Anteprima Mass Effect all'X06

Fantascenza, azione ed RPG per il prossimo capolavoro Bioware

Anteprima Mass Effect all'X06
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox 360
  • Pc
  • Il miglior titolo del' X06? Una bella lotta...

    Sono pochi i titoli che possono gareggiare ad armi pari o addirittura superare Gears of War in termini tecnico/grafici, ma Mass Effect è decisamente il primo della lista. Intendiamoci: i due giochi hanno uno stile completamente diverso, ed usano in modo molto differente le risorse di Xbox360, ma in quanto a stupore dei videogiocatori, crediamo che essi sortiranno lo stesso effetto.
    Mass Effect si spinge molto in là nella ricerca del fotorealismo, laddove Gears Of War tende ad essere più vicino ad un fumetto disegnato con stile verosimile, una sorta di artwork che si muove in tempo reale. La differenza nei risultati artistici e visivi è enorme. Fin dal nostro primo incontro con BioWare a Maggio, durante l'E3, abbiamo capito che Mass Effect sarebbe stato una pietra miliare della computer grafica in tempo reale, in particolar modo per quello che riguarda il realismo e l'espressività dei personaggi, caratterizzati da volti modellati perfettamente, coperti di texture e shader di altissimo livello. Ottime le animazioni facciali, in grado di mostrare realmente l'emotività dei personaggi, così come l'animazione labiale, per un titolo che vuole essere il primo a ricrerare una conversazione "lifelike" ("come nella vita reale") tra voi ed i personaggi virtuali: praticamente ogni frase dei dialoghi è doppiata e sincronizzata con le animazioni e le espressioni facciali dei protagonisti. Ovviamente tutto in inglese, con sottotitoli in italiano.
    In questa nuova demo abbiamo assistito ad una conversazione tra il comandante Shepard ed il suo aiutante alieno Garrus, una discussione abbastanza dura su come procedere una volta atterrati sul pianeta. Lo scontro verbale con i membri del team non è una pura formalità: durante il gioco sarete costretti a fare delle scelte anche discutibili sul piano morale e questo potrebbe creare grossi contrasti all'interno del team (ogni personaggio ha il proprio bagaglio di conoscenze ed una propria coscienza etica), che potrebbero concludersi finanche con l'abbandono del gruppo!

    Una galassia di customizzazioni

    Durante la presentazione abbiamo scoperto che il comandante Shepard, così come lo conosciamo noi, è solo la forma visiva che ha scelto Bioware per presentarci il suo eroe. Ma, come da tradizione, potremo cambiare l'aspetto del nostro personaggio al momento della creazione dello stesso. Non sarà possibile creae un comandante Shepard donna ovviamente: la quantità di dialoghi da ridoppiare avrebbe comportato costi eccessivi. Sappiamo che questa affermazione farà storcere il naso agli amanti degli ORPG, eppure noi avremmo preferito che la customizzazione estetica del protagonista non fosse possibile, almeno per quanto concerne il volto e la forma fisica: riteniamo che queste avventure necessitino di un protagonista con un aspetto "unico", in modo da creare l'immagine di un eroe condivisa tra tutta la popolazione videoludica, come accade ad esempio per un film. Ci rendiamo conto che probabilmente la nostra è una posizione abbastanza impopolare.

    Duante il gioco si potrà scegliere se diventare un soldato, uno specialista in tecnologia o in medicina; ognuna di queste "professioni" porta con se un set unico di poteri ed armi da usare nel corso degli scontri, e questo vale per tutti e tre i membri del vostro gruppo. Oltre alla customizzazione dei personaggi sarà possibile modificare le armi, le loro interazioni con i personaggi, ed il veicolo armato che userete durante le missioni all'aperto. Il livello di affinità dei personaggi con determinate armi dipenderà dalle loro caratteristiche fisiche ed intellettuali, che sarete voi a far crescere e mutare nel tempo, anche in base alle vostre scelte etiche/morali. Durante la prima missione esterna ci hanno fatto notare come le armature dei nostri team mates tendano a sporcarsi, graffiarsi, bruciarsi e rovinarsi: l'effetto "vissuto" aggiunge moltissimo in termini di realismo, ma sarà possibile -nei menù di customizzazione dei personaggi- cambiare alcuni pezzi delle corazze o semplicemente pulirli.

    Parte la nuova demo ed è subito spettacolo

    La prima parte della demo ci ha lasciati decisamente a bocca aperta per quel che riguarda il fotorealismo e la bellezza della locazione di gioco: sinceramente non ci aspettavamo nulla del genere. Invece Mass Effect stupisce anche in questo caso: una terra vulcanica bruciata dal calore, un lago che riflette le montagne in lontananza, delle colonne di fumo dal realismo mai visto prima che si alzano dalle acque. Veramente spettacolare, e per comprenderlo basta dare un occhiata a questa immagine:

    Viceversa il gameplay in questa fase ci è sembrato piuttosto comune e scontato, una sezione di gioco quasi superlflua: avanzare con un enorme veicolo corazzato (il "Mako") e far strage di nemici praticamente immobili ed inermi ci è sembrato decisamente poco entusiasmante. Allo stato attuale crediamo (speriamo...) che l'IA dei nemici fosse quasi del tutto assente. Non solo non hanno fatto quasi nulla nel momento in cui eravamo più vulnerabili (il cannone del veicolo ruota con una certa lentezza, per bilanciare la potenza di fuoco di cui è capace), ma sono rimasti praticamente immobili anche dopo che abbiamo colpito in pieno uno dei loro compagni, continuando a sparare senza troppa cognizione di causa, ed aspettando che facessimo fuori anche loro. Dopo aver percorso alcune centina di metri ecitando detriti, attraversando ponti e investendo alieni inermi ci siamo fermati di fronte ad una serie di barriere di metallo, che ci imponevano di proseguire a piedi. Qui il gioco ha preso decisamente tutta un'altra piega. Il nosto team era composto dal comandante Shepard, dotato di poteri psichici in grado di sollevare oggetti e nemici e variarne a piacimento il peso(!), l'alieno Garrus, specializzato in azioni d'assalto, e la bella soldatessa Ashley, specializzata nelle armi a lunga gittata. C'è da dire che in base alle caratteristiche di Mass Effect questa combinazione di poteri e caratterizzazioni potrebbe essere completamente diversa a seconda delle scelte che faremo all'inizio e durante l'avventura, quando la giocheremo a modo nostro sulle nostre console. In ogni caso il gameplay si annuncia profondo ed innovativo (sopratutto considerando che di base ci troviamo di fronte ad un RPG); il videogiocatore viene invitato ad usare tutti i personaggi in modo da risolvere le situazioni ragionando come un team e non sfruttando la semplice somma di abilità individuali. Sarà possibile di volta in volta impersonare uno dei tre personaggi, lasciando il controllo degli altri due all'intelligenza artificiale. E non è tutto: nelle situazioni più complicate, con decine di nemici a schermo, è possibile attivare una sorta di "Time Out", durante il quale impartire ai compagni ordini precisi, senza dunque la necessità di affidarsi al buonsenso delle routine: comparirà una griglia tattica che e ci permetterà di spostare i nostri team mates dietro un riparo, oppure lanciarli contro determinati nemici.
    L'azione offensiva di base è costituita ovviamente grazie alle armi da fuoco: ogni personaggio ha un certo numero di armi ed una diversa abilità nel sfruttarne il potenziale di fuoco; oltre a questo, ognuno di essi ha dei poteri specifici. Il comandante Shepard aveva la capacità di lanciare un'energia di distorsione spaziale in grado di modificare il peso degli oggetti del fondale (in questo caso delle enormi barriere metalliche) o dei nemici, per poi scagliarli nel vuoto o lasciarli a mezz'aria, incapaci di difendersi e totalmente paralizzati. Decisamente esaltante! Alla fine della demo siamo giunti nei pressi di un'installazione difesa da numerosi nemici alieni, ma sopratutto da una enorme mech. Anche in questo caso abbiamo notato un intelligenza artificiale particolarmente passiva. Il comandante si è nascondo dietro una colonna, ed ha iniziato a sparare. Un alieno in particolare è risultato meno reattivo degli altri (a loro volta già poco dinamici nella risposta al fuoco o nella capacità di copertura): una specie di rettile che si era arrampicato ad un angolo della struttura di metallo. Mentre veniva colpito non ha fatto nulla per difendersi, né ha cambiato posizione, finendo praticamente crivellato dai nostri colpi. Anche in questo caso segnaliamo dunque un' IA abbastanza indietro con lo sviluppo.

    Un finale esaltante

    Una volta fatti fuori gli alieni "minori" non restava che occuparsi dell'enorme mech. Preso il comando di Garrus abbiamo lanciato un possente attacco con armi pesanti per abbattere un primo strato di armatura; subito dopo, tornati al comando di Shepard, abbiamo utilizzato l'energia psichica: il mech è volato per alcuni secondi in aria ed è poi crollato rovinosamente a terra, finendo in mille pezzi.
    Tutta questa sequenza di gioco è stata straordinariamente vitale e visivamente eccezionale. In particolare, complice un design particolarmente riuscito, ed una applicazione della fisica dei corpi rigidi di altissimo livello, il combattimento finale con il robot ed il suo conseguente schianto finale hanno mostrato una dinamica di qualità cinematografica di alto livello. Unitamente alla qualità dagli effetti speciali, dei modelli 3D e delle animazioni, la sequenza ci ha lasciati ancora una volta a bocca aperta: da vedere assolutamente.

    L'avventura principale di Mass Effect, nella sua versione definitiva, dovrebbe durare da un minimo di 25 ore, fino a circa 40 ore, a seconda che giochiate soltando la main quest, oppure vi dedichiate a tutte le sottoavventure disponibili. La galassia è davvero sterminata e ci sono centinaia di locazioni diverse, molte delle quali non indispensabili per la conclusione della storia. Il gioco si concentra esclusivamente sul single player, per cui non sono previste modalità multiplayer online: una scelta che aprezziamo e condividiamo. Ci saranno altri giochi in cui applicarsi per le sfide multi, ma sono pochi i titoli che promettono una storia così avvincente unita ad un gameplay tanto innovativo per un rpg.

    L'altro lato della grafica next generation

    Il frame rate, croce e delizia dei videogiocatori sin dal primo gioco in 3D, è più o meno stabile a 30 fps, ma i rallentamenti sono piuttosto frequenti, anche se durano pochi istanti e si fanno sentire solo nelle fasi più concitate (ad esempio verso il finale della demo). Sia chiaro: stiamo parlando di una versione non definitiva, con ancora decine di mesi di produzione di fronte, per cui ci aspettiamo qualche miglioramento. Il produttore di Mass Effect, Casey Hudson, ad una domanda piuttosto diretta di un collega circa il frame rate ballerino dei giochi Bioware negli ultimi anni, ha risposto in modo piuttosto vago: "cercheremo di stabilizzarlo sui 30 fps". A dirla tutta sembrava poco interessato alla questione, o forse era semplicemente infastidito. E' anche vero che vista la marcata impostazione action di Mass Effect, rispetto ad esempio a Kotor, un frame rate stabile sarebbe decisamente importante (se non fondamentale) ai fini dell'economia di gioco; speriamo quindi che gli sviluppatori facciano attenzione a questo aspetto.

    Mass Effect fa parte di quel "risveglio" artistico dell'occidente che è capitanato da titoli come GOW o Bioshock. Gli artwork sono estremamente convincenti ma forse ancora di più lo è la loro strasposizione in modelli e scene 3D, ed il realismo è il target visivo di questa produzione Bioware. L'obbiettivo sembra centrato in pieno: la grafica è decisamente spettacolare, e si fa fatica a dover decidere quale sia, al momento, il titolo migliore per Xbox360.
    Oltre all'ottima qualità dei modelli 3D e degli algoritmi di illuminazione che già conoscevamo, abbiamo potuto apprezzare un buon sistema particellare per gli effetti di fumo e polvere: spettacolare il fuoco e le scintille che avvolgono i nemici quando muoiono. Strepitosa la fisica applicata agli oggetti, legata sia al ragdoll (sui modelli antropomorfi), sia all'interazione dei corpi con la forza di gravità: la qualità è tanto elevata che fa davvero la differenza rispetto a tanti altri prodotti. Circa le texture il discorso è un po' più complicato. Durante i primi piani dei protagonisti o di elmenti del fondale si evince una certa mancanza di dettaglio, con mappe probabilmente troppo piccole. In realtà questo difetto, quando il gioco è in movimento, si nota poco, e solo sui volti e le armature dei personaggi; mentre è decisamente più evidente negli screenshot rilasciati negli ultimi giorni. La realtà è che mentre si gioca le texture appaiono splendidamente realizzate, fotorealistiche e definite quanto basta. Infine dispiace sottolineare che permane uno dei pochi difetti grafici di Mass Effect, ovvero la scarsa qualità del self shadowing (le ombre riportate sul modello): i bordi delle ombre sono troppo seghettati, ad indicare una dimensione piuttosto piccola delle shadowmap. Il problema appare evidente anche nello screenshot sottostante, e l'abbiamo evidenziato con un cerchio rosso. In foto non rende come su shermo, ma il difetto è evidente sopratutto durante le animazioni. Potrebbe sembrare da parte nostra un eccesso di pignoleria, ma troviamo che questo sia l'unico ostacolo visivo alla totale credibilità dei personaggi.

    Mass Effect Mass Effect si annuncia come un altro possibile capolavoro in lavorazione presso i MGS e Bioware: non solo è un enorme passo in avanti a livello graifo e tecnico, rispetto alle altre produzioni (presenti e future), ma si inoltre di uno stile artistico di altissimo livello. La storia appare epica ed originale come poche altre, i personaggi sono stupendi e dotati di una mimica facciale che trasmette emozioni. Solo questo basterebbe a superare in qualità tutta la produzione ludica dello stesso genere degli ultimi anni, Kotor I & II compresi. Ancora più importante però appare la commistione di un RPG occidentale e delle sue meccaniche di crescita dei personaggi, con la fase di azione vera e propria, ben più profonda, curata e sopratutto più originale di quanto onestamente era lecito aspettarsi (e di quanto fosse apparso durante la prima prova all' E3). Mass Effect contende senza dubbio a GOW il titolo di miglior gioco per Xbox360 (e non solo...) presente all'X06. Infine segnaliamo il sito ufficiale del gioco a questo indirizzo: http://masseffect.bioware.com/ ed in particolare la sezione download, ricca di immagini, wallpaper e filmati interessanti.

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