Anteprima Boulder Dash Rocks

La ricerca dei diamanti continua su Playstation Portable

Anteprima Boulder Dash Rocks
Articolo a cura di
Disponibile per
  • DS
  • Psp
  • Il ritorno di un mito

    10Tacle Studios e First Star Software hanno annunciato il raggiungimento di un accordo atto a riportare in vita un piccolo gioiello del passato. Buolder Dash nacque nel lontano 1983 dalla mente di Peter Liepa ed in pochi anni riuscì nell’impresa di conquistare le piattaforme videoludiche più famose dell’epoca; Commodore 64, ZX Spectrum, Amstrad CPC, Amiga, Atari ST e decine di altri sistemi da intrattenimento non hanno potuto che accogliere a braccia aperte questo grandissimo puzzle game.

    Rocks Rocks Rocks

    Nei panni di Rockford, un giovane minatore, il giocatore doveva perlustrare vari sotterranei alla ricerca di enormi diamanti e raccoglierne centro entro un determinato tempo limite. Ovviamente si trattava di un'impresa ben più difficile da compiere che da raccontare: ad ostacolare il duro lavoro del giovane ci pensavano le trappole ed ostacoli, il cui superamento richiedeva un buon uso della corteccia celebrale. Il pericolo maggiore era rappresentato dalle rocce attraverso le quali il giovane ed inesperto Rockford si doveva fare strada: evitare di venire schiacciato da questi massi (ma anche aver cura di non farli schiantare contro i diamanti) era uno degli obbiettivi principali del gioco; nei livelli più avanzati la caduta delle rocce (che avveniva secondo regole ben precise) andava "gestita" dal giocatore" in modo da farle collassare secondo uno schema ben preciso liberando così la via verso i diamanti. Un'altra caratteristica a dir poco "pionieristica" di questo gioco era la presenza di un editor di livelli, con cui il giocatore poteva non solo creare i propri puzzle ma anche salvarli (la versione Commodore 64 permetteva persino il salvataggio sulla diffusissima ma scomodissima musicassetta!). Una feature che, a venticinque anni di distanza, è ancora tra le più richieste in quasi tutti i videogames...
    Questa nuova versione di Bloulder Dash, in uscita a fine anno per Nintendo DS, nei primi mesi del 2008 per PSP, sembra riprendere alla perfezione lo schema di gioco originale introducendo novità interessanti per quanto riguarda il gameplay e una rinnovata veste grafica.

    Il ritorno di Rockford sulle piattaforme portatili di Nintendo e Sony nel migliore dei modi: Il comparto visivo è ora molto più godibile, uno stile fumettoso e colorato dona un appeal molto più attraente rispetto all’originale (sebbene non sfrutti minimamente la potenza di Playstation Portable e Nintendo DS ma si sa, il gioco originale ha quasi venticinque anni di età e non ha mai basato il suo successo sulla componente video...). 10Tacle Studios vuole offre ai fan della saga ben 130 livelli di gioco, suddivisi in 4 mondi completamente differenti per ambientazione e gameplay (Jungle world, Lava world, Water world e Netherworld). Ma non finisce qui, ora Rockford, molto più simile ad un simpatico astronauta alieno che al ragazzino degli anni 80, dovrà vedersela anche con un nuovo contendente per la cattura dei cristalli, un certo Tentacle; la sua presenza suggerisce la probabile implementazione di una feature tutt'altro che sottovalutabile: il multiplayer in modalità Versus, che potrebbe aggiungere una componente strategica non indifferente al già cerebrotico gameplay originale. Nuove creature e trappole affolleranno gli innumerevoli stage ma saranno presenti anche armi e power up in grado di innalzarne il potere distruttivo.
    Boulder Dash Rocks mette a disposizione 4 modalità di gioco, di cui una specifica per ogni console di appartenenza. Il classico storymode, chiamato Planet Tour, sarà giocabile in single player così come la modalità Time Trial, identica all’originale ma con limiti di tempo che obbligheranno il giocatore a velocizzare l’utilizzo della materia grigia. Garantiti anche la modalità Multiplayer (di cui abbiamo già accennato) per entrambe le console portatili e la modalità Route Race, che però sarà esclusiva Nintendo DS e sarà una sorta di puzzle mode alternativo. A detta dei programmatori quest'ultima feature sarà "Il massimo per quanto concerne stile e strategia di gioco" e noi ci auguriamo di poter verificare quanto prima se quanto detto corrisponda al vero o se si tratti della consueta dichiarazione da Public Relations. Su Playstation Portable invece sarà contenuta l'esclusiva modalità Moon Dash, in cui, per la prima volta in assoluto, Boulder Dash si mostrerà completamente in forma tridimensionale; non è ancora disponibile nè un immagine nè alcun dettaglio di questa inusuale rielaborazione del "papà di tutti i puzzle", attendiamo ansiosi ulteriori comunicati da 10tacle Studios! Per finire vi riportiamo un rumor insistente secondo cui sarà presente anche una modalità “Original” in cui si potrà sfidare il primissimo capitolo della storia di Rockford. Sarebbe un ottima sorpresa ritrovare il vecchio capitolo dell’83, ma per ora i veterani dell’ home gaming dovranno attendere un annuncio ufficiale.

    Boulder Dash Rocks Boulder Dash Rocks non è solamente un puzzle game, ma il ritorno di una leggenda in vesti ufficiali su console portatili odierne. Le modifiche apportate al titolo rendono ancora più giocabile e divertente il tutto, le modalità multigiocatore lo renderanno immortale come pochi titoli sono riusciti a fare. La versione portable di casa Sony arriverà nel primo quarto del nuovo anno (probabilmente in ritardo per la programmazione della modalità 3D) mentre l’utenza Nintendo potrà giovare di questa pietra miliare new version dalle prime settimane del mese prossimo.

    Che voto dai a: Boulder Dash Rocks

    Media Voto Utenti
    Voti: 0
    ND.
    nd

    Altri contenuti per Boulder Dash Rocks