Dragon Quest IV Anteprima del GDR in arrivo su Nintendo DS

Ancora remake per un grande classico Square-Enix

Dragon Quest IV Anteprima del GDR in arrivo su Nintendo DS
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    Oltre quindici anni dopo l’uscita della prima versione, pubblicata in Giappone su Nes nel 1990, Dragon Quest IV si rifà il look per il suo debutto su Nintendo DS. Come è noto ai più, il portatile della Grande N ospiterà anche il quinto ed il sesto episodio della serie: questo remake (in arrivo in Giappone il 22 Novembre) inaugura quindi il progetto di restyling della celebre serie, la cui popolarità nel Sole Levante è forse superiore a quella di Final Fantasy. Sorte diversa, invece, in Europa doveo il primo (e per ora unico) episodio pubblicato in versione PAL è stato Dragon Quest VIII: L’Odissea del Re Maledetto, uscito nel 2006 su PlayStation 2. Dragon Quest IV (noto in America come Dragon Warrior IV) fu il canto del cigno della serie per l’era ad 8 bit. Adesso, invece, secondo le intenzioni di Square-Enix, questo classico j-rpg mira a riscuotere consensi sia tra le nuove generazioni che fra i giocatori più esperti. L’obiettivo della software house, infatti, è quello di consolidare il successo della serie e creare il clima ideale per commercializzare i prossimi due remake.

    Vita breve e facile? E’ presto per dirlo

    La trama di Dragon Quest IV si sviluppa attraverso cinque capitoli, ciascuno basato sulle storie e le segrete aspirazioni di vari personaggi (tra i quali la principessa Alena, Brey, Mara e Nara), le cui avventure saranno riprese nel capitolo finale. In totale, comunque, per completare la storia principale non si dovrebbero superare le venticinque ore. La demo presentata mesi fa al TGS ’07 mostrava due distinte fasi di gioco: la prima quasi certamente si riferiva alle prime battute della storia, mentre l’altra era dedicata al controllo durante le battaglie dei quattro componenti del party. L'avventura iniziava in quella che sembra una prigione: dopo una conversazione tra il protagonista ed un altro personaggio, poco oltre, al di là di un ponte si incontra una rana, che poi si rivelerà essere una ragazza; per imbattersi nei primi scontri casuali bisognerà uscire dal castello visitato nelle prime fasi di gioco.
    Il battle system, semplice da gestire già da quando si controlla un solo personaggio, si complica appena, a causa delle diverse azioni possibili, quando si completa il party. I primi combattimenti, comunque, risultavano piuttosto facili da vincere, anche se resta da vedere se la difficoltà sarà meglio calibrata nel prodotto finale.

    Il silenzio che fa crescere l’attesa

    Al momento, si ignora se i programmatori hanno sfruttato le caratteristiche del DS per rinnovare il gameplay, ma di certo, come evidenziano le immagini ed i video diffusi in rete, gli scenari di gioco si sviluppano su entrambi gli schermi, e l'ambiente potrà essere ruotato di 360° con la semplice pressione dei tasti L ed R. L'inquadratura (così come per gli altri due remake) sarà isometrica, mentre rimarrà in prima persona la prospettiva nei combattimenti, con i membri del party visualizzati nello schermo superiore ed i nemici in quello inferiore, disposti su una riga. Il motore grafico, in base a quanto si è potuto vedere, riproduce un mondo molto vario nei colori e ricco di dettagli, che abbina elementi bidimensionali a texture 3d. Inconfondibile il tocco di Akira Toriyama, disegnatore della serie nonché “padre” di acclamati manga quali DragonBall e Dr. Slump & Arale.
    Rispetto alla versione originale, i miglioramenti apportati sono ovviamente evidenti; meno nette, invece, le differenze con il remake prodotto su PSOne nel 2001, anche se gli sviluppatori promettono una grafica dai particolari ancor più rifiniti. L’assenza di apprezzabili elementi sotto il profilo audio, invece, non consente di poter esprimere opinioni in merito.
    Continua a rappresentare un mistero se Dragon Quest IV DS conterrà gli extra (tra cui un capitolo aggiuntivo) della versione PlayStation; o, meglio ancora, se saranno presenti elementi del tutto inediti.
    Tale clima di silenzio ha certo contribuito a fare crescere non poco l’attesa per l’uscita del titolo e forse è stato frutto di una precisa strategia commerciale di Square-Enix, mirata proprio a mantenere alto l’hype. In ogni caso, la distribuzione nei mercati occidentali non è stata ancora confermata, anche se è molto probabile che nei prossimi mesi tale speranza diventi realtà; allora anche ai videogiocatori del Vecchio Continente si schiuderanno le porte di un’affascinante tuffo nel passato.

    Dragon Quest IV Le cronache dei prescelti Questo remake, stilisticamente molto simile a quello prodotto nel 2001 su PsOne, si impone all’attenzione per la grafica vivace e colorata. In base ai limitati dettagli forniti dagli sviluppatori, si conoscono ben pochi elementi del gioco. La grafica isometrica degli ambienti si sviluppa sui due schermi, mentre quella dei combattimenti rimane in prima persona, come nella versione originale. Non si sa nulla, invece, sui possibili extra (addirittura, nemmeno se sarà presente il capitolo aggiunto nell’edizione PsOne) e sul fronte sonoro. Il battle-system in linea di massima appare immediato e semplice, ma tali impressioni potrebbero essere smentite dalla versione finale. In attesa di sapere se Dragon Quest IV DS sarà commercializzato anche in Europa, od almeno in America, ancora una volta si rimane alla finestra ad osservare un titolo che a breve (dal 22 novembre) sarà disponibile in Giappone.

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