Anteprima Final Fantasy X-2

Final, senza Fantasy

A sorpresa la Squaresoft ha annunciato che per Marzo 2003 (data riferita al Giappone) uscirà Final Fantasy X-2.
Cosa c’è di strano? Beh, il fatto è che mamma Square ha (dovrei dire aveva) sempre avuto una regola non scritta: “Mai creare un sequel di un episodio della saga”.
Trovandoci ad ipotizzare riguardo alle oscure motivazioni che hanno portato la SoftCo Nipponica alla produzione di un inusitato, stupefacente (?!?) seguito, si potrebbe ricercare l’insolito movente nel fatto che Square deve urgentemente risanare la grossa perdita (si parla di 400 e più milioni di dollari) verificatasi in seguito al flop del film Final Fantasy: The Spirits Within.


Mi sento di aprire una piccola parentesi: Come mai il film è andato così male ai botteghini? Una delle possibili risposte sta nella chiave di lettura politico-ideologica del film. Lo stesso Sakaguchi ha ammesso di aver realizzato “Final Fantasy: The Spirits Within” in risposta ai film d’animazione digitale dell’americana Pixar, casa di produzione che ha stabilito nuovi record nella grafica tridimensionale.
La Pixar, con Toy Story e soprattutto con il relativo seguito, ha inserito una propaganda anti-nipponica. Toy Story 2, in particolare, è costruito sull’antitesi tra Giappone e Stati Uniti; volendo rappresentare i giocattoli che vincono sui videogiochi come la vittoria degli USA sul Giappone.
Il film di Sakaguchi invece sovverte completamente la filosofia americana enfatizzando il primato videoludico giapponese su quello ludico americano.
Il pubblico americano ha rifiutato Final Fantasy: The Spirits Whithin perché è un testo che fa paura. Prefigura scenari cinematografici (e non solo) di totale simulazione. Impone allo spettatore un nuovo senso di presenza fenomenologica. Ne mette in dubbio la funzione/finzione, il ruolo, il/la fine. Determina un senso di spaesamento di fronte all’immagine, propone un nuovo e problematico approccio alla visione. Il fallimento in territorio americano è dovuto anche all’imponente campagna dei mass-media americani per boicottare il film: Jon Stewart nel suo Daily Show ha definito il film di Sakaguchi un semplice screensaver.

Il gioco

Terminata la piccola e spero interessante divagazione, passiamo ad analizzare il titolo in arrivo.
Questa nuovo capitolo farà certamente contenti tutti coloro che erano rimasti “a bocca asciutta” dal filmato finale di Final Fantasy X.
Final Fantasy X-2 inizierà la dove il decimo capitolo era finito: Yuna andrà alla ricerca di Tidus assieme a Rikku, a Wakka (che è ora sposato con Lulu) a Kimahri e ad una nuova protagonista il cui nome è Paine (ha 18 anni, faceva parte del 'Kamome Dan' ben prima che arrivasse Yuna, sa parlare bene sia l'Albhed sia il linguaggio di Spira, ed il suo passato e' sconosciuto). Con la fida astronave di Cid: il Celsius, viaggeranno in un mondo dove si stanno rivalutando le antiche macchine Albhed.
Vi è un nuovo personaggio nella saga: Nuuji, già apparso nel trailer allegato a Kingdom Hearts Final Mix. Nuuji, che ha 21 anni, un volta era un Crusader che combattè contro Sin, rimanendo gravemente ferito, al punto di avere protesi artificiali alle braccia e alle gambe. Ora dirige un nuovo gruppo, la Youth Union, in opposizione al gruppo di New Yevon (nuova divinità, con qualche carenza d’originalità): il motivo del contendere è legato al possesso delle sfere, che entrambi i gruppi vogliono. Nuuji è anche a conoscenza della presenza di una potente arma nei sotterranei di Bevelle, la Vegnagun, usata durante la guerra contro Zanarkand. Il suo ruolo non è ancora stato chiarito, ma pare costituisca uno degli antagonisti di Yuna e soci.
Altre novità riguardano il ritorno dell'addestramento dei Chocobo e la presenza di alcuni personaggi come i Besaid Aurochs (che hanno aderito alla Youth Union). A quanto pare, sarà possibile decidere da che parte stare nella lotta tra le due fazioni, e questo dovrebbe avere delle ripercussioni sull'andamento della storia.

Più fluido e naturale il combattimento. Oltre alle battute che si scambiano personaggi e nemici durante il combattimento, quando un membro del gruppo colpisce un antagonista, non torna più nella posizione originaria dopo aver completato l'attacco (non esiste più la divisione linea dei personaggi - linea dei nemici).

I tempi di caricamento saranno tenuti bassi, e le scene di intermezzo saranno saltabili tramite pressione di un tasto.

Tra le molte novità presenti in questo sequel ve ne è una che potrebbe far storcere il naso ai puristi del genere. Visto che Yuna non può più controllare gli Eoni (chi ha finito Final Fantasy X saprà perché) in questo sequel utilizzerà delle pistole. Anche la giocabilità cambia un pochino rispetto agli altri episodi della saga, infatti qui Yuna & Co. potranno saltare ed arrampicarsi in pieno stile Tomb Raider.

Il sistema di sviluppo dei personaggi non sarà lo stesso di Final Fantasy X: qui infatti ci sarà un fantomatico Active Mode (di cui non si sa ancora niente) e certamente non troveremo la sferografia, ma il solito sistema dei punti esperienza. Vi sarà inoltre un sottogioco chiamato Sphere Break. Secondo la storia, questo gioco e' stato inventato da Rin, il gestore Albhed delle varie locande sparse per Spira. A quanto sembra, con una certa fortuna e' possibile guadagnare parecchio denaro con questo minigame. I dettagli per ora non sono sufficientemente chiari per farci un'idea precisa.
Saranno poi presenti un piccolo flashback sull'origine del Kamome Dan (Banda del Gabbiano, il gruppo di cui fanno parte Rikku e Yuna) e una missione incentrata totalmente sui simpatici Chocobo.
Ovviamente, essendo il gioco un sequel di Final Fantasy X, l’ambientazione sarà pressoché uguale.
Per quanto riguarda la grafica, ho notato (dalle varie immagini e dai filmati) che vi è un lieve miglioramento: di certo il team di sviluppo non ha programmato il gioco da zero, ma ha usato come base il sistema grafico di Final Fantasy X.

Buone aspettative

Sembra che Final Fantasy X-2 abbia tutte le carte in regola per avere il successo che si merita, infatti la Squaresoft prevede che il gioco solo in Giappone supererà il milione di copie vendute.
Noi europei (e soprattutto noi italiani) sicuramente potremo giocarci, ma dovremo aspettare i soliti 5-6 mesi dall’uscita in Giappone (in Primavera) per poterlo vedere in PAL e localizzato nelle nostre rispettive lingue.