Anteprima Kaitou Ruso

Grand Theft Kaitou

Pochi giorni fa Namco ha svelato alcune delle carte che giocherà per il 2006 nella terra del Sol levante, e tra queste c’è Kaitou Ruso, un nuovo Adventure per DS che, pare, vedrà la luce solo alla fine di quest’anno. Il concept di questo gioco è molto semplice, ma al tempo stesso molto originale: disegnare con lo stilo la faccia del protagonista - un giovane ladro - per camuffarlo e consentirgli così di passare inosservato tra un furto e l’altro. Un titolo, dunque, dove finalmente si sfrutteranno il touch screen, ma anche le proprie doti artistiche. Namco ha infatti annunciato che le reazioni dei personaggi e l’evoluzione della storia cambieranno a seconda della “bellezza” del disegno realizzato; in altre parole, se la faccia disegnata non è credibile, Kaitou verrà scoperto, e per lui saranno guai...Frotte di poliziotti gli staranno sempre alle calcagna come in una sorta di GTA in stile manga dove, però, invece di lanciarazzi e granate, si useranno lo stilo e la creatività.

Disegnarsi un volto...per mimetizzarsi!

La trama del gioco non è ancora stata svelata; quel che si sa è che Kaitou Ruso (Ruso starebbe per “rousseau”, in riferimento alla sua capigliatura rossa) è un ladro che deve ritrovare una ragazza rapita dal cattivo di turno, un improponibile malavitoso pelato e grassoccio; questi gli commissionerà dei furti, che Kaitou deve eseguire se vuole salva la vita della giovane. La tensione drammatica, però, sarà spezzata da una serie di intramezzi comici e situazioni surreali in stile Komikku. In KR l’attività principale è camuffarsi per assumere le sembianze non solo di altre persone, ma anche di oggetti. Quando appare l'icona della macchina fotografica, si scatta la foto al soggetto di cui si vogliono assumere le sembianze, poi con lo stilo si ricopia l’immagine scelta cercando di riprodurne la fisionomia; i disegni - in classico stile manga - sono comunque abbastanza stilizzati e semplici da duplicare. Una volta realizzato il travestimento, si ottiene un voto in base alla fedeltà del disegno rispetto al modello originale. Se la copia non è somigliante, Kaitou rischia d’essere scoperto e fallire la missione. Il "doubt meter" (l’indicatore di sospetto) infatti aumenta se i travestimenti non sono molto credibili, ma può tuttavia essere ridotto se si risponde correttamente alle incalzanti domande dei nemici. Ci sarà anche una modalità Free Disguise, che consentirà di disegnare liberamente il proprio travestimento, dando così sfogo alla propria vena artistica. Non ci sono notizie invece circa una modalità Multiplayer, ma molto probabilmente non sarà presente, date le caratteristiche di gioco. Un'altra chicca annunciata da Namco è che durante alcune sequenze dovranno essere riprodotti determinati suoni con il microfono del DS. Per esempio, se Kaitou si reca al ristorante e deve fingere di mangiare per non farsi notare, il videogiocatore dovrà imitare il rumore di quando si succhiano i ramen noodles, un piatto tipico giapponese. La grafica è 2d, colorata e vivace, e i disegni sono sobri e divertenti; non ci sono animazioni, ma una serie di disegni che scorrono, un po’ come in Ouendan. Gli sviluppatori non hanno puntato su una realizzazione grafica particolarmente sofisticata, ma piuttosto - coerentemente con il concept basilare - sul sistema di gioco, che sfrutta esclusivamente il touch screen e, in misura inferiore, il microfono del DS.