Anteprima Metal Gear Solid 3: Subsistence

Quando Metal Gear Solid supera Metal Gear Solid.

Anteprima Metal Gear Solid 3: Subsistence
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PS2
  • Una costante capacità di migliorarsi

    Chi pensava di aver ormai visto tutto quanto fosse possibile vedere sulla Old Gen legato a Metal Gear Solid si sbaglia di grosso. Mentre il capolavoro di Kojima si estende sulla Portable Gen con l’annuncio, all’E3, di Metal Gear Solid: Portable Ops, e su Next Gen con l’attesissimo Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots, il celebre game designer nipponico ha trovato modo e tempo di sviluppare la vera e propria “espansione” di Metal Gear Solid 3: Snake Eater, capolavoro uscito su PS2 in Europa il 4 Marzo 2005. La rivoluzione è dietro l’angolo: Metal Gear Solid invade l’innovativo mondo del gioco online. Ma come può uno stealth intelligente e basato sull’alternarsi dell’attesa e dell’azione non finire per essere snaturato da una modalità multiplayer? Non si rischia di trovarsi, nell’online, più innanzi ad una sorta di Rainbow Six anziché al classico Tactical Espionage Action? Nel caso questo dovesse accadere - ma sappiamo che non sarà così - Kojima ha inserito ulteriori extra in Subsistence, che renderanno questa opera piuttosto appetibile anche agli occhi di coloro che non hanno la possibilità o l’intenzione di cimentarsi nella modalità online. Metal Gear Solid 3 si costituirà infatti, nella sua versione completa (e purtroppo rara) di ben tre dvd: il dvd uno, Subsistence, il dvd 2, Persistence, ed il dvd 3, Existence.

    DVD 1: SUBSISTENCE “Play MGS3”

    Si tratta fondamentalmente dell’originale Snake Eater. È possibile, infatti, giocare la Missione Virtuosa e l’Operazione Snake Eater, ma con una interessante ed attesa novità: la visuale in terza persona. Più volte, dopo l’uscita di Snake Eater, il pubblico dei fans di Snake aveva levato dei cori di protesta volti a condannare la scelta di riproporre la visuale storica della serie, posta in alto rispetto al protagonista, la quale - piuttosto spesso - non permetteva di scovare i nemici sparsi nelle ambientazioni prima che questi individuassero il giocatore. A questa critica l’infallibile maestro Kojima ha replicato dicendo che, almeno per quanto gli riguarda, la visuale in terza persona solita degli action game gli causa il mal di mare ma, se è questo che i giocatori vogliono, ovviamente l’avranno. Ed eccoci allora con in mano Subsistence, dove la telecamera si piazza spontaneamente alle spalle di Naked Snake, permettendo di vedere dritto di fronte a lui. Avviato il gioco, la prima sensazione che si prova a contatto con la nuova ambientazione è quella di smarrimento: chi ha già giocato a Snake Eater avrà l’impressione che l’area iniziale, quella di Dremuchij, abbia forzatamente subito delle modifiche, perché appare troppo differente da come la ricordava. Girando la telecamera mediante l’utilizzo dello stick destro, il giocatore può voltare la prospettiva verso la direzione desiderata cercando, almeno all’inizio, di comprendere come sia possibile che l’ambientazione appaia così diversa rispetto a Snake Eater, e convincendosi sempre di più che essa abbia subito delle modifiche. Questa sensazione svanisce una volta che si preme lo stick R3, riportando la telecamera nella posizione classica, quella di Snake Eater, mediante la quale ci si accorge che, seppure sia apparentemente incredibile, l’ambientazione è proprio la stessa. Semplicemente, la visuale in terza persona conferisce alle aree in cui è ambientato Metal Gear Solid 3 un maggior grado di realismo, una enorme possibilità di attenzione nei confronti di ogni minimo dettaglio grafico, dal muschio sul fusto di un robusto albero al filo d’erba che si piega al passaggio di un pitone reticolato. Dunque, oltre a permettere una maggior giocabilità, la visuale in terza persona integrata in Subsistence - sempre e comunque alternabile con la classica premendo lo stick R3 - consentirà una maggiore godibilità dell’aspetto grafico del terzo episodio Solido della serie. Geniale rimane comunque l’idea di permettere di alternare a piacimento del giocatore una visuale all’altra, in maniera tale che sia gli amanti della terza persona che quelli della telecamera dall’alto non si sentano a disagio e possano scegliere la prospettiva che maggiormente gli aggrada a seconda delle necessità della situazione: nel magazzino di Ponizovje o durante lo scontro con The Fury, ad esempio, è indispensabile ricorrere alla vecchia visuale, mentre nei boschi è molto più fruttuoso affidarsi alla terza persona. Ricordiamo inoltre che questa nuova visuale sarà inserita anche in Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots.
    Oltre a ciò, Subsistence, denominato dal maestro Kojima play MGS3, conterrà la modalità “Demo theater”, nella quale sarà possibile, esattamente come avveniva nel vecchio Snake Eater, ammirare ogni singolo FMV presente nel corso dell’ avventura.
    Come se ciò non bastasse, Subsistence permette anche il link diretto con Metal Gear Ac!d 2, grazie al quale sarà possibile ottenere delle mimetiche extra ed ammirare video e foto di MGS3 mediante il SolidEye TobidAc!d, lo speciale visore tridimensionale applicabile sullo schermo della vostra PSP e venduto insieme ad Ac!d 2.

    DVD 2: PERSISTENCE “Extend MGS3”

    Si può dire che il dvd Persistence, secondo dei tre che costituiscono Metal Gear Solid 3: Subsistence, abbia in sé le caratteristiche più attese dai discepoli del maestro Kojima.
    Diciamo in anticipo che l’elemento portante di Persistence è costituito dal gioco online, del quale parleremo dettagliatamente nel paragrafo successivo. Dunque, andando oltre, è opportuno ricordare che, contrariamente a quanto si creda, Persistence gode di contenuti ulteriori: per fare un esempio si può parlare della riedizione, traduzione e rielaborazione di Metal Gear e Metal Gear 2: Solid Snake, i due capostipiti della serie usciti su MSX precisamente nel 1987 e nel 1990. Nel primo, Metal Gear, il giocatore si trova a controllare un giovanissimo Solid Snake che, appena arruolato dalla squadra speciale Fox-Hound, ha l’incarico di infiltrarsi nella nazione fortezza di Outer Heaven per liberare il prigioniero Gray Fox. Come sempre accade nelle storie pensate da Hideo Kojima, però, questo costituisce solo la punta di un enorme iceberg, mediante la scoperta del quale si giungerà ad un finale impensabile e sconvolgente. Metal Gear 2: Solid Snake pone nuovamente in mano al videogiocatore il controllo di Solid Snake che, questa volta, deve infiltrarsi nella nazione fortezza di Zanzibar Land per sgominare le truppe radunate da Big Boss. Ancora una volta Kojima trascina il giocatore in una storia sconvolgente ed emozionante, commuovendolo poi con la tragica scoperta finale. Nonostante l’aspetto datato e pixelloso dove il 2D la fa prepotentemente da padrone, entrambi gli episodi sono da considerarsi come dei veri e propri capolavori, da giocare non con la superficialità di chi considera la grafica la vera essenza del videogame ma con la consapevolezza che, già nel 1987, Kojima aveva trovato la strada che avrebbe poi rivoluzionato l’intrattenimento elettronico.
    Oltre agli splendidi episodi storici, Persistence ripropone anche i livelli dell’esilarante modalità Serpente vs Scimmia, dove Solid Snake dovrà vedersela con nientemeno che le scimmiette protagoniste della demenziale saga Ape Escape. Inoltre sarà inclusa ancora una volta la modalità Duello, che permetterà di affrontare i boss incontrati nella modalità storia.
    Una delle modalità più attese e senz’altro divertenti contenute in Persistence è costituita dal Secret Theater: da diversi mesi sui siti ufficiali Konami sono circolati dei video esilaranti che, alterando alcune caratteristiche, canzonavano Metal Gear Solid 3. Questi video, curati da Kojima stesso, sono ora interamente visibili direttamente sulla vostra PS2, e ne sono stati realizzati addirittura di ulteriori: un esempio è quello costituito dal tragicomico Metal Gear Raiden: Snake Eraser, nel corso del quale il povero protagonista di Sons of Liberty fa di tutto per estinguere la famiglia Snake.

    PERSISTENCE: Modalità Online

    Il gioco online di Metal Gear Solid 3: Subsistence è suddiviso in cinque diverse tipologie di missioni, contraddistinte da un differente obiettivo da raggiungere per prevalere sugli avversari. Abbiamo la modalità Sneaking Mission, nella quale un giocatore impersonerà Naked Snake cercando di eludere le sentinelle nemiche, controllate dagli altri videogiocatori. Troviamo poi il Team Death Match, una vera e propria sfida di eliminazione dove a prevalere sarà la squadra che, per prima, avrà ucciso tutti i componenti del team opposto. Logicamente troviamo anche il semplice Death Match, dove ad affrontarsi in una lotta all’ultimo sangue saranno solamente due videogiocatori. Incuriosisce la Capture Mission, una missione dove le squadre hanno il compito di catturare un determinato obiettivo e trasportarlo alla loro base. Per ultima abbiamo poi la Rescue Mission, per il completamente della quale è necessario distruggere un obiettivo che il team avversario cercherà di proteggere con tutte le sue forze. In questa particolare modalità i giocatori caduti in battaglia non verranno risuscitati, ma seguiteranno a presenziare sul campo sottoforma di fantasmi, influenzando comicamente la dinamica di gioco.
    Per ubicare tutte queste missioni il team Kojima Productions è ricorso sia alle vecchie ambientazioni di Snake Eater (il Graniny Gorki Lab, Svyatogornyj Est, Krasnogorje) sia alle creazione di nuove aree (City under seige, Brown Town e le già annunciate da tempo Lost Forest, Ghost Factory e Kill House).
    La possibilità di eludere delle menti umane mediante l’espediente delle scatole di cartone, di mimetizzarsi a tal punto da risultare invisibili e cecchinare spietatamente gli avversari o di coordinarsi con i membri del proprio team mediante l’ausilio di un microfono per un assalto preciso ed infallibile risulta quanto mai allettante sebbene, come accennato in precedenza, sopravviva il timore che MGS venga eccessivamente snaturato dalla forzatura dell’online che, come annunciato, avrà un suo spazio anche in Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots.
    Per i fans dei giochi Konami ricordiamo che, oltre ai protagonisti di Snake Eater come Naked Snake, Ocelot, Raikov, Sokolov e Major Zero, potremo impersonare anche alcune delle sexy lottatrici presenti in Rumble Roses.

    DVD 3: EXISTENCE “Watch MGS3”

    A poche settimane dall’annuncio della volontà del maestro Kojima di realizzare un vero e proprio film di Metal Gear Solid, ci ritroviamo a parlare di Existence, il terzo e raro dvd che completa la raccolta insieme a Subsistence e Persistence. Existence non è un dvd giocabile: è propriamente un dvd video che permette di assistere al vero e proprio film di Snake Eater, di osservare tutti i suoi FMV e riviverne le emozioni anche senza doversi necessariamente spingere all’interno delle foreste russe mediante l’ausilio del joypad. Existence è un film, il film tridimensionale di Metal Gear Solid 3, il prodotto di mesi di lavoro da parte del team di Kojima Productions che, per rendere comprensibile la storia pur privandola delle sequenze giocabili, ha dovuto realizzare dei nuovi FMV che sostituissero, appunto, le parti interattive. Una volta inserito Existence nella vostra PS2, potrete scegliere se visualizzare gli FMV capitolo per capitolo oppure secondo una suddivisione curata dagli stessi sviluppatori. In qualsiasi direzione penda la vostra scelta, la durata totale del “film” non è inferiore alle tre ore e mezza.

    Metal Gear Solid 3: Subsistence Mentre il mondo dell’intrattenimento elettronico volge i suoi sguardi attenti verso Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots, Kojima Productions intrattiene il suo pubblico con quella che lei stessa ha definito come “la versione completa di Metal Gear Solid 3”. L’innovativa visuale in terza persona inclusa in Subsistence - che rappresenta un vero e proprio assaggio di quanto vedremo in MGS4 - e la tanto attesa modalità online multigiocatore di Persistence, costituiscono il fulcro attorno al quale si erge Metal Gear Solid 3: Subsistence, reso totalmente completo dall’inclusione di nuovi extra giocabili come Metal Gear e Metal Gear 2: Solid Snake e di un terzo dvd, Existence, che speriamo possa giungere anche sul nostro mercato, accuratamente sottotitolato. Con tutte queste premesse è lecito aspettarsi l’ennesimo colpo al centro sparato da Kojima che, smentendo chi prevedeva una riedizione di Snake Eater con la semplice inclusione di alcune missioni VR, si appresta a rilasciare sul mercato europeo (probabilmente ad ottobre) un rivoluzionario capitolo della sua saga più famosa il quale, riprendendo l’impeccabile atmosfera retrò della Guerra Fredda, costituisce - almeno tecnicamente - un preludio al futuristico Guns of the Patriots.

    Quanto attendi: Metal Gear Solid 3: Subsistence

    Hype
    Hype totali: 19
    89%
    nd