Anteprima di Harry Potter e il Calice di Fuoco per Xbox

Ritotna la magia del maghetto più amato da grandi e piccini

Anteprima di Harry Potter e il Calice di Fuoco per Xbox
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  • PS2
  • Gba
  • DS
  • Xbox
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  • Psp
  • Harry Potter e il Calice di Fuoco

    Parallelamente agli eventi del libro e sfruttando la licenza del film, questo nuovo capitolo di Harry Potter ci porterà a ripercorrere le avventure del giovane mago giunto al suo quarto anno di scuola a Hogwarts.
    In questo nuovo episodio avremo, come nel passato, la possibilità di impersonare uno tra i tre protagonisti della storia: Harry, Ron o Hermione; ma a differenza dei capitoli precedenti è stata introdotta l’interessante novità del cooperativo, naturalmente per non più di 3 giocatori.


    Impersonato il proprio eroe preferito il giocatore avrà la possibilità di lanciare 2 tipi di magie base, anche se gli effetti che queste avranno sono differenti a seconda del bersaglio scelto.
    In linea col trend degli episodi precedenti, ne “Il calice del fuoco” sarà ancora più accentuato l’utilizzo di magie in cooperativa con i 2 compagni di avventura di Harry.
    Durante il gioco saranno molte le situazioni che richiederanno ai giocatori di coordinare i loro sforzi per superare un determinato ostacolo, mentre nel caso la gestione dei personaggi secondari sia affidata alla cpu, questi capiranno in automatico le situazioni in cui è richiesto il loro intervento.

    Gameplay

    Nel gioco, fra le varie fasi di combattimento, esplorazione e soluzione enigmi, saranno presenti anche gli ormai immancabili fagioli magici che tramite la magia “Accio” potranno essere catturati e, una volta raggiunto un numero sufficiente, saranno utilizzabili per comprare potenziamenti.
    La funzione dei fagioli magici sarà anche di tipo attivo, ovvero permetterà il recupero della salute o il potenziamento di alcune magie.
    Oltre ai fagioli saranno presenti le card dei maghi, necessarie a modificare i poteri del proprio personaggio. Similmente al sistema dei gdr sarà possibile equipaggiare ognuno dei tre giovani maghi con un massimo di 3 carte, e ognuna di queste avrà delle caratteristiche specifiche, ad esempio l’aumento della salute, del danno effettuato, o dell'efficacia degli attacchi verso una specifica creatura.
    In questo modo il gioco assume una leggerissima connotazione tattica, in quanto a seconda della missione ci si potrà equipaggiare con carte più adatte agli ostacoli che potremmo trovare, e a seconda delle situazioni potrà essere migliore l’utilizzo di uno tra i 3 protagonisti rispetto agli altri 2 (per via di peculiarità che solo lui ha) o il loro coordinamento (in un filmato si vede come Harry e Hermione sconfiggono un avversario coordinando le magie: il primo blocca il nemico e Hermione lo finisce).
    Nel corso dei vari livelli saranno presenti porte/vie percorribili solo con determinati poteri, e non sempre questi saranno disponibili inizialmente, perciò sarà necessario tornare più tardi, magari dopo aver affrontato qualche livello successivo che permetterà di ottenere la padronanza di una determinata tecnica.
    Questo sistema, unito alla possibilità di collezionare le 150 carte, garantisce una discreta rigiocabilità del titolo, a vantaggio della longevità.

    Col nuovo capitolo aumenterà anche l’area esplorabile, oltre alla ricostruzione completa di hogwarts sarà possibile percorrere anche ambienti circostanti.
    Ambientazioni che grazie agli eventi del film non si limiteranno alle zone circostanti a Hogwarts e al cielo sopra di esse, ma saranno estese anche alle profondità marine.
    Non mancheranno infine mini giochi che saranno abbondanti e correlati alle varie prove del torneo tremaghi.


    Tutto ciò è condito da un aspetto grafico notevolmente migliorato rispetto al precedente episodio: i personaggi sono corrispondenti alla loro controparte reale e convincono le loro animazioni, le ambientazioni sono di buon livello così come gli effetti, in particolar modo quelli delle magie.

    Harry Potter e il Calice di Fuoco In conclusione “ Harry Potter e il calice di fuoco” si preannuncia sicuramente interessante e si nota la volontà di migliorare rispetto ai precedenti episodi tramite l’introduzione di alcune innovazioni nel gameplay. Se graficamente e a livello di gioco il risultato potrebbe essere conseguito, rimane il difetto delle ambientazioni a corridoio: in alcuni livelli mostrati infatti i personaggi sono costretti a muoversi lungo “binari” (o muri invisibili) e non godono della libertà esplorativa che si potrebbe desiderare.

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