole come NAPS team (autori di Baldo, titolo ispirato a Zelda molto atteso dai videogiocatori) e Stormind Games, altra software house del bel paese che a distanza di pochi mesi dal debutto di Remothered Broken Porcelain ha già annunciato ufficialmente il nuovo progetto che vira in una direzione completamente opposta a quella del survival horror: Batora Lost Haven (qui troverete, invece, la nostra recensione di Remothered Broken Porcelain). Scopriamo insieme tutti i dettagli su questo particolare hack & slash del quale è già disponibile un breve filmato di gameplay e che rappresenta per lo sviluppatore la prima IP della quale è proprietaria.

    Mens sana in corpore sano

    In Batora: Lost Haven vestiremo i panni di Avril, una normalissima sedicenne che si ritroverà ad affrontare non solo un grave lutto ma anche una catastrofe che metterà in pericolo la Terra, rendendo di fatto la giovane donna l'unica speranza per il pianeta. A dare la forza ad Avril saranno due speciali amuleti legati ai poteri del Sole e della Luna, i quali conferiranno alla protagonista rispettivamente abilità legate al corpo e alla mente.

    Ed è proprio attorno a questo dualismo che ruota il gameplay del titolo: si tratta di un mix tra un hack & slash e un twin-stick shooter, in cui la duplice natura di Avril consente al giocatore di scatenare furiosi attacchi corpo a corpo tramite l'utilizzo della spada nella Modalità Fisica e di lanciare incantesimi grazie alla Modalità Mentale.

    Tradotto nel combat system, ci troviamo di fronte ad una sorta di rivisitazione in chiave hack & slash del caro vecchio Ikaruga, pietra miliare del genere shoot ‘em up, dal momento che potremo alternare i poteri della ragazza in qualsiasi momento per sfruttare le debolezze delle creature nemiche e per risolvere puzzle ambientali, gestendo al contempo due diversi indicatori della salute che non possono esaurirsi se non si vuole visualizzare la schermata di game over.

    Dalle informazioni emerse sul gioco, però, sembra che Stormind Games non voglia dar vita ad un prodotto esclusivamente focalizzato sulle dinamiche di combattimento e abbia tutta l'intenzione di concentrarsi sulla componente narrativa. Batora: Lost Haven è infatti un action RPG story-driven e non lineare, probabilmente perché i pianeti sui quali è ambientato il gioco (Gryja, Huav, Mahdzam e Lume) non hanno un ordine di completamento predefinito e sta a chi gioca decidere come approcciarsi alla loro esplorazione.

    A prescindere da questo aspetto, nel corso dell'avventura saremo chiamati in più occasioni a prendere delle decisioni che avranno, a detta del team, delle importanti ripercussioni sugli avvenimenti successivi e ci permetteranno di schierarci a favore o contro le varie fazioni con le quali andremo ad interagire. Si tratta di un aspetto sicuramente interessante, soprattutto se consideriamo la presenza di finali multipli che potrebbero incentivare gli utenti a rigiocare il titolo. A giudicare dalle immagini e dai filmati pubblicati, Batora: Lost Haven non sembra voler puntare su di un comparto grafico spaccamascella, ma preferisce optare per uno stile semplice e colorato ispirato perlopiù all'arte Sci-Fi degli anni '50. È probabile che una scelta del genere abbia un valore artistico e strategico al tempo stesso, poiché l'arrivo del gioco è previsto anche su Switch e console dell'ormai passata generazione, sulle quali raggiungere i 60 fotogrammi al secondo non è sempre facile.

    Veterani all'opera

    Anche se i risultati critici di Remothered Broken Porcelain non sono stati certo stellari, guardiamo con dicreto interesse a Batora Lost Haven, progetto che potrebbe rappresentare per il team una sorta di riscatto per scrollarsi finalmente di dosso l'aura negativa del precedente lavoro. Dopotutto numerosi veterani dell'industria videoludica che hanno contribuito allo sviluppo di tripla A acclamati dalla critica, sono attualmente al lavoro su questa nuova produzione. Tra le collaborazioni di cui può vantarsi la software house troviamo la scrittrice Anne Toole (Horizon Zero Dawn, The Witcher, Days Gone), il compositore Ron Fish (God of War e diversi capitoli di Batman Arkham) e Borislav Mitkov, vecchio concept artist di Assassin's Creed. Purtroppo non si conoscono al momento i dettagli sulla data di release in quanto Stormind Games non ha fornito una generica finestra di lancio del gioco, il cui arrivo è previsto su tutte le piattaforme. Batora è infatti in uscita su PC (Steam), PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S e Nintendo Switch. Dando un'occhiata al sito ufficiale si può leggere "coming soon": questa dicitura lascia ben sperare sullo stato dei lavori, dal momento che potrebbe indicare come lo sviluppo sia a buon punto e che non manchi molto all'annuncio della data d'uscita.

    Insomma, nelle prossime settimane ci aspettiamo qualche informazione aggiuntiva, oltre che la pubblicazione di nuovo materiale che ci permetterà di scoprire maggiori informazioni su questo prodotto, magari svelando le caratteristiche delle versioni next-gen e - perché no? - del supporto al DualSense di PlayStation 5.

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