Anteprima Lord of the Rings: Battle for Middle Earth

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Anteprima Lord of the Rings: Battle for Middle Earth
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  • Pc
  • La sfida ai mostri sacri del genere

    Sviluppare un RTS fantasy in grado di competere con la serie Warcraft sembra quasi impossibile, ma l'opportunità di sfruttare una licenza come quella dei film di Lord of the Rings, con tutto il vastissimo campionario di personaggi e creature ricreate da peter Jackson, potrebbe essere l'unica possibilità della EA di scavalcare il capolavoro Blizzard, soprattutto dopo il fallimento di War of the Ring...


    VENITE, AMICI MIEI, GLI ENT ANDRANNO IN GUERRA...

    Prima di addentarci nelle preview è doveroso ricordare cosa la EA ha deciso di intraprendere in questo gioco...voglio dire, riportare su PC 10 mila Uruk-hai, 6 mila cavalieri in carica o addirittura i 100 mila orchetti che assalirono Minas Tirith non è certo un compito molto facile, proprio per questo la EA ha annunciato che, per rendere possibile l'inserimento nel gioco di contingenti così vasti il comando delle truppe non avverrà del classico sistema di gestione delle singole unità, ma bensì di battaglioni o reggimenti a seconda del numero delle truppe presenti (un po' come avveniva in Medieval Total War). Gli eroi, contrariamente alle truppe di prima linea, saranno selezionabili tramite il metodo di controllo più classico, e prenderete il comando solo dell'eroe selezionato e delle sue numerose abilità.Il motore grafico che metterà tutto questo in movimento nei vostri monitor è una versione pesantemente modificata di quello di Command and Conquer General, e presenta fin dal suo stadio primario molte visuali nonché moltissime animazioni nei combattenti. Oltre ad modificarne sensibilmente l'aspetto esteriore, il team ha potenziato il motore originario per permettere l'inserimento di creature quali Troll ed Ent nel gioco. I troll saranno una delle unità pesanti di Mordor e avranno una forza incredibile da permettergli di buttare giù i muri e liberare da soli intere aree dal controllo dei nemici, anche se con i loro colpi potrebbero danneggiare le unità alleate in scontri molto concitati o in luoghi chiusi (ricordate le miniere di Moira?) . Nel caos siano disarmati, sarà possibile fargli sradicare alberi da usare poi come mazze. Similmente ai troll, gli Ent potranno a loro volta spazzare via interi reggimenti nemici, ma, dato il loro rispetto per la natura, non sradicheranno gli alberi per usarli come mazze, potranno però, data la loro stazza, lanciare enormi massi o pezzi di costruzioni. I diversi tipi di unità presenti nel gioco generano molteplici scelte strategiche differenti: gli sviluppatori promettono di bilanciare la potenza, il che non significa che avrete diversi eserciti con unità simili, anzi, per esempio, le unità di Mordor sono numerose, ma poco potenti e indisciplinate. Come nel film, gli orchetti sono in sostanza carne da cannone, da mandare ad ondate finché, a costo di numerosissime perdite, riusciranno a mettere in fuga o massacrare i nemici. Una loro seconda utilità potrebbe essere quella di mandarli in avanti affinché i nemici dirigano su di loro il lancio delle frecce, risparmiando unità più potenti, come troll o uruk-hai. Dal canto loro, per tentare di contrastare queste immense ondate di nemici, le unità di Gondor potranno chiamare rinforzi. Sarà quindi possibile avere le unità stanche,ma soddisfatte di veder finalmente tutti i nemici in fuga o morti, e vedere spuntare dalle colline una nuova legione pronta alla battaglia. Lo schieramento del bene anteporrà alle orde dell'oscuro signore nutrite schiere di spadaccini di Gondor, cavalieri pesanti di Minas Tirith, milizie e cavalleria di Rohan e tutti lgi altri personaggi ed eserciti visti nei film.

    IL FUOCO OSCURO NON TI SERVIRA' A NULLA, FIAMMA DI UDUN

    La magia avrà ampio spazio nel gioco, da come si è potuto vedere in una delle scene di battaglia mostrate alle fiere: le forze di Mordor attaccano Minas Tirith, mentre le truppe di Gondor difendono il muro. Fallito il primo attacco, Mordor attacca frontalmente il muro con troll e lo sfonda. Gli orchetti corrono dentro alla città quando all'improvviso appare Gandalf (uno degli eroi più forti) che li fa sparire quasi tutti in una grande luce azzurra. Tralasciando l'effetto grafico che si spera essere degno della descrizione, è facile intuire come l'uso di magie così potenti sarà piuttosto limitato per non trasformare le battaglie in grandi sfide di magia nelle quali le truppe fungono da burattini su cui gandalf o il re degli stregoni si divertono a riversare ogni tipo di calamità.


    La storia vi guiderà attraverso le battaglie viste nei film e altre create appositamente per il gioco, che avranno inizio a Rohan e termineranno nello scontro finale del cancello nero. Il giocatore avrà inoltre l'opportunità di intraprendere una campagna al fianco delle forze del male, modificando la storia di libri e film e portando le orde di Mordor alla conquista della terra di mezzo fino alla distruzione di Granburrone. Il multiplayer sarà progettato per supportare diverse partite standard quali deathmatch e altre già viste in moltissimi altri RTS. Una nuova modalità sarà però una sorta di campagna da giocare online nella quale, oltre ai combattenti, ci sarà un giocatore che deciderà le battaglie future, poiché uno scontro finito in un certo modo avrà ripercussioni sui successivi.

    LA SUA RAPPRESAGLIA SARA' IMMEDIATA

    Avendo lavorato sulla saga Command & Conquer, è auspicabile che il team di programmazione abbia l'esperienza necessaria per far diventare Battle for the middle earth immersivo e divertente. La data di rilascio annunciata è fissata a fine estate 2004.

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