F.E.A.R
Notti insonni tra Zio Tibia, Resident Evil e Lucio Fulci
Se siete tra i fan dell'orrore ludico, sappiate che la paura è pronta a ritornare su X Bos 360 grazie ai ragazzi della Monolith, che dopo il debutto al lancio con Condemned (disponibile da pochi giorni anche in versione Pc), proveranno a turbare i nostri sogni con la conversione del valido F.E.A.R. , titolo apparso lo scorso anno per il mercato dei Personal Computer. L’angoscia vi toglierà la ragione e con lei il sonno: siete davvero disposti a vivere un incubo? Bene, allora premete il pulsante start per cominciare. Sempre che non abbiate timore...
Horror D.O.C. (Denominazione di Orrore Controllato)
Con il termine paranormale sono classificati quei fenomeni che si presentano al di fuori delle normali leggi fisiche e psichiche, e di questi particolari fenomeni sarete, nel gioco, volenti o nolenti, testimoni; dopotutto, fa parte delle prerogative dei membri della F.E.A.R.: acronimo della First Encounter Assault Recon, unità di crisi creata dal governo degli Stati Uniti per intervenire nella risoluzione di casi classificati come fuori dal comune. Ci ritroveremo così ad indossare la divisa della F.E.A.R., intenti ad esplorare le numerose stanze, per nulla accoglienti, di un complesso di ricerca occupato da un gruppo di terroristi conosciuti con il nome Replica. L’obiettivo della nostra missione sarà quello di liberare l’edificio mettendo in scacco i terroristi, e cercare di prendere contatto con un gruppo di forze speciali inviato e dispersosi misteriosamente (qualcuno ha detto Bravo Team?).
Condannati alla paura?
F.E.A.R. ha molti punti in comune con Condemned. Oltre a condividere il team di sviluppo, Monolith, noteremo la somiglianza tra i due titoli in molti elemnti: si comincia con la natura stessa del gioco (un ottimo mix tra fps e survival horror), l’aspetto molto scuro e violento, arricchito da temi poco adatti ad un pubblico sensibile. Le similitudini non si fermano certo qui, poiché l’engine poligonale e fisico che regge i due giochi è il medesimo: ritroveremo in F.E.A.R. la magistrale gestione delle luci dinamiche e dei vari effetti d’illuminazione in tempo reale che riescono davvero a ricreare l’atmosfera propria dei migliori film horror.
L’ottima intelligenza artificiale riscontrata in Condemned sarà presente anche in F.E.A.R.: durante gli scontri i nemici seguiranno delle strategie ben calibrate, nascondendosi ad esempio nell’oscurità, ed ogni volta modificheranno il loro modus operandi imponendo cosi ai videogamer di escogitare diverse tipologie di approccio. I terroristi inoltre si organizzeranno per far cadere il giocatore in imboscate e attaccarlo in massa. Come avrete intuito la struttura di gioco è creata ad opera d’arte per incantare, spaventare e coinvolgere, soprattutto grazie ad un comparto sonoro sempre incalzante che riuscirà a tener tesi persino i giocatori più tranquilli.
Il non aver a disposizione la strumentazione della polizia scientifica, una longevità più adeguata e la presenza del bullet-time (reso famoso da Max Payne) , che aggiunge un pizzico maggiore d’azione al titolo, rappresentano le differenze principali tra F.E.A.R. e Condemned.
Modalità esclusive per Xbox 360
La versione di F.E.A.R. per Xbox360, che ricordiamo è sviluppata in collaborazione fra gli studi Monolith Productions (autori della straordinaria versione PC del gioco) e i Day One Studios, includerà la presenza di nuove armi, ed una nuova modalità di gioco denominata "Instant Action", grazie alla quale dovremo cercar di sopravvivere all’interno di alcune ambientazioni senza uscita. Tale modalità di gioco dovrebbe presentarsi come più immediata e distaccata dagli eventi presenti nella trama principale. Naturalmente sarà possibile inviare i propri record (dati dal numero di nemici abbattuti e del tempo impiegato per terminare il livello) su Xbox Live per confrontarsi con i giocatori migliori del mondo. Proprio per ciò che riguarda l’aspetto del gioco online, i Day One Studios e i Monolith Productions assicurano che il titolo sarà totalmente compatibile con Xbox Live e permetterà nuove tipologie di gioco, non ancora rivelate, studiate appositamente per Xbox 360, oltre, ovviamente, a ripresentare quelle viste su Personal Computer.
F.E.A.R. ha dimostrato di essere un ottimo titolo per il mercato Pc, quindi non ci resta altro che attendere fino al prossimo autunno per vedere se la versione Xbox 360 riuscirà a proporci quanto di buono visto fin ora ed ad aggiungere qualcosa di più al gioco, grazie alle nuove modalità di gioco previste in esclusiva per la console Microsoft. Sicuramente il gioco piacerà molto a chi ha già apprezzato Condemned, altro titolo sviluppato per Xbox 360 dai Monolith Productions, e farà la felicità di tutti gli amanti del genere horror.
Non possiamo far altro che augurarci che i piccoli difetti visti nella versione Pc vengano eliminati: ad esempio l’eccessiva monotonia di alcune ambientazioni di gioco che, neanche a farlo a posta, rappresenta forse il maggior problema di Condemned.
