Circa otto mesi fa Square-Enix ha rilasciato i primissimi screen di un gioco estremamente particolare, intitolato, in un primo momento, Drag on Dragoon, un titolo basato, secondo le poche notizie trapelate, sul combattimento aereo tra enormi draghi volanti. Poi il silenzio, interrotto qua e la da brevi accenni e da rare quanto inaffidabili voci di corridoio. L'annuncio ufficiale, da molti atteso e per molti inaspettato, è arrivato un mese fa, quando, in una conferenza stampa, Hiroyuki Hayashida (Final Fantasy: The Spirits Within) e Kazuya Sasahara (Resident Evil Code Veronica: X) hanno annunciato la modifica del titolo del gioco, Drakengard, appunto, ed hanno illustrato l'alto livello tecnico e di dettaglio che il gioco, completo al 70% circa, già offriva.
Draghi e principesse
Il titolo, sviluppato dagli studi di programmazione Cavia, è, ad una prima impressione, volutamente ispirato a Panzer Dragoon Orta (action per X-Box), almeno per quanto riguarda le sessioni aeree di combattimento, e vi metterà nei panni del giovane Kyme, giovane principe di un regno messo a ferro e fuoco da un esercito demoniaco che, improvvisamente, ha invaso i territori del regno. Kyme, alle strette, vede sempre più vicina la sconfitta, e decide di stipulare con i regni a lui amici un patto d'alleanza con cui tentare di fermare e se possibile respingere l'attacco. Il filmato introduttivo, di cui circolano in rete alcuni spezzoni, narra di un attacco al castello del giovane principe durante il quale Friae, sorella di Kyme, viene rapita; nel disperato tentativo di salvare la fanciulla, Kyme rimarrà gravemente ferito. È rimasta una sola possibilità: il giovane deve formare un Patto del Drago, un accordo che prevede il dono di una parte del corpo al drago ed in cambio i poteri necessari per sconfiggere il nemico. Il principe, senza perdersi d'animo, deciderà di sacrificare l'uso della parola e, grazie ai poteri ottenuti, riuscirà a salvare la sorella per poi tentare di sconfiggere l'esercito invasore che vaga per le regioni. Se l'inizio del gioco non si pone come il più originale mai creato (la storia, tutto sommato, rientra nei canoni tradizionali), il gameplay pare essere estremamente solido, così come il motore di gioco che, stando hai filmati, ha sicuramente impressionato per fluidità e stabilità. Il gioco vedrà alternarsi sostanzialmente due fasi: i combattimenti aerei, ove Kyle, a bordo del suo fido dragone rosso farà strage dei nemici, e le fasi di esplorazione del suolo, dove vedremo il nostro alter ego destreggiarsi in numerosi scontri armi in pugno. I programmatori hanno assicurato che il sistema di crescita del personaggio sarà estremamente fedele alle scelte che faremo nel corso dell'avventura compatibilmente con il nostro atteggiamento in battaglia: in base alla nostra strategia di combattimento prediligeremo alcune azioni piuttosto che altre, andando così a "sbilanciare" alcune caratteristiche di base. Rimangono ancora da definire alcune caratteristiche del gioco, così come non è chiaro se il giocatore sarà costretto a seguire un unico filo conduttore per portare a termine il gioco o se ci sarà garantita una certa libertà di scelta nell'esecuzione della quest principale ed, eventualmente, di alcune sub-quest.
Conclusioni
In conclusione, il gioco targato Square-Enix sembra avere tutte le carte in regola per potersi imporre sul mercato come un buon o, perché no, un ottimo titolo. Se verrà implementato un sistema di controllo all'altezza della situazione, se la trama non sarà banalizzata se, quindi, Square-Enix utilizzerà la sua esperienza in fatto di Rpg in modo appropriato, sono certo della qualità e del successo che un titolo del genere può ottenere nella line-up Ps2. Purtroppo l'unica cosa che possiamo fare è restare in attesa di comunicazioni ufficiali riguardo un'attesissima trasposizione per il mercato pal assaporando, per evadere la noia, i pareri e le impressioni del pubblico dagli occhi a mandorla! In attesa di nuove notizie riguardanti questo Drakengard, augurandomi che la data di rilascio venga quantomeno rispettata (si parla dell'inverno 2003 per il giappone e per marzo 2004 per l'Europa), vi invito a rimanere sintonizzati su RpgEye.it per ogni possibile aggiornamento.
Anteprima Drakengard
Un gioco di ruolo che vuole uscire dai canoni, ambientato in uno dei migliori universi fantasy del nostro medium. Scopriamolo insieme.
Il nuovo action-rpg targato Square-Enix
Circa otto mesi fa Square-Enix ha rilasciato i primissimi screen di un gioco estremamente particolare, intitolato, in un primo momento, Drag on Dragoon, un titolo basato, secondo le poche notizie trapelate, sul combattimento aereo tra enormi draghi volanti. Poi il silenzio, interrotto qua e la da brevi accenni e da rare quanto inaffidabili voci di corridoio. L'annuncio ufficiale, da molti atteso e per molti inaspettato, è arrivato un mese fa, quando, in una conferenza stampa, Hiroyuki Hayashida (Final Fantasy: The Spirits Within) e Kazuya Sasahara (Resident Evil Code Veronica: X) hanno annunciato la modifica del titolo del gioco, Drakengard, appunto, ed hanno illustrato l'alto livello tecnico e di dettaglio che il gioco, completo al 70% circa, già offriva.
Draghi e principesse
Il titolo, sviluppato dagli studi di programmazione Cavia, è, ad una prima impressione, volutamente ispirato a Panzer Dragoon Orta (action per X-Box), almeno per quanto riguarda le sessioni aeree di combattimento, e vi metterà nei panni del giovane Kyme, giovane principe di un regno messo a ferro e fuoco da un esercito demoniaco che, improvvisamente, ha invaso i territori del regno. Kyme, alle strette, vede sempre più vicina la sconfitta, e decide di stipulare con i regni a lui amici un patto d'alleanza con cui tentare di fermare e se possibile respingere l'attacco. Il filmato introduttivo, di cui circolano in rete alcuni spezzoni, narra di un attacco al castello del giovane principe durante il quale Friae, sorella di Kyme, viene rapita; nel disperato tentativo di salvare la fanciulla, Kyme rimarrà gravemente ferito. È rimasta una sola possibilità: il giovane deve formare un Patto del Drago, un accordo che prevede il dono di una parte del corpo al drago ed in cambio i poteri necessari per sconfiggere il nemico. Il principe, senza perdersi d'animo, deciderà di sacrificare l'uso della parola e, grazie ai poteri ottenuti, riuscirà a salvare la sorella per poi tentare di sconfiggere l'esercito invasore che vaga per le regioni. Se l'inizio del gioco non si pone come il più originale mai creato (la storia, tutto sommato, rientra nei canoni tradizionali), il gameplay pare essere estremamente solido, così come il motore di gioco che, stando hai filmati, ha sicuramente impressionato per fluidità e stabilità. Il gioco vedrà alternarsi sostanzialmente due fasi: i combattimenti aerei, ove Kyle, a bordo del suo fido dragone rosso farà strage dei nemici, e le fasi di esplorazione del suolo, dove vedremo il nostro alter ego destreggiarsi in numerosi scontri armi in pugno. I programmatori hanno assicurato che il sistema di crescita del personaggio sarà estremamente fedele alle scelte che faremo nel corso dell'avventura compatibilmente con il nostro atteggiamento in battaglia: in base alla nostra strategia di combattimento prediligeremo alcune azioni piuttosto che altre, andando così a "sbilanciare" alcune caratteristiche di base. Rimangono ancora da definire alcune caratteristiche del gioco, così come non è chiaro se il giocatore sarà costretto a seguire un unico filo conduttore per portare a termine il gioco o se ci sarà garantita una certa libertà di scelta nell'esecuzione della quest principale ed, eventualmente, di alcune sub-quest.
Conclusioni
In conclusione, il gioco targato Square-Enix sembra avere tutte le carte in regola per potersi imporre sul mercato come un buon o, perché no, un ottimo titolo. Se verrà implementato un sistema di controllo all'altezza della situazione, se la trama non sarà banalizzata se, quindi, Square-Enix utilizzerà la sua esperienza in fatto di Rpg in modo appropriato, sono certo della qualità e del successo che un titolo del genere può ottenere nella line-up Ps2. Purtroppo l'unica cosa che possiamo fare è restare in attesa di comunicazioni ufficiali riguardo un'attesissima trasposizione per il mercato pal assaporando, per evadere la noia, i pareri e le impressioni del pubblico dagli occhi a mandorla!
In attesa di nuove notizie riguardanti questo Drakengard, augurandomi che la data di rilascio venga quantomeno rispettata (si parla dell'inverno 2003 per il giappone e per marzo 2004 per l'Europa), vi invito a rimanere sintonizzati su RpgEye.it per ogni possibile aggiornamento.
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