L'influenza che l'immaginario de Il Signore degli Anelli, e in generale di tutta la produzione tolkeniana, ha avuto sul mondo del fantasy è stata potentissima, tanto che l'enorme popolarità dell'autore britannico non s'accinge a cessare neanche a più di sessant'anni dalla pubblicazione della sua opera più celebre. L'high-fantasy di stampo tolkeniano si è intrufolato nel mondo del cinema, grazie anche alla trilogia di film diretta da Peter Jackson, nella letteratura e pure nei videogiochi, dov'è diventata la basa d'ispirazione per moltissime opere fantasy. Ultimamente, nel panorama dell'intrattenimento interattivo, l'utilizzo di quest'immaginario "classico" si è un po' affievolito in favore della rivalutazione di rappresentazioni fantastiche più oscure e malinconiche (come quelle suggerite da Lovecraft), eppure l'interesse per la Terra di Mezzo e le sue storie è ancora lontano dallo spegnersi del tutto.
Qualche anno fa Monolith realizzò L'Ombra di Mordor, uno dei giochi più ambiziosi mai realizzati con la licenza de Il Signore degli Anelli e che viene ricordato soprattutto per l'intrigante meccanica del Nemesis System. Poco tempo fa è stato pubblicato anche il suo seguito: L'Ombra della Guerra. Oltre a queste produzioni, se ne ricordano poche altre così incisive: ottenere la licenza sul mondo creato da Tolkien e reinterpretare una mitologia tanto complessa e stratificata non è infatti un compito semplice. Ma Daedalic non si è lasciata intimidire dalle ardue prospettive, e dopo lunghe trattative per ottenere la licenza, ha deciso di creare uno dei videogiochi più ambiziosi mai sviluppati nei loro studi: The Lord of the Rings - Gollum. Abbiamo dovuto attendere il Tolkien Reading Day per potervi parlare di questo action-adventure, anche se ci duole dirvi che il gioco è ancora in fasi molto preliminari di sviluppo e vedrà la la luce solamente nel corso del 2021.
Una prospettiva inedita
La presentazione di The Lord of the Rings - Gollum ai Daedalic Days è stata diretta, asciutta, ma condotta con una malcelata euforia ed un palpabile entusiasmo. Niente trailer, nessuna informazione davvero eloquente, solo una manciata di slide che nascondevano dietro il freddo rigore schematico un assordante urlo di vittoria. "Ottenere la licenza de Il Signore degli Anelli è stata un'impresa ardua" - ha rivelato il CEO Carsten Fichtelmann, una missione che Daedalic ha cominciato nel 2015 e che si è risolta col sodalizio tra il publisher tedesco e Middle-Earth Enterprises.

Da questa collaborazione è germogliato The Lord of the Rings - Gollum, un progetto su cui gli sviluppatori stanno investendo tanto: risorse creative, talento, oltre che denaro. Con la consapevolezza di star creando qualcosa di davvero nuovo, legato ad una figura costantemente presente in molte delle opere di Tolkien, ma mai messa in primo piano. Gollum è una creatura ambigua, quasi pietosa. Il frutto della bramosia, della corruzione dell'Anello, un personaggio dalla moralità torbida e lontano perciò dall'archetipo dell'eroe.
L'intento di Deadalic è di render giustizia ad una figura come questa fornendo al contempo una prospettiva mai vista prima: la difficoltà, come ci è stato spiegato in un'intervista, è bilanciare gli aspetti d'originalità e quelli di fedeltà al materiale di riferimento. Ci è stato promesso, in ogni caso, che il team farà estrema attenzione a non tradire nessun aspetto dell'immaginario di Tolkien: Gollum è un titolo pensato anche per tutti gli appassionati lettori che hanno fatto incursione nel mondo dei videogame.
Purtroppo si sa poco altro sul gioco. Sarà un action-adventure sviluppato con Unreal Engine che verrà pubblicato su tutte le principali piattaforme in commercio nel 2021 (oltre alle console next-gen PlayStation 5 e Xbox Scarlett, dovrà quindi aggiungersi Google Stadia, al tempo non ancora svelata).

A domande più specifiche, come quelle sulla struttura o sul gameplay, Daedalic è stata molto vaga. Non sarà un'avventura open world e si concentrerà sulle doti di Gollum, quindi ospiterà un sistema stealth e la possibilità di muoversi agilmente, di arrampicarsi su pendii rocciosi e di sgusciar via dai nemici. Non è chiaro ancora quale sarà il ritmo, né quali saranno le - eventuali - caratteristiche del combat system: Jonas Hüsges, Project Manager, ci ha detto che tutti questi aspetti devono ancora essere stabiliti. Possiamo comunque aspettarci l'utilizzo creativo di alcune caratteristiche del protagonista, come ad esempio il fatto che ascolti continuamente la "voce" della sua seconda personalità.
Non sappiamo nemmeno quando, nel continuum narrativo dell'universo di Tolkien, avrà luogo l'avventura. Si vivranno le vicende iniziali, quando Smeagol viene progressivamente deturpato dal potere dell'Anello? Si prenderà parte alla spedizione che condurrà Frodo e Sam fino al Monte Fato? Su questo gli sviluppatori non sono stati chiarissimi, ma quando gli abbiamo chiesto se si incontreranno personaggi celebri hanno annuito vigorosamente. "È Il Signore degli Anelli", ci hanno confessato, e Gollum è al fianco della Compagnia dell'Anello. Non c'è stata una conferma diretta, ma sembra probabile (anche considerando il titolo) che il gioco sarà ambientato durante le vicende raccontate dalla trilogia di Tolkien e nei film di Peter Jackson.