Destroy All Humans 2 Reprobed: alieni all'attacco, parte seconda

Dopo Destroy All Humans, anche il suo sequel diretto riceve un remake annunciato da THQ Nordic durante lo showcase del decimo anniversario.

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  • Pc
  • PS4
  • Xbox One
  • Xbox One X
  • PS4 Pro
  • PS5
  • Xbox Series X
  • Per celebrare il suo decimo anniversario, THQ Nordic ha tenuto un evento dove abbiamo potuto assistere ad alcuni interessanti annunci, a partire da Destroy All Humans! 2 - Reprobed. Parliamo in sostanza del remake della seconda avventura del diabolico Cryptosporidium, fiero rappresentante della razza Furon e ammazza-umani di professione. Oltre allo splendido e folle trailer in computer grafica, abbiamo visto in anteprima anche il primissimo video di gameplay, che ci ha permesso di avere un assaggio della presentazione visiva di un remake che stavolta non arriverà sulle console di vecchia generazione. Prima di concentrarci sul nuovo progetto, però, abbiamo pensato di ripercorrere in breve la carriera della serie, che grazie agli sforzi di THQ Nordic e Black Forest Games, oggi sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza.

    Uccidere chiunque ma con la giusta scusa

    Il concepimento dell'idea alla base di Destroy All Humans! va attribuito a Matt Harding, il quale aveva proposto a Microsoft - ma senza successo - il concept di un gioco family-friendly che si sarebbe dovuto chiamare Oddballs. A quel punto Harding ha suggerito ai ragazzi di Pandemic la creazione di un gioco dove si sarebbero potuti "uccidere tutti" ma con una scusa valida.

    Essendo un grande fan della fantascienza, ha pensato alla possibilità di giocare nei panni di un invasore alieno, qualcosa che in effetti non aveva mai visto prima. Insomma, sebbene non abbia lavorato di persona a Destroy All Humans! - perché privo dell'energia per spendere due anni della sua vita a scrivere un gioco sull'uccidere chiunque (testuali parole) - Harding è riuscito a ispirare l'intero team, anche sui toni dell'esperienza. Pandemic infatti si era innamorata della sua idea di creare un prodotto fortemente satirico, capace di prendere in giro la società americana in ogni sua sfaccettatura. Da queste premesse creative è nato Destroy All Humans!, che nel 2005 ha permesso ai giocatori di accompagnare Crypto-137 nell'America di fine anni '50, in una moltitudine di ambientazioni da radere al suolo. I folli genocidi dell'alieno venivano prontamente coperti dai media nazionali, che non perdevano tempo ad attribuirli alla "minaccia rossa". Intanto Crypto riusciva a spingersi sino al cuore del governo americano e - nel mentre - a eliminare le forze della Majestic, l'organizzazione che secondo alcune voci avrebbe effettivamente studiato il fenomeno UFO al tempo.

    Dalla possibilità di travestirsi da qualsivoglia personaggio incontrato, fino agli stermini a bordo dell'immancabile disco volante (completo di raggio della morte), Destroy All Humans! era dannatamente divertente e nel giro di un anno ha superato il milione di copie vendute.

    Da qui l'arrivo del secondo capitolo nel 2006 - quello che presto scopriremo in versione Reprobed - che ha calato i giocatori nei panni di Crypto-138. Finalmente dotato di genitali (definiti come "il pacco") e del solito carisma furoniano, lo spericolato alieno ha fatto mattanza degli uomini del KGB in un'avventura dal sapore hippie, ambientata a Londra (Albion), San Francisco (Bay City), in Siberia (Tunguska) e addirittura in una base lunare sovietica.

    Tra i personaggi inediti, come la bella e letale Natalya Ivanova e le nuove armi di distruzione (di cui parleremo a breve), il gioco ha divertito ancora una volta gli appassionati ma è stato anche l'ultimo firmato dai ragazzi di Pandemic.

    Dopo il debutto tutt'altro che brillante di Path of the Furon, la terza iterazione a cura di Sandblast Games, Destroy all Humans! è sparito per diversi anni, salvo poi tornare su console di ottava generazione grazie agli sforzi di Black Forest Games e THQ Nordic. Pur mantenendo inalterati i pregi e i difetti dell'esperienza originale, il remake del primo Destroy All Humans! si è rivelato colorato e divertente (come sottolineato anche nella nostra recensione di Destroy All Humans! Remake), grazie al buon utilizzo di Unreal Engine 4, agli strumenti di morte Furon e alla tradizionale scrittura sopra le righe. Ecco perché l'annuncio di Destroy All Humans! 2 - Reprobed non ha mancato di stamparci il sorriso sul volto, che si è manifestato alla visione di un "tamarrissimo" reveal trailer in computer grafica.

    Crypto-138 invade la next-gen!

    Chiunque abbia mai ascoltato e amato la famosa "Amerika" dei Rammstein non potrebbe che scoppiare in una risata alla vista dell'Announcement di Reprobed, non solo perché Crypto-138 la canta al posto del grande Till Lindemann ma anche perché il filmato stesso è la versione alla "Destroy All Humans!" del vero video della canzone. Crypto-138 è sulla Luna a sorseggiare un drink, fino a quando non ipnotizza gli astronauti freschi di allunaggio per spingerli a suonare con lui.

    La clip prosegue con l'alieno che sorvola le strade di Albion (Londra) col suo jetpack, mentre semina il caos e spinge un attempato britannico a "soddisfare" la propria signora. Da qui in poi è tutta una folle corsa alla scoperta dei luoghi e dei paesi che andremo a visitare col disco volante, che però nulla avrebbe potuto dirci sui passi in avanti compiuti sul fronte ludico e grafico. In altre parole, è stato un bene che ci sia stata data la possibilità di vedere anche un primo gameplay, altrimenti sarebbe stato difficile parlare concretamente del "nuovo" Destroy All Humans! 2.

    Seppur breve, il video composto con le scene di gioco mostra gli effetti devastanti di alcune delle nuove armi di Crypto-138, a cominciare dal Dislocatore, i cui dischi levitanti si fissano al bersaglio per poi lanciarlo in aria o contro le superfici sopraelevate. Grazie al suo speciale visore, inoltre, l'alieno potrà ipnotizzare i gioiosi hippie (e non solo), che in tal modo si scalmaneranno in balli di gruppo e si dimenticheranno di averlo visto. Ultimo ma non per importanza è il controllo mentale, grazie al quale il perfido Furon controllerà come marionette i malcapitati di turno.

    Attendiamo con ansia di vedere il lancia-meteore, il letale spara vermi spaziali e le nuove opzioni offensive e tattiche del disco volante, ma già ci è apparsa chiara la volontà del team di riproporre fedelmente l'esperienza originale. A tal proposito, il Destroy All Humans! 2 "classico" permetteva di completare la storia in cooperativa - col supporto di un amico Furon - e noi speriamo che tale modalità sia stata mantenuta.

    Sul fronte puramente tecnico invece è bene dire sin da subito una cosa. Al netto del fatto che vedrà la luce solo su console next-gen e PC, Reprobed sembra viaggiare in piena continuità col predecessore in materia di soluzioni grafiche. Sia chiaro, rispetto alle versioni PS4 e Xbox One del primo capitolo, lo stacco prestazionale in termini di risoluzione e frame rate sarà evidente ma - in tutta onestà - coloro che hanno già vissuto l'epopea di Crypto-137 al meglio della forma potrebbero non notare grandi differenze. Ciò detto, gli effetti di fumo e più in generale quelli legati alla distruzione di palazzi e costruzioni sono stati ulteriormente rifiniti e accompagnano una direzione artistica assolutamente calzante coi toni dell'esperienza. Le fattezze di Crypto e lo stile super deformed dei personaggi continuano a piacerci molto, una considerazione questa che speriamo vivamente di poter estendere alla produzione tutta quando avremo modo di provarla in prima persona.

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