Anteprima Extermination

Introduzione

Potrebbe assomigliare a Resident Evil? Forse potrebbe ripresentare qualche elemento di Silent Hill? Sony ama definire il suo nuovo titolo come il capostipite di un nuovo genere: il Panic-Horror: anche se obiettivamente non sono presenti molte differenze dai famosissimi titoli elencati, è così che la SCEE presenta Exterminator.

Il Gioco

Il gioco si avvicina principalmente ai titoli sopra elencati, per una massiccia dose di sangue ed una trama molto simile a quella di vari film dell'orrore: da una base segreta posta nell'Artico con la quale si sono persi i contatti da molto tempo, proviene un poco rassicurante segnale di soccorso. Come sempre nessuno è così cattivo da deludere i grossi mostri in agguato, così stavolta toccherà ad una squadra di ricognitori chiamata Red-Ligth andare a vedere cosa è successo.
Come nella migliore tradizione post Dario Argento, i membri del Team, una volta giunti nell'inospitale territorio artico, si troveranno di fronte quanto di più disgustoso si possa trovare in circolazione; convinti nella bontà della saggezza popolare, decidono di ricorrere alle buone maniere, così, armati di pistole, irrompono nella base.
Il sistema di gioco si allontana molto dai soliti giochi ad enigmi, troppo spesso privi di innovazione e troppo noiosi; il target che gli sviluppatori si erano fissati (e che hanno ben centrato) è invece quello di incentrare Exterminator sulla pura azione.
Anche i nemici stavolta sono diversi dai soliti zombie (ed eventualmente altri non-morti), in quanto si tratta di aberrazioni genetiche e mutanti provenienti forse da strani esperimenti, o causate dagli alieni: vedremo infatti delle grosse astronavi sconosciute all'interno della base. Ciò che i membri della Red-Light dovranno scoprire è cosa mai sia accaduto nella struttura e qualcosa di più riguardo alle navi spaziali. I personaggi che sarete chiamati a controllare saranno tre: Dennis, uno dei sergenti della Red-Ligth, sempre freddo e votato al dovere anche nelle situazioni peggiori; Roger, un altro sergente ma più espansivo ed amichevole; e Cindy, una dei sopravvissuti esperta batteriologa intenta allo studio delle epidemie. Tutti saranno legati non solo dalla spiacevole situazione in cui si trovano, ma anche da una vecchia storia: quando ancora Dennis era alle prime armi, un compagno di squadra e suo migliore amico Andrew morì in missione per salvargli la vita. Cindy, ragazza di Andrew dette a Dennis la colpa dell'accaduto e scappo via dalla società andando a lavorare nella ormai famosa base artica. Anche Roger, infine, è coinvolto nella faccenda, in quanto conosceva molto bene Andrew.

Conclusione

Insomma, i tre protagonisti, oltre cha a grossi mostri, dovranno affrontare anche il riaffiorare di una vecchia storia.
Seguendo la strada presa dagli sviluppatori di Code Veronica, l'ambiente di gioco sarà poligonale, e molto ben realizzato. Il problema delle telecamere, la cui inquadratura molte volte dava fastidio o impediva di vedere chiaramente la stanza, è stato risolto permettendo al giocatore di personalizzare l'angolo di ripresa. Il sistema di gioco non varierà poi molto rispetto a quello di altri giochi in questo stile, ma è stato studiato appositamente per essere intuitivo, semplice e veloce nelle situazioni più pericolose. Il vero limite di questo gioco, è la piattezza del territorio e delle ambientazioni: l'unica scusante a questo è l'ambientazione in un territorio così freddo e drammaticamente sempre uguale come quello artico.

Gli sviluppatori hanno affermato che tutto nel titolo sarà studiato affinché assomigli il più possibile ad un film, per trama, narrazione e ambientazioni.
Il gioco sta ormai per uscire, quindi aspettatevi una recensione dettagliata appena possibile.