Anteprima Exit

Introduzione

Exit è un puzzle game molto particolare, uscito più di un anno fa per Playstation Portable, che ha riscosso alterne fortune presso la stampa specializzata. Chi è rimasto affascinato dalla sua grafica stilosa o dalla giocabilità semplice e magnetica non ha potuto far altro che decantare le qualità del titolo, gli altri hanno dovuto semplicemente constatare come Exit fosse un gioco divertente ed originale. Al recente TGS 2007, presso il padiglione Microsoft, la nuova incarnazione per Xbox Live Arcade di questo puzzle/action/platform-game in 2D faceva bella mostra di se, esaltata dalla risoluzione a 720p che riusciva nell'intento di far sembrare Mr Esc con ancora più carisma rispetto al passato.

Meglio di Houdini

Il gioco narra delle peripezie di Mr Esc un agente specializzato in salvataggi. Per quanto la situazione possa apparire disperata al nostro eroe basteranno dai 5 ai 10 minuti per portare in salvo tutti i civili in pericolo. Non si tratterà mai di situazioni facili o lineari, gli stage saranno ricchi di crepacci da superare con millimetrici salti, di muri pericolanti da sorpassare, zone con nubi tossiche, incendi da spegnere attivando l'impianto antincendio o trovando gli estintori, porte da aprire con le relative chiavi: insomma, quando Mr Esc entra in azione, non ha certo il tempo per annoiarsi.
Per superare tali e tanti ostacoli Mr Esc dovrà per forza essere una persona molto sportiva: con l'analogico sinistro lo si farà camminare lungo la direzione desiderata, mentre con la pressione di Rt lo si farà correre perdifiato. Per farlo arrampicare su corde o scale basterà premere verso l'alto, col tasto A lo si farà saltare mentre per intrufolarsi in spazi ristretti il nostro prode eroe non disdegnerà persino di gattonare.
Mr Esc dovrà comunque fare i conti con le abilità dei civili da salvare per poterli condurre in salvo e portare a termine la missione. Non tutti i civili saranno atletici come lo stesso Esc, gli adulti infatti non potranno arrampicarsi, ma saranno utili, con la loro forza, per spostare alcuni ostacoli, i bambini potranno infilarsi negli spazi più angusti, i pazienti non saranno minimamente autosufficienti e dovranno essere trasportati per tutto il livello, al contrario dei giovani che possiedono caratteristiche simili a quelle del loro salvatore.
Exit fonde al suo interno diversi generi di gioco, dalle fasi platform necessarie per raggiungere i civili, alle fasi puzzle nelle quali dovremo pianificare l'uscita dallo stage e l'utilizzo degli oggetti a disposizione. Il tutto si basa, soprattutto nei livelli più avanzati di gioco, sulla pianificazione preventiva delle proprie azioni, effettuabile tramite la schermata iniziale di presentazione della stage. Qui potremo studiare in anticipo le nostre mosse, individuando il percorso più efficace per raggiungere i civili e cominciando a pensare a come affrontare gli ostacoli che ci troveremo di fronte.
La fase di studio risulterà fondamentale quando il tempo a disposizione prima del crollo dell'edificio nel quale sono intrappolati i civili sarà centellinato e non potremo permetterci il lusso di un attimo di riflessione per pensare alla nostra prossima mossa.

Tecnicamente parlando

Il passaggio da PSP a Xbox 360 non potrà che far bene a Exit. La sua grafica originale, carica di stile e dettagli potrà solo essere valorizzata dall'alta risoluzione e da schermi più grandi. Il carisma di Mr Esc traspare già dalle poche immagini distribuite dove la qualità del cel-shading utilizzato appare evidente.
Le musiche, non particolarmente ispirate nell'episodio originale, potranno essere riarrangiate per poter sfruttare il supporto al Dolby 5.1 e quindi acquisire nuova dignità.
Per quanto riguarda la longevità del titolo si potrà sicuramente contare su tutti i livelli già apparsi nell'episodio portatile, più di 100 e come nell'originale, anche in questo caso ci sono ottime possibilità che vengano forniti contenuti aggiuntivi per prolungare ulteriormente l'esperienza di gioco.
Non si hanno ancora notizie riguardo un'eventuale modalità cooperativa o competitiva possibile grazie al servizio Live! di Microsoft, né per quanto riguarda la data di uscita o l'implementazione degli obiettivi giocatore.