Anteprima Disgaea 3

Il più ambizioso progetto di NIS sta per arrivare sulle nostre Playstation 3

Anteprima Disgaea 3
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  • PS3
  • Alla Square sono dei dilettanti a confronto...

    Se c'è uno sviluppatore che ha fatto del gaming hardcore la sua cifra stilistica quello è sicuramente Nippon Ichi. Nata nel 1994 questa software house ha cominciato a sfornare fin da subito solamente RPG pensati e realizzati per soddisfare il palato, per definizione esigentissimo, del giocatore che non deve chiedere mai. Amate le statistiche? Il combattimento a turni è la vostra ragione di vita? Ritenete che i giochi SquareEnix siano da novellini? Bene, allora il terzo episodio di Disgaea, intitolato Absence of Justice saprà soddisfarvi, dandovi la possibilità di esplorare orizzonti di gioco talmente ampi da apparire quasi parossistici all'occhio del giocatore meno smaliziato.Fin dal primo episodio, infatti, la serie di Disgaea si è contraddistinta per aver portato alle estreme conseguenze la struttura ed il gameplay dei jRPG tattici; con personaggi che possono raggiungere, e sfondare, il 9999 livello di esperienza e una gamma pressoché enorme di accessori, armi ed armature. La creatura dei Nippon Ichi si impose subito all'attenzione della comunità, tanto da godere di ben un seguito (su Playstation 2) ed un remake, uscito recentemente su PSP. Ora, con questo nuovo capitolo gli sviluppatori nipponici hanno deciso di spingersi ben oltre gli esperimenti precedenti, costruendo un gioco che, stando a quanto mostrato alla stampa in un recente evento per addetti ai lavori, vuole piazzarsi al top del suo genere, distaccando gli altri competitor di svariate distanze.

    Senza giustizia

    La vicenda di Disgaea 3 prende le mosse in una specie di accademia per giovani demoni, chiamata, senza troppa fantasia, Evil Academy. Qui faremo la conoscenza di Mao, un giovane (si fa per dire dati i suoi 1578 anni) studente nonché unico figlio del potentissimo rettore della scuola. Nonostante le sue apparenze da tipico studentello sfigato perso nei Videogames e nei manga, Mao ha un QI stimato intorno ai 2 milioni e intende usare questa enorme intelligenza per diventare un "vero eroe" in modo da sconfiggere il malefico Signore che domina sul regno di Disgaea. Peccato però che il Signore del male sia anche il rettore della scuola e, come già detto, il padre di Mao. Per sconfiggere il suo genitore (chiamato nel gioco con il semplice appellativo di Overlord) il protagonista decide così di studiare il comportamento degli eroi umani, in particolare un ragazzo, Almaz, che pare avere tutte le carte in regola per diventare il più eroico guerriero di ogni tempo. Quando Mao ed Almaz entrano in contatto le loro due anime si fondono e cominciano, l'uno a trasformarsi in un essere umano e l'altro a diventare sempre più demoniaco. Il proseguimento della storia non ci è dato saperlo poiché, in base alle scelte del giocatore la vicenda potrà cambiare radicalmente, con un numero di finali per ora stimato in una decina, ma, a detta degli sviluppatori, destinato a crescere ancora entro la data di uscita del gioco. Il titolo appare dunque piuttosto complesso da questo punto di vista e, anche sul versante più ludico non sembra essere da meno proponendo letteralmente tonnellate di power-up di ogni genere, dalle armi, alle magie, fino ai costumi, dando la possibilità al giocatore di costruirsi veramente il party dei propri sogni, senza quasi alcun limite all'immaginazione e alla strategia di ognuno. Il fulcro del gioco infatti sarà basato sull'interazione con i personaggi non giocanti che, se trattati nel modo corretto, potranno unirsi a noi, dandoci la possibilità di fondere le skills di ogni protagonista, in modo tale da aumentare ancora di più le possibili varianti tattiche del gioco. Infatti, anche se il mitico limite del livello 9999 di esperienza non potrà essere infranto nemmeno questa volta, al giocatore sarà data la possibilità di sferrare attacchi un grado di togliere, con un solo colpo, più di dieci milioni di punti ferita! Che dire abbastanza per far venire l'acquolina a qualunque appassionato di jRPG tattici che si rispetti. Ma i Nippon Ichi non si sono fermati qui, oltre a espandere ancora di più la struttura di gioco già esistente, hanno introdotto opzioni completamente inedite come la possibilità di trasformare i personaggi in armi e le armi in personaggi, e la connessione al PSNetwork grazie alla quale scaricare nuovi scenari, classi, oggetti e quant'altro. Stando alle parole degli stessi sviluppatori Disgaea 3 sta venendo realizzato come un gioco che dovrà durare "milioni di ore", impossibile da esaurire in poche sessioni.I pochi video che circolano mostrano addirittura alcune sessioni di gioco in cui i personaggi hanno più di 5000 anni e stanno ancora imparando nuove tecniche sempre più devastanti.

    Icaro

    Che dire, dunque, per concludere? Disgaea 3 sicuramente mira molto in alto, espandendo un sistema di gioco già ben collaudato e bilanciato; ci sarà da vedere se tutte le nuove caratteristiche che stanno venendo implementate dai Nippon Ichi riusciranno a non rompere la delicata armonia che fino ad oggi ha contraddistinto i giochi di questa serie. Per il momento noi di Everyeye siamo molto fiduciosi e speriamo davvero che questo terzo episodio di Disgaea trovi ben presto un publisher europeo. In ogni caso rimanete sulle pagine del nostro sito per nuove informazioni ed anteprime che, data la relativa vicinanza della data d'uscita d'oltremare, non dovrebbero tardare troppo.

    Disgaea 3 Disgaea 3 vuole rappresentare l’apoteosi della visione ludica di Nippon Ichi studios: il gioco stordisce per la sua enorme complessità ma riesce lo stesso ad affascinare, anche solo per l’ambizione di cui è pervaso. I fondamenti per creare un Capolavoro con la C maiuscola paiono esserci tutti, speriamo solo che gli sviluppatori non si siano fatti prendere troppo la mano con la quantità, scordandosi della qualità. Ma di NIS crediamo di poterci fidare tranquillamente.

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