Anteprima Imperial Glory

Dopo il mondo antico, è arrivato il momento di ocnquistare quello moderno

Anteprima Imperial Glory
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Disponibile per
  • Pc
  • E' guerra!

    Sulla scia del filone inaugurato ormai anni or sono da Shogun, ecco in arrivo per fine mese Imperial Glory, strategico in tempo reale che ripropone le grandi battaglie su vasta scala, in cui il numero e la posizione delle truppe possono fare la differenza.Sviluppato da Pyro Studios e prodotto dalla Eidos, Imperial Glory ci porta all'inizio del diciannovesimo secolo, in un clima ed in una cornice storica che vede lo scontro tra nazioni con mire imperialistiche come Francia e Inghilterra; non limitandosi alle sole battaglie campali, il gioco vanterà anche una componente strategica e gli scontri navali: basterà per confrontarsi con titoli del calibro di Rome: Total War?

    Si presenta bene

    Per il momento quello che possiamo dire è che le premesse ci sono tutte. Il gioco si presenta bene, con una grafica curata ma non per questo destinata a gravare sui nostri poveri PC: il dettaglio delle truppe e degli scenari (che spaziano da deserti africani a lande ghiacciate, passando per paesaggi tipicamente bucolici) sembra decisamente buono, in particolar modo le texture. Probabilmente si tratta della parte del gioco che presumibilmente subirà meno ritocchi in vista della versione finale, dato che da quanto ho potuto vedere si trova già ad un buon punto.Passando al gioco vero e proprio, dopo aver scelto tra gli imperi disponibili (Gran Bretagna, Francia, Russia, Prussia o Austria-Ungheria), ci si trova davanti alla parte gestionale, che promette di essere tutt'altro che superficiale o secondaria. Infatti la potenza delle nostre truppe e i relativi vantaggi possibili in battaglia saranno determinati da un'attenta e lungimirante politica in questa fase del gioco, in cui avranno spazio anche il commercio, la ricerca tecnologica e la componente diplomatica. D'altronde si sa, la Guerra non si vince solo combattendo.Chiaramente per tutto questo sarà disponibile una comoda interfaccia, così come il tabellone raffigurante il nostro mai troppo amato Vecchio Continente.

    Promette

    Ma la componente più interessante resta probabilmente la guerra vera e propria. E qui bisogna considerare come il background storico condizioni in modo più o meno diretto lo svolgersi delle battaglie: diversamente da altri titoli, qui la parte da leone la fanno le armi da fuoco, ed un'esatta disposizione e tempistica tra le varie unità può risultare fondamentale. Le truppe del nostro esercito infatti saranno per lo più costituite da vari tipi di fucilieri (che si differenziano nella potenza e nella portata) e dalla cavalleria (armata di fucili o spade). Chiaro quindi come un'adeguata sincronizzazione tra le manovre di queste diverse tipologie di unità appaia fondamentale. A queste si aggiungono i mezzi pesanti, costituiti da cannoni di vario genere e che chiaramente costituiranno tanto una grande fonte di danni per gli avversari quanto un bersaglio facile e debole. A questo punto tutto sta nelle mani del giocatore: come disporre le file della fanteria? E' meglio tenere la cavalleria nelle retrovie o mandarla allo sbaraglio?Oltre che da queste scelte l'esito della battaglia sarà determinato da come si saprà sfruttare l'ambiente circostante: infatti sarà possibile entrare negli edifici vicini per sfruttarli come baluardo difensivo, così come nascondersi nelle foreste per disporre di un eventuale effetto sorpresa. Sebbene gradita, la cosa pare implementata in maniera abbastanza naive, e ancora non è chiaro quale sarà il suo reale impatto nella versione finale.In ogni caso, per quanto ho potuto vedere, il gioco si presenta sia semplice da utilizzare che abbastanza divertente. L'interfaccia è molto intuitiva e in pochi secondi si padroneggia la situazione; la componente strategica nella gestione della battaglia si fa sentire ed effettivamente un intelligente posizionamento dei propri contingenti condiziona l'esito in maniera determinante. Pare quindi che il divertimento sarà garantito con buona probabilità, nonostante ci siano ancora diverse questioni da mettere a punto. Per la versione finale infatti ci si aspetta quantomeno che siano corretti i bug correnti e che siano riviste alcune questioni come il friendly fire; last but not least va terminata la parte delle battaglie navali, che si preannuncia una delle novità più interessanti promesse da Imperial Glory.

    Manterrà?

    A conti fatti il gioco è in un buono stato al momento, sia come livello di avanzamento, sia come qualità intrinseca. Le premesse quindi ci sono tutte, anche se diversi punti vanno ancora chiariti prima di poter dare un giudizio. Certo è che molto probabilmente si tratterà di un buon gioco: pertanto, appassionati del genere, non dite che non siete stati avvisati.

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