Fullmetal Alchemist Mobile: da Square Enix un gioco sul celebre manga

La serie manga Fullmetal Alchemist diventa un gioco mobile prodotto da Square Enix, in uscita quest'anno in Giappone su iOS e Android.

Fullmetal Alchemist Mobile
Speciale: Android Games
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  • iPhone
  • iPad
  • Mobile Gaming
  • Data la sorprendente popolarità di cui gode il capolavoro di Arakawa Hiromu, è quasi assurdo che nell'arco di vent'anni Fullmetal Alchemist non abbia ancora ricevuto un adattamento videoludico di qualità. Già a partire dai primi anni 2000, la fortunata licenza nipponica ha difatti ispirato una dozzina di titoli per PlayStation 2, PSP, GBA, Nintendo DS e Wii, ma nessuno di questi si è mai distinto particolarmente, non a caso la maggior parte dei tie-in di FMA finora realizzati non è riuscita a varcare i confini del Paese del Sol Levante.

    Seguendo l'esempio di Black Clover, che durante l'anno corrente rivivrà grazie al promettente gioco mobile sviluppato da Pearl Abyss (per tutti i dettagli correte a rileggere la nostra anteprima del Black Clover Mobile), anche Fullmetal Alchemist riceverà molto presto una trasposizione videoludica a prima vista invitante. Annunciato da Square Enix nel mese di luglio 2021, Fullmetal Alchemist Mobile è tornato a mostrarsi con un nuovo trailer, ragion per cui abbiamo analizzato tutti i materiali finora divulgati sull'interessante titolo in uscita su iOS e Android.

    Il corpo di un peccatore

    Al giorno d'oggi è davvero difficile trovare un appassionato di fumetti e animazione giapponese che ancora non conosca la tribolata storia dei fratelli Elric. Figli di un potente alchimista che ha dovuto a malincuore abbandonare la famiglia subito dopo la nascita del secondogenito, Edward e Alphonse sono cresciuti con la madre Trisha, che dopo la partenza di Hohenheim è diventata il centro del loro universo.

    Devastati alla prematura scomparsa della donna, i due fratelli non ne hanno accettato la morte come qualsiasi altro figlio sarebbe presto o tardi costretto a fare, ma avendo ereditato le spiccate doti alchemiche del loro genitore hanno invece eseguito una "trasmutazione umana" volta a riportarla in vita. Infrangendo uno dei più grandi tabù legati all'uso dell'alchimia, i due bambini non hanno ottenuto il risultato sperato, ma la trasmutazione eseguita li ha comunque costretti a pagare un prezzo salatissimo: mentre il fratello maggiore si è visto portare via la gamba sinistra, il minore ha perso l'intero corpo, costringendo Edward a sacrificare il proprio braccio destro per legare almeno l'anima di Alphonse a una vicina armatura.

    Dopo aver compreso la natura del loro errore e aver sostituito gli arti mancanti di Edward con sofisticate protesi meccaniche chiamate automail, i due peccatori hanno quindi bruciato la casa in cui erano cresciuti e si sono messi in viaggio per trovare la Pietra Filosofale: un oggetto leggendario in grado di ripristinare i loro corpi originali.

    Mescolando profondi drammi personali a squisiti elementi fantasy, senza svalutare l'importanza della delicata ricostruzione politica - seppur fittizia - eseguita dalla sensei Arakawa, quella di Fullmetal Alchemist si è rivelata una delle storie più avvincenti e sconcertanti di tutti i tempi (per maggiori informazioni vi suggeriamo di consultare la recensione di Fullmetal Alchemist: Brotherhood), pertanto non sorprende affatto che Square Enix abbia infine deciso di riproporre in chiave ludica le vicende di un simile capolavoro senza tempo. L'azienda nipponica non ancora ha specificato se Fullmetal Alchemist Mobile consentirà già al lancio di ripercorrere l'intera storia dei fratelli Elric, tuttavia il publisher ha confermato che il canovaccio narrativo del tie-in seguirà fedelmente la trama del fumetto originale, riproponendo ai giocatori tutti i suoi momenti più salienti.

    Diffuso lo scorso dicembre, il primo trailer di Fullmetal Alchemist Mobile ci ha ad esempio permesso di ammirare una delle scene più iconiche e memorabili dell'intera vicenda, ossia l'indimenticabile monologo col quale un Edward Elric giunto nella città di Reole per indagare sulla Pietra Filosofale ha mostrato a Rose e a Padre Cornello il corpo di un peccatore e le terribili conseguenze cui egli stesso è andato incontro dopo aver invaso il territorio degli dei.

    Pubblicato nella seconda decade di marzo 2022, il secondo ha invece presentato tutti i personaggi chiave della vicenda, per poi inscenare sui nostri schermi alcuni dei passaggi fondamentali dell'intreccio, come appunto lo scontro tra Van Hohenheim e il Padre degli Homunculus. L'inclusione di personaggi comparsi soltanto nelle fasi avanzate del racconto, come Ling Yao, Lan Fan e Mei Chang da Xing, senza dimenticare il generale Olivier Milla Armstrong (la regina delle nevi anche nota come "Parete Nord di Briggs"), non lascia alcun dubbio circa le intenzioni di Square Enix di trasporre l'intera epopea.

    Il tie-in che stavamo aspettando

    Se per quel concerne la componente narrativa di Fullmetal Alchemist Mobile possiamo quindi dormire sonni tranquilli, il gameplay rappresenta una grossa incognita, anche perché buona parte delle sue meccaniche non sono ancora del tutto chiare.

    Partiamo innanzitutto con una precisazione: Square Enix non ha specificato il genere ludico del prodotto, ma il più recente filmato lascia pensare che questo possa essere in realtà un ibrido tra un action RPG e un gioco di ruolo strategico. Mentre le boss fight vedono i personaggi controllati dal giocatore darsi il cambio in prima linea e attaccare ripetutamente l'avversario di turno con delle combo violente quanto frenetiche, al pari di quanto accadrebbe in un vero e proprio picchiaduro, delle brevi clip di gameplay suggeriscono che durante determinati combattimenti previsti dalla trama potremo muovere i nostri eroi su una griglia a scacchiera e avvicinarli ai bersagli per scatenare delle spettacolari mosse speciali. Se per esempio il tenente Havoc ricorrerà a degli esplosivi per danneggiare tutti i nemici nelle caselle limitrofe, gli Alchimisti di Stato, lo spadaccino Ling Yao e gli altri combattenti dell'opera esibiranno ancora una volta le rispettive capacità straordinarie già sfoggiate nell'anime e manga di FMA. Collocate nell'angolo in basso a destra dello schermo, cinque icone permetteranno infatti agli utenti di innescare le abilità dei loro beniamini, che dopo ciascun utilizzo saranno però sottoposte a brevi periodi di cooldown.

    Sempre a proposito della componente ruolistica abbiamo appreso non solo che i personaggi potranno accumulare esperienza e salire di livello, ma addirittura saranno suddivisi in svariate categorie differenti, che presumiamo sostituiranno le classi tipiche degli RPG di stampo tattico: come indicato dalle icone poste accanto ai nomi dei singoli, il già menzionato Havoc e i soldati semplici di Amestris apparterranno alla schiera di lottatori specializzati sul combattimento a distanza (rimpiazzando gli arcieri), le delicate Rose e Winry Rockbell fungeranno da guaritrici, mentre Edward Elric e l'imponente armatura in cui risiede l'anima del fratello Alphonse saranno rispettivamente un damager e un tank da posizionare in prima linea.

    In attesa di scoprire ulteriori dettagli sul sistema di combattimento, allo stato attuale l'aspetto di Fullmetal Alchemist Mobile che ci ha colpiti maggiormente è senza dubbio la vesta grafica, in quanto lo sviluppatore nipponico ha adottato uno strepitoso cel shading che ben si adatta alla gettonatissima licenza.

    Mettendo da parte i non troppo convincenti fondali che accompagnano le battaglie campali à la Fire Emblem, bisogna riconoscere che il titolo è caratterizzato da modelli poligonali particolarmente belli e dettagliati: certo, qualche spigolo di troppo tradisce le origini mobile del progetto, ma nel complesso i personaggi sono ricchi di particolari, nonché valorizzati da chiaroscuri efficaci e animazioni di tutto rispetto. Dettagli che, durante la visione del secondo trailer ufficiale, ci hanno addirittura fatto dimenticare per qualche istante che Fullmetal Alchemist Mobile girerà soltanto su smartphone e non su console.

    Fullmetal Alchemist Mobile C’è ancora tanto da scoprire su Fullmetal Alchemist Mobile, eppure i materiali che lo sviluppatore ha divulgato fino a questo momento fanno pensare che il titolo mobile possa avere tutte le carte in regola per rivelarsi un tie-in degno della meravigliosa licenza da cui è tratto. Incuriositi dal sistema di combattimento, che pare mescolare elementi action a una spiccata componente tattica, e ammaliati dal suo reparto grafico, continueremo quindi a seguirne gli sviluppi con acceso interesse, confidando che Square Enix si attenga alla legge dello scambio equivalente e che ripaghi la fiducia accordatale con qualcosa che abbia il medesimo valore.

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