Anteprima Mario & Sonic ai Giochi Olimpici

Mario & Sonic corrono assieme su Wii!

Anteprima Mario & Sonic ai Giochi Olimpici
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  • DS
  • Wii
  • Un evento storico

    Mario, icona del mondo Nintendo. Sonic, icona del mondo Sega. Due case storiche del mondo dei videogame che hanno appassionato milioni di fan in tutto il mondo a cavallo tra gli anni '80 e gli anni '90, alimentando il mercato con le loro ardue lotte a suon di titoli di qualità. Fino a poco tempo fa sarebbe stato a dir poco impensabile immaginarsi questi due emblemi affiancati in un unico titolo, eppure oggi, per colpa o per merito di un mercato molto diverso da allora, questo sogno si avvera.
    Per la prima volta nella storia dei videogiochi, Mario e Sonic compariranno assieme nello stesso prodotto; per di più, non in un prodotto qualsiasi, ma nel gioco ufficiale dei Giochi Olimpici 2008 di Pechino.
    La storia scende in campo, Mario e Sonic sono pronti a sfidarsi!

    Discipline olimpiche per grandi campioni

    Il titolo sportivo si inserisce nella ormai lunga tradizione di videogame ispirati al grande evento sportivo delle Olimpiadi, di cui ricordiamo con tenero affetto le storiche e datate serie Track&Field di Konami e Virtua Athlete di Sega.
    Anche questa volta la licenza ufficiale verrà sfruttata per proporre tutta una serie di discipline sportive realistiche ed ispirate alle controparti olimpiche. Da poco SEGA ha rilasciato la lista delle attività disponibili nel gioco, che passiamo prontamente ad elencare.

    - Scherma
    - Tiro con l'arco
    - Tiro al piattello
    - Ginnastica- Tappeto elastico
    - Ginnastica- Volteggio
    - Salto in alto
    - Salto con l'asta
    - Salto in lungo
    - Salto triplo
    - Lancio del Giavellotto
    - Lancio del martello
    - Canottaggio
    - Ping Pong
    - Nuoto - 100m stile libero
    - Nuoto - 4x100m stile libero
    - Corsa - 110m Ostacoli
    - Corsa - 400m Ostacoli
    - Corsa - Staffetta 4x100m
    - Corsa - 100m
    - Corsa - 400m



    Un totale di 18 sport comprendenti alcune delle più pittoresche discipline olimpiche, alcune delle quali già viste in titoli di questo genere, altre invece inedite o quantomeno poco rappresentati dal medium videoludico.
    A sfidarsi in questi campi saranno ovviamente le figure più rappresentative dei mondi simboleggiati dalle due mascotte Sega e Nintendo. Sedici protagonisti provenienti dalle serie di Mario e Sonic, equamente suddivisi e catalogati a gruppi di quattro sotto differenti categorie di abilità, che ne identificano le attitudini: avremo infatti alcuni giocatori più dotati in quanto a forza fisica, come Bowser o Knuckles, altri equilibrati come Mario o Amy, altri ancora particolarmente veloci, come Sonic o Yoshi; per finire il gruppo dei personaggi dotati di particolare classe come Waluigi o Tales.
    Un titolo che promette quindi un'ottima varietà di gioco, grazie elevato numero di protagonisti diversificati tra loro, ed in grado di offrire un approccio strategico alle diverse discipline messe a disposizione dagli sviluppatori.

    Sport sotto controllo

    Il titolo si presenta interessante anche al di là del meeting tra leggende che mette in campo. La licenza ufficiale delle Olimpiadi, infatti, offre agli sviluppatori la possibilità di presentare un titolo dinamico, in cui le peculiarità dei sensori di movimento delle periferiche Remote e Nunchak possano esprimersi al meglio. Come ampiamente dimostrato da Wii Sport, nel campo delle discipline sportive le possibilità del Wii possono fare le differenza, trasformando l'interazione grazie ad una forte carica rivoluzionaria. Conscio di questo fatto, il team di sviluppo ha cercato di analizzare i diversi sport, per capire quale fosse il movimento distintivo tipico di quella attività, per poi creare attorno a ciascuna disciplina un gameplay in grado di riprodurre in maniera mimica tale movimento "cardine".
    Così, se per la corsa e i suoi "derivati", come i 100 metri a ostacoli, dovremo muovee altrnativamente remote e nunchak, simulando i movimenti delle gambe tipici dell'atto della corsa, allo stesso modo per compiere i balzi del salto triplo dovremo muovere verso l'alto prima una periferica, poi l'altra, poi ancora la prima, per riprodiurre i tre diversi momenti di stacco da terra del nostro avatar virtuale.
    Alcuni di queste riproposizioni sembreranno simili tra di loro (il gameplay che prevede i rapidi movimenti di remote e nunchak alternati è da attribuirsi ai 100 e ai 400 metri sia "lisci" che ad ostacoli, ad esempio), come d'altronde richiesto anche dalla reale somiglianza tra più discipline. In altri frangenti, però, la varietà è assicurata, presentando soluzioni -almeno sulla carta- originali e coinvolgenti. E' questo il caso del tiro con l'arco, dove saremo chiamati a simulare in un modo estremamente mimico tutti i movimenti tipici degli atleti alle prese con la controparte reale di questo sport. Puntando entrambe le mani verso lo schermo, dovremo afferrare la freccia premendo sia il pulsante A che il pulsante B. Fatto ciò, dovremo allontanare la mano destra dallo schermo, per far registrare alla console il caricamento del colpo, mantenendo però la mano sinistra ancora davanti a noi, come se stesse reggendo il corpo dell'arco. Infine, contrariamente a come molti avrebbero potuto pensare, la mira sarà gestita dai sensori di movimento del Nunahck, anzichè dal puntatore del remote. Una volta sicuri della traiettoria della nostra freccia, per rilasciarla dovremo mollare i tasti A e B del telecomando, con i quali stavamo "pizzicando" la freccia medesima.
    Se calcoliamo che accanto a questi sport potremo trovare anche il ping pong, il lancio del martello, la scherma e il canottaggio, risulta facile capire l'entusiasmo che video e immagini suscitano in molti utenti rimasti affascinati da Wii Sport e desiderosi di avvantaggiarsi davvero delle peculiarità dei controller Wii.

    Opzioni previste

    Il prodotto mostra una cura grafica davvero notevole, con modelli poligonali dei personaggi molto particolareggiati e definiti, apprezzabili effetti di sfumatura e di distorsione della luce (come nel caso delle scie lasciate dai corridori) ed un discreto livello complessivo di fluidità nelle animazioni.
    Oltre ad una realizzazione tecnica apparentemente di buon livello, possiamo registrare anche la volontà di arricchire il titolo dal punto di vista prettamente ludico.
    Al fianco delle modalità di gioco sportive "reali", ricreate in maniera verosimile rispecchiando le dinamiche delle discipline olimpiche nella loro interezza, troveremo una modalità particolare, denominata "Dream". In questa modalità faranno la loro comparsa scenari ed oggetti tipici delle serie Sonic e Mario, come percorsi costellati di respingenti, gusci rossi pronti a ostacolare i contendenti e così via, per una sorta di party game fantasioso, capace di ricreare le atmosfere dei vari spin off già conosciuti ed apprezzati negli anni grazie al loro carico di simpatica confusione.
    Non contenti, gli sviluppatori hanno inserito anche la possibilità di utilizzare i propri Mii, forse per riprendere l'atmosfera "familiare" tanto cara ai fan di Wii Sport, ampliando così in maniera sostanzialmente infinita il novero dei personaggi disponibili.
    Il titolo sembra insomma in grado di offrire stimoli di interesse e rigiocabilità al giocatore singolo, anche se ovviamente pare strutturato per offrire il meglio di sè in multiplayer. Purtroppo la possibilità di gioco pare limitata a sfide locali, fino a quattro giocatori, senza connettività online. Dalle ultime indiscrezioni, pare, tuttavia, che la versione Wii preveda la possibilità di confrontare i propri record e le proprie classifiche tramite Wi-Fi Connection 24.

    Mario & Sonic ai Giochi Olimpici Mario e Sonic finalmente insieme. Licenza ufficiale delle Olimpiadi. Dinamiche ludiche capaci di avvantaggiarsi dei sensori di movimento. Integrazione dei Mii. Quasi venti discipline, sedici personaggi e una grafica degna dell'occasione. Sulla carta, il titolo ha tutte le possibilità di porsi come un divertentissimo party game sportivo per chi ha apprezzato Wii Sport, ma è ormai saturo della sua semplicità. Non ci resta che attendere per verificare di persona, tra pochi giorni, l'unico elemento che si pone come vero punto interrogativo: riuscirà Mario a battere Sonic sui 100 metri piani?

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