Anteprima Link's Crossbow Training

Link impara ad usare la balestra

Anteprima Link's Crossbow Training
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Disponibile per
  • Wii
  • Zap!

    Chi non ricorda il ghigno beffardo del segugio dopo aver mancato la coppia di anatre che sfrecciavano sullo schermo in Duck Hunt? (e chi, almeno una volta, non gli ha sparato sperando di colpirlo, togliendogli per sempre quel sorriso?). Ancora, come dimenticare il suono metallico, tipico di una molla che scatta, emesso dallo Zapper quando si premeva il duro grilletto?
    Sono reminiscenze che non appartengono alla memoria delle ultime generazioni di videogiocatori, ma che probabilmente fanno sorridere, con un pizzico di nostalgia, quelli più attempati.
    Certo è che la avveniristica pistola venduta assieme alla console a 8 bit era dotata di una tecnologia che ha dato l'incipit al light-gun gaming e che, per lo meno concettualmente, ha anticipato la più immediata funzionalità del moderno Wiimote, quella del punta e spara.
    E' anche per questo motivo che la nuova "periferica", in vendita negli States un anno esatto dopo il lancio della console, si chiamerà "Wii Zapper", per ricordare idealmente quella datata 1984 ed omaggiare così la tradizione ultraventennale della casa di Kyoto. Ovviamente le somiglianze si fermano al nome, non solo perché Wii Zapper impiega una tecnologia assai più sofisticata (quella di Wiimote e Nunchuck), ma soprattutto perché altro non è che un pezzo di plastica con appositi spazi per allocare i due controller e tenerli insieme come fossero una cosa sola, ossia una specie di mitragliatrice. Quanti l'hanno provata giurano che risulti più comodo, oltre che più immersivo, giocare uno shooting game, genere per il quale è stata progettata: in effetti il suo design sembra studiato per rendere più confortevole l'utilizzo congiunto di remote e Nunchuck, soprattutto perché l'ergonomicità consente una presa più stabile e comoda (potendosi impugnare coll'avambraccio aderente al fianco), con notevoli benefici per la precisione nel puntamento.

    Link, che fai, usi una balestra?

    Per giustificare il rilascio di una mera "custodia" di plastica, questa sarà venduta a un prezzo budget insieme a un gioco che - come è evidente - se vuol essere solo la prova dell'efficacia e della comodità della "periferica" (un po' come WiiPlay) è comunque un titolo sviluppato da Nintendo e, come tale, merita quanto meno un po' di fiducia, consapevoli sempre dei limiti che gli derivano dall'essere niente più che una raccolta di minigame. Per dare più dignità al prodotto è stata scomodata una delle icone storiche di big "N", niente meno che Link, anche per l'indubbio vantaggio di sfruttare lo stesso motore grafico di Twilight Princess.
    Questa volta il prode difensore di Hyrule non sarà armato di spada o arco, bensì di una balestra la cui impugnatura è certamente più simile a quella di Wii Zapper. Di qui il titolo del gioco, Link's Crossbow Training (letteralmente "l'allenamento di Link con la balestra"), uno sparatutto dove, vestiti i panni del giovane Hylian, si prenderà confidenza con la nuova impugnatura attraverso 27 livelli. Questi sono suddivisi in tre categorie differenti per gameplay: Target-Shooting, Ranger e Defender, quindi vi saranno nove stage in ordine crescente di difficoltà per ciascuna di esse.
    La prima categoria è il classico punta e spara in prima persona ai bersagli che compaiono su schermo; questi dapprima saranno statici, poi man mano che si avanza nel gioco, si muoveranno sempre più rapidamente. Al termine di ogni stage si riceverà un punteggio, tanto più alto quanti più centri si faranno; inoltre, colpendo in pieno gli obiettivi si ottengono più punti, e il moltiplicatore sarà più elevato se ne vengono centrati molti in successione. Nella demo presentata lo scorso 15 ottobre si doveva sparare a dei palloni in cielo che diventavano sempre più piccoli (un po' come nel caro vecchio Pang), fino a esplodere come fuochi d'artificio.
    Nella seconda Link dovrà difendersi da vari nemici, come scheletri e Bokoblins a cavallo di cinghiali. La visuale sarà in terza persona e potrà essere spostata muovendo il mirino a destra o a sinistra, non con l'analogico come avviene nel Target-Shooting.
    Nell'ultima, infine, il protagonista (sempre inquadrato da tergo) potrà muoversi liberamente, grazie al control stick, attraverso scenari più vasti (praticamente gli stessi visti in TP) come castelli e foreste, che potranno essere esplorati da cima a fondo; ovviamente anche in questa modalità ci saranno molti nemici da abbattere.
    Si segnala, infine, la possibilità in ciascuna modalità di zoomare sugli obiettivi con la pressione del tasto Z, facendo passare la visuale in prima laddove sia in terza persona.
    Sarà supportato il multigiocatore a turni: ci si potrà sfidare a totalizzare il punteggio più alto fino a un massimo di quattro partecipanti.

    Come detto il motore grafico è lo stesso usato in Twilight Princess e non si notano upgrade di sorta, eccezion fatta per alcune ambientazioni inedite; si auspica per lo meno che il titolo supporti la scansione progressiva, non disponibile nel gioco "madre". L'aspetto che più risalta è il massiccio utilizzo di effetti particellari nelle esplosioni dei bersagli quando vengono colpiti.

    Link's Crossbow Training Link's Crossbow Training è un titolo che non vuole certo passare alle cronache come il miglior sparatutto di sempre; è niente più che una raccolta di minigiochi ideati per prendere confidenza con Wii Zapper e, soprattutto, per indurre all'acquisto della “periferica”. E' apprezzabile, quindi, non solo l'onestà di Nintendo che vende il bundle a un prezzo molto accessibile (19,99 dollari negli Stati Uniti) - e non poteva essere diversamente considerato che Wiiplay era venduto assieme ad un ben più sofisticato Wiimote a 39,90 euro/dollari -, ma altresì lo sforzo d'aver sviluppato un titolo per l'occasione. Quanto alla profondità di questo sforzo, onestamente non si può pretendere molto di più di una manciata di minigiochi (piuttosto ripetitivi), utili a riempire l'attesa che ci separa dall'uscita di altri titoli ben più bramati, anch'essi ideati per essere giocati con Wii Zapper. Il primo tra tutti è sicuramente Resident Evil: the Umbrella Chronicles che, guarda caso, sarà venduto anch'esso in un (più costoso) bundle con il candido mitra.

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