Anteprima di Maelstrom

Innovazioni e tante promesse per l'imminente RTS russo!

Anteprima di Maelstrom
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  • Pc
  • Grandi promesse per ora solo singleplayer

    Dopo averne sviscerato ogni minimo particolare in foto e desiderato una versione giocabile dai filmati in-game, possiamo ora valutare direttamente le potenzialità di Maelstrom, strategico sci-fi in sviluppo presso gli studi di K-D Labs grazie alla demo giocabile rilasciata per stampa ed utenti finali. Con una sceneggiatura che porta la firma di James Swallow (Star Trek: Voyager, Doctor Who), scenari che possono essere totalmente modificati e distrutti, un engine grafico allo stato dell'arte e 3 fazioni ciascuna profondamente caratterizzata, l'RTS ha tutte le carte in regola per entusiasmare appassionati e non del genere anche se dovranno stringere i denti ancora per un paio di mesi poichè l’uscita del gioco completo è prevista per fine ottobre.

    Nel pacchetto di installazione sono contenute due missioni single-player tratte rispettivamente dalla campagna degli Ascension (la fazione umana votata alla tecnologia) e da quella degli Hai-Genti (gli immancabili alieni invasori). Rimangono quindi fuori dai giochi, per adesso, gli umani Remnants, ultimi superstiti del disastro ecologico che fa da base narrativa allo strategico russo.

    In un futuro lontano...

    Basato sul motore grafico proprietario della compagnia, Maelstrom propone un nuovo concept di gioco plasmato all'interno di un'ambientazione tipicamente fantascientifica, che tra disastri ecologici ed invasioni aliene offrirà ben poca tranquillità alla Terra.
    In questo mondo l'acqua ha assunto un'importanza basilare, tanto da dividere gli umani rimasti in vita in due distinte fazioni che, molto presto, potrebbero allearsi per fronteggiare il comune nemico costituito dalla razza aliena.

    A seconda della fazione scelta fra Remnants, Ascension e Alieni si avrà a che fare con armi di distruzione di massa ma anche unità trasformabili e veicoli espandibili in potenza e numero. La visuale di gioco cambierà dinamicamente, per meglio rappresentare le varie situazioni a video, dalla classica inquadratura strategica ad una ripresa in terza persona più consona alle scene d'azione.

    Il primo impatto

    Il gioco, anche se completo solo all’80%, si presenta con un discreto appeal a partire dalla schermata iniziale che offre un’anteprima di quanto ci attenderà in azione: la desolazione di un pianeta devastato, con esplosioni in ogni luogo e terra, e palazzi ridotti ormai in cenere, il tutto realizzato in tempo reale e non tramite filmati, grazie al potente motore grafico usato da Maelstrom.
    Di contorno allo sfondo troviamo, nella parte inferiore dello schermo i pulsanti delle opzioni e delle modalità di gioco, anche se in questo caso possiamo scegliere solo la campagnia singleplayer.

    Per quanto riguarda le opzioni troviamo la classica carrellata che accompagna i titoli di questo genere, ma particolarmente importanti sono quelle che riguardano l’aspetto grafico, in virtù delle potenzialità dell'engine e della sua personalizzazione..
    Le richieste hardware, infatti, non sono da hardware "popolare": si vocifera di una CPU a 2.0 GHz, 512 MB di RAM e scheda video con 128 Mb di memoria come sistema minimo, mentre le specifiche raccomandate prevedono addirittura una CPU a 3.0 GHz, 1 GB di RAM e scheda video di ultima generazione (GeForce 7800 o Radeon X1800).
    Tuttavia la flessibilità del motore garantisce anche ai possessori di PC con qualche anno alle spalle di far girare in modo egregio il gioco, seppur privandolo (e privandosi) delle numerose chicche grafiche e strizzando l'occhiolino agli occasionali rallentamenti che, di tanto in tanto, potrebbero verificarsi.

    Alla ricerca della preziosa acqua

    Avviato il gioco, ci troveremo di fronte ad un'interfaccia classica, caratterizzata da una barra di controllo con cui poter vedere le unità selezionate, le varie caratteristiche e una mappa della zona. Naturalmente tutto l’ambiente è in 3D con libertà di movimento a 360°, rotazione e zoom della telecamera in modo fluido e convincente, un vero toccasana per la giocabilità che non risente minimante dei "tempi morti" per capire come fare questa o quella azione.
    Per le due fazioni, ben caratterizzate e con delle differenze nello stile di gioco, sono state preparare missioni simili, come costruire una piccola base, formare un esercito ed eliminare il nemico, ma alla base di questa scelta c'è la volontà degli sviluppatori di mostrare quanto posso essere dissimile l'approccio a seconda proprio dello schieramento guidato.

    Assemblata la base noteremo subito che le risorse principali sono la biomassa e la preziosissima acqua, con una grande differenza: mentre per la prima si possono costruire degli edifici atti ad estrarla, l’acqua, spesso, dovremmo andare a cercarla e una volta trovata, provvedere a presidiare la zona di estrazione per eventuali attacchi, che il nemico sicuramente sferrerà per far propria l’insostituibile fonte idrica.

    Le nostre fazioni saranno guidate da personaggi principali, che naturalmente avranno delle notevoli abilità in combattimento e non, basti pensare che tramite Mammon, guida degli alieni, potremo evocare una gigantesca spora dal cielo che una volta caduta a terra andrà a formare una nuova base, ottimo, ad esempio, per creare rapidamente degli avamposti. Ovviamente gli eroi potranno crescere di livello e quindi divenire più forti, resistenti e apprendere nuove abilità.
    Le unità a nostra disposizione in questo demo sono: per gli umani, dei classici soldati armati di fucili laser e veicoli, con delle abilità di trasformazione in robot o torrette difensive, arruolati tramite degli edifici, mentre per gli alieni l'iter è più laborioso: dovremo anzitutto far cadere dal cielo delle uova quindi a seconda della dimensione scelta, far crescere al loro interno delle unità di diverse dimensioni e che andranno a ricoprire ruoli specifici in battaglia.

    Un aspetto molto importante di questo nuovo RTS, forse il più innovativo, è la possibilità di modificare il territorio come desideriamo: la fazione umana, infatti, già nel demo ha a disposizione una speciale unità denominata “Manipolator” che può intervenire a nostro piacimento sul territorio circostante, innalzando o livellando colline di terra. Naturalmente questa caratteristica si estende anche alle esplosioni durante i combattimenti con possibilità così di far franare colline oppure di distruggere edifici “neutrali”!
    Le innovazioni introdotte in Maelstrom troveranno una grande applicazione nel gioco completo con possibilità infinite di crearsi una difesa naturale intorno alla propria base oppure procurarsi delle posizioni più vantaggiose per attaccare un nemico, con il solo limite della nostra fantasia.

    Vale la pena aspettare

    Sicuramente il nuovo RTS di casa K-D Labs sarà un titolo da tenere d’occhio nel prossimo futuro, visto che denota già da questa prima versione dimostrativa, e non ancora completa al 100%, dei pregi notevoli, tra i quali la possibilità di modificare la morfologia del territorio e ancora la notevole realizzazione grafica, per non citare l’ambientazione apocalittica, anche se non è la prima volta che viene usata in un gioco, riscuoterà discreti consensi. Buone anche le musiche soprattutto nel menù mentre quelle durante il gioco passano fin troppo inosservate...

    Altro cavallo di battaglia è la sceneggiatura firmata da James Swallow, ed è il caso di dire, un nome una garanzia, per il corretto sviluppo della trama nella versione completa del gioco.
    Solo pregi? Certo da una versione dimostrativa, a meno che il gioco non sia completamente un disastro, è più facile notarne i pregi superficiali o immediati, come la grafica, il sonoro o ancora la possibilità di interazione delle unità con il territorio e quant’altro, mentre su altri aspetti, più difficili da analizzare ma anche molto più importanti per un RTS, come ad esempio l’equilibrio delle unità o lo sviluppo della trama ci si può sbilanciare positivamente per ora, anche se un giudizio più approfondito, e definitivo, arriverà ad ottobre, con la versione completa di Maelstrom.

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