Mega Man ZX Advent
Séguito di un riuscitissimo titolo per Nintendo DS e sviluppato per onorare il ventesimo avversario della mascotte di casa Capcom, Mega Man ZX Advent - atteso il 12 Luglio in Giappone - sembra essere l'ennesimo masterpiece sviluppato in esclusiva per il portatile Nintendo.
Il gioco presenterà due avventure, ambientate molti anni dopo gli eventi di Mega Man ZX, da portare avanti separatamente, ma comunque profondamente intrecciate. Il giocatore prenderà il comando di Grey, un ragazzino misterioso, e Ash, un'agile avventuriera, entrambi impegnati nel cercare delle risposte nel bel mezzo di una guerra frenetica fra umani e robot.
Di particolare pregio è la scoperta del Biometal model A (che pare essere basato sui poteri di Axl, uno degli ultimi personaggi presentati nella serie Mega Man X), che permetterà ai protagonisti, al grido di "Megamerge", di trasformarsi proprio come accadeva ai protagonisti del primo ZX e di utilizzare diversi attacchi potentissimi tra cui figura un nuovo, devastante colpo caricato a ricerca.
Prerogativa di Axl era quella di prendere le sembianze degli avversari che fronteggiava. Grey e Ash ereditano questa particolare possibilità e potranno dunque assumere letteralmente aspetto e capacità dei boss sconfitti in precedenza, chiamati Pseudoroid.
Sfruttando le abilità di queste otto trasformazioni dunque, sarà possibile, oltre che sconfiggere nemici sempre più potenti, scoprire di nuovi percorsi, raggiungere aree inaccessibili e segrete e recuperare strumenti molto rari.
Molto interessante il fatto che, a seconda di come si batta un boss, cambino le abilità poi disponibili per l'emulazione; tale espediente potrebbe rivelarsi fondamentale per costruire un'avventura sufficientemente varia e longeva, dando la possibilità al giocatore di studiare un modus operandi sempre nuovo a seconda delle situazioni e delle necessità.
Dovendo confrontarsi anche con un genere piuttosto classico come quello degli action platform (anche se gli sviluppatori lo definiscono Action RPG), gli sviluppatori hanno optato per un uso piuttosto superficiale del touchscreen.
L'unica feature confermata al momento permetterà - con un solo tocco - di selezionare i vari boss in cui trasformarsi. Al momento non si sa nulla di più, nonostante sia stato promesso un utilizzo più massiccio delle caratteristiche principali del DS rispetto al prequel.
A livello grafico il lavoro svolto fino ad oggi non pare nulla di trascendentale. Molti elementi sembrano riciclati dal capitolo precedente della serie, ma a giudicare dalle immagini e dai filmati rilasciati da CapCom il bagaglio di novità sembra tutto sommato accettabile; per il comparto audio, inoltre, gli sviluppatori hanno promesso dei dialoghi parlati anche nella versione americana, che mancavano ingiustificatamente in ZX. Nessuna indicazione, invece, circa la versione per l'Europa, che addirittura attende ancora la distribuzione di Mega Man ZX a distanza di quasi un anno dall'uscita americana e giapponese.
Mega Man ZX Advent segue i canoni della serie che ha appassionato milioni di giocatori nel mondo; pur non sfruttando al massimo le capacità di Nintendo DS, potrebbe benissimo rivelarsi un ottimo esponente della vecchia scuola videoludica, che mai è morta e che forse ormai trova spazio solo su console portatili.
Difficilmente CapCom ha deluso le aspettative, ed in ogni modo considerando la qualità del suo predecessore e tutte le aggiunte promesse per questo nuovo capitolo, il destino di Megaman ZX Advent sembra già piuttosto definito. Per avere conferme basterà comunque aspettare le prime reazioni dal Sol Levante.
Purtroppo però mancano ancora completamente informazioni riguardo una possibile uscita europea, anche se sembrerebbe assurdo da parte di Capcom ignorare una così grande fetta del mercato proprio in occasione del rilascio di un titolo che celebra il ventennale di quella che probabilmente è la sua mascotte più famosa.
I fortunati giocatori americani invece possono già tirare un sospiro di sollievo.
Megaman ZX Advent è previsto in USA per Ottobre.
E tanti auguri!
