Anteprima Burnout Revenge

Uno sguardo verso la "rivincita" di Criterions ed Electronic Arts

Anteprima Burnout Revenge
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PS2
  • Xbox
  • Xbox 360
  • Sete di adrenalina

    Dopo esserci (quasi) saziati di rigide simulazioni con l’uscita di due capolavori del genere simulativo come Gran Turismo 4 e Forza Motorsport, è arrivato il momento di gettare uno sguardo verso Settembre 2005 e vedere come i Criterion Studios ed EA Games avranno intenzione di arrestare la nostra sete di adrenalina e velocità pura. Se ve lo state chiedendo anche voi, continuate a leggere la nostra anteprima di Burnout Revenge!

    La rivincita!

    Sappiamo tutti che è sempre difficile migliorarsi quando si ha alle spalle un gioco quasi ineccepibile, ma, a quanto pare, per i Criterions Studios è possibile!
    Iniziamo quindi a vedere quali saranno le maggiori novità che troveremo in questo seguito di Burnout 3: Takedown, uno dei più apprezzati racing-game arcade in circolazione.
    Burnout Revenge, come il prequel, sarà incentrato principalmente su tre aspetti: velocità, danni alle auto e incidenti spettacolari. Da un mix di queste “materie prime” nascono tutte le modalità di gioco, tra le quali spiccano: Traffic Attack (nuova entrata) e Crash Mode.
    Come il sottotitolo del gioco (Revenge) suggerisce, la modalità Traffic Attack vuole dare a tutti la possibilità di potersi prendere una bella rivincita contro il tanto odiato traffico da cui si è spesso soffocati in città! Traffic Attack altro non è che una corsa contro il tempo, dove però, per guadagnare preziosi secondi, dovremo provocare quanti più incidenti possibili. Tramite uno speciale sistema di controllo, infatti, sarà possibile, a scontro avvenuto, indirizzare i veicoli che formano il traffico stradale nella direzione desiderata, per dar vita a scontri ancor più caotici. Le vetture ovviamente si comporteranno conseguentemente alle leggi della fisica, grazie a un motore fisico molto all’avanguardia. A questo proposito c’è da dire che, se in Burnout 3 quando urtavamo un’altra vettura accadeva un finimondo, in questo nuovo capitolo le reazioni agli urti saranno leggermente ridotte, in modo da risultare meno frustranti nel complesso della gara, così da non spezzarne il ritmo frenetico.
    La modalità Crash Mode è stata invece leggermente modificata rispetto al precedente capitolo. Adesso infatti, per superare la missione non dovremo semplicemente impegnarci per dar vita alla nostra “fantasia da kamikaze” e provocare spettacolari incidenti, ma avremo dei veri e propri obiettivi da colpire.

    Cambio di stile

    Oltre alle novità che troveremo nelle varie modalità di gioco, una cosa che si può subito notare dai video e dagli screenshots di Burnout Revenge è indubbiamente il cambio di stile grafico adottato dai Criterions. Se nei precedenti episodi ci trovavamo davanti ad una grafica più plasticosa, con una palette di colori molto viva, in Burnout Revenge vedremo una grafica dalle colorazioni più realistiche e leggermente più scure rispetto ai prequel. Anche i modelli poligonali delle vetture sembrano essere più curati e modellati con maggiori dettagli. Tutte le vetture resteranno, come sempre, senza licenza ufficiale di alcuna casa produttrice, anche se qualcuna vi farà tornare alla mente i lineamenti di alcune auto reali. Saranno presenti ancora una volta i danni alle vetture, addirittura tre volte più dettagliati e realistici rispetto a Burnout 3.
    Avremo modo di gareggiare in ambientazioni vastissime ispirate a locations reali situate nei diversi continenti come Roma, Tokyo e Detroit, con percorsi ricchi di ramificazioni, proprie delle grandi città, che potremo ovviamente utilizzare per guadagnare furtivamente qualche posizione o comunque del prezioso tempo. Lungo il nostro percorso troveremo poi molti più ostacoli, oppure delle rampe per fare dei salti a velocità altissime. Nonostante la mole di dettagli di cui il motore grafico dovrà farsi carico, il gioco girerà comunque alla velocità di 60 fps, per una fluidità e un senso di velocità imprescindibili in un gioco del genere.
    Per quanto riguarda il sonoro, data la presenza dello zampino di Electronic Arts, siamo quasi certi che la colonna sonora che accompagnerà le nostre adrenaliniche gare non ci deluderà; ovviamente ci aspettiamo brani sul genere Punk/Rock.

    Burnout Revenge Siamo certi che, anche questa volta, i Criterions non deluderanno i fan della serie, e che con questo nuovo episodio di Burnout riusciranno anzi ad attrarre un pubblico ancora più vasto. Miglioramenti grafici e nuove modalità di gioco sono gli assi nella manica di Burnout Revenge, per un divertimento assicurato. Ricordiamo che il gioco offrirà anche la possibilità di sfidare i propri amici online fino a 6 giocatori contemporaneamente tramite Xbox LIVE, e che l’uscita del gioco è prevista per il mese di Settembre 2005.

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