Anteprima Die Hard: Vendetta

Leggi la nostra anteprima e le novità sul videogioco Die Hard: Vendetta - 2018

Anteprima Die Hard: Vendetta
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PS2
  • NGC
  • Yippie Ki Yay!

    Quanti ricordi sono legati a Die Hard... quei film trasmessi in prima serata, pieni di azione, sparatorie, ma soprattutto di incredibili dialoghi al limite del ridicolo per la loro crudezza. Il mattino seguente, a scuola, per noi ragazzi era sempre un divertimento ripetere le battute che John McClane sputava a denti stretti. Pochi altri film d'azione - a parte forse “L'Ultimo Dei Boyscout” - sono riusciti a creare un'atmosfera così autoironica e caratterizzante. Il personaggio interpretato da Bruce Willis è rimasto così nella memoria di molti di noi, e per sfruttare questa nostalgia Fox Interactive utilizzò il marchio Die Hard già qualche tempo fa per creare dei videogiochi finiti ben presto nel dimenticatoio. Ma Bits Studios, una software house britannica, ha recentemente pensato di recuperare dal passato le gesta del poliziotto, perennemente afflitto da mal di testa, più famoso del cinema e farne un nuovo titolo per GameCube.

    Preparate la canottiera. E il GameCube.

    Die Hard: Vendetta è uno sparatutto in prima persona intriso di elementi tipici dei film da cui prende il nome. Prima di analizzarne i contenuti, un brevissimo accenno sulla storia: Lucy, la figlia di John McClane, recentemente entrata nell'accademia di polizia, è stata rapita dai terroristi che hanno occupato il Townsend Art Center; compito del nostro eroe in canottiera sarà quello di liberare il posto dai terroristi e salvare la figlia. Gli elementi caratterizzanti di Die Hard: Vendetta sono i dialoghi, il cui stile segue molto da vicino quelli presenti nei film: nel gioco, infatti, sarà possibile parlare con quasi ogni personaggio e sia il tono che i contenuti non potranno che farvi ricordare le epiche battute di Bruce Willis; oltre alle conversazioni, sarà possibile ascoltare John McClane mentre commenta, insulta e ironizza durante l'azione vera e propria. Molte delle battute saranno quindi intrise di parole forti e volgari, per cui consiglio una certa cautela nell'acquisto del gioco qualora siate particolarmente sensibili, impressionabili o semplicemente troppo giovani per sentire un tale turpiloquio.

    Il titolo Bits Studios presenterà diverse caratteristiche che ne faranno uno sparatutto piuttosto interessante e diverso dal solito: oltre al sopraccitato carico di battute, ci saranno numerosi elementi stealth disseminati per il gioco. In alcune situazioni, dovrete muovere McClane in modo da non farvi scoprire dai terroristi: potrà infatti capitare che usare una tattica di intrusione silenziosa risulti più utile di una valanga di proiettili. Un'interessantissima caratteristica di Die Hard: Vendetta è quella di poter fare ostaggi: potrete infatti arrivare alle spalle di un nemico, e con un'azione fulminea puntargli la pistola alla tempia e tenerlo per il collo. In questo modo sarete avvantaggiati in situazioni in cui anche i terroristi tengono un ostaggio, e potrete avanzare nel gioco senza perdere troppa energia o sprecare proiettili. L'ironia presente nei film fa la sua comparsa anche nel gameplay del gioco per GameCube: eliminando i nemici e salvando gli ostaggi guadagnerete hero points, (letteralmente “punti eroe”) che permetteranno di attivare “Hero Mode” (modalità eroe). Attivando questa modalità durante l'azione, McClane vedrà per un certo tempo i movimenti dei nemici rallentati di 1/6, e mentre l'Inno Alla Gioia delizierà le vostre orecchie, potrete freddare i terroristi senza troppa fatica e in tutta spensieratezza.

    Un mal di testa poligonale, insulti in Dolby ProLogicII

    La grafica di Die Hard: Vendetta si presenta piuttosto bene. Il gioco è ormai prossimo alla pubblicazione e si possono trarre conclusioni sull'impatto visivo basandosi su materiale video che si può considerare quello definitivo. Tecnicamente parlando, i modelli poligonali sono dettagliati e le texture sembrano promettere davvero bene, resterà da verificare se gli sviluppatori riusciranno a mantenere una buona fluidità durante tutto il gioco: in uno sparatutto in prima persona, un framerate costante è un elemento importantissimo. Da segnalare, sempre per quanto riguarda l'impatto visivo, le espressioni facciali dei personaggi sullo schermo, siano essi nemici o inermi passanti; quando vengono colpiti, i terroristi si accasciano, chiudono gli occhi per il dolore, aprono la bocca per urlare e via dicendo. Ottime idee per aumentare l'immersione del giocatore nell'azione.

    Il sonoro è sicuramente l'aspetto del gioco al momento meno conosciuto, da testare in fase di recensione. Per ora si sa che il gioco supporterà l'audio in Dolby Pro Logic II, e con la frenesia dell'azione che ci si aspetta da questo titolo si tratta di una buona notizia: chi ha la fortuna di avere un impianto con il sistema Dolby PLII potrà sentire le pallottole fischiare a pochi centimetri dai capelli e gli insulti di John McClane volare per tutta l'area di gioco.

    Concludendo...

    Il genere degli sparatutto in prima persona non è mai mancato sulle console Nintendo, fin dai tempi di Doom su Snes, passando per i sublimi Goldeneye e Perfect Dark, ma questo Die Hard: Vendetta ha il potenziale per diventare un titolo da ricordare tra gli altri presenti su GameCube. Buone idee per il gameplay, spassose trovate che faranno la felicità dei giocatori appassionati di film d'azione e dei nostalgici della trilogia di Die Hard e una grafica convincente ne fanno un videogioco da tenere sotto attenta osservazione. Unica pecca valutabile già fin da ora è la mancanza di una modalità multiplayer che di certo non avrebbe stonato in un titolo del genere. Non resta che attendere l'uscita del gioco, prevista per novembre, per verificare la qualità del lavoro dei ragazzi dei Bits Studios.

    Che voto dai a: Die Hard: Vendetta

    Media Voto Utenti
    Voti: 8
    7.1
    nd

    Altri contenuti per Die Hard: Vendetta