Anteprima Moto Gp 3: Ultimate Racing Technology

Ritorna la Moto GP secondo Climax, con molte novità!

Anteprima Moto Gp 3: Ultimate Racing Technology
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  • Xbox
  • Ritorna la “Ultimate Racing Technology” di Climax

    Dopo la breve e ben riuscita scappatella verso gli RPG con Sudeki, Climax ritorna a lavorare alla sua simulazione di corse motociclistiche che tanto successo ha riscosso con i suoi primi due episodi negli anni passati su PC e Xbox. I primi 2 capitoli di questa serie (completamente distaccata dall’omonima serie che gira nella console Sony) sono stati in grado di farsi conoscere ed apprezzare sia per la loro accuratezza grafica, sia per un gameplay molto intuitivo.
    Data la vicinanza all’uscita di Moto Gp 3 (Giungo 2005), abbiamo voluto dedicargli un’anteprima, facendo il punto della situazione tramite tutto ciò che è stato fin’ora detto e ciò che è stato fatto vedere a proposito di quest’ultimo lavoro Climax e THQ, per vedere cosa ci aspetterà.

    Nuova modalità in vista...

    Moto Gp 3: Ultimate Racing Technology sfrutterà la licenza ufficiale del campionato mondiale di Moto Gp 2003/2004. Avremo quindi a disposizione tutti i circuiti, i piloti e le rispettive moto aggiornati alla stagione scorsa, con l’aggiunta anche delle nuove regole introdotte, come per esempio la griglia di partenza divisa in 3 postazioni per ogni fila.
    Il gioco offrirà diverse modalità: una delle novità principali di Moto Gp 3 è la modalità Extreme, che si va ad aggiungere alle modalità più classiche.
    Questa nuova modalità rappresenterà soprattutto il lato arcade del gioco. 16 nuovi circuiti sono stati infatti inventati appositamente per la modalità Extreme che vedrà in pista fino a un massimo di 10 piloti in locations “stradali” situate nei pressi dei veri circuiti del motomondiale.
    Durante il corso della modalità in questione potremo comprare nuove moto da strada o migliorare quella già posseduta, ma stavolta in modo leggermente diverso rispetto al passato, ovvero tramite i soldi conquistati man mano.
    Con questo denaro potremo migliorare sia le performance che l’aspetto della nostra moto. Per quanto riguarda l’aspetto, come nel precedente episodio, potremo cambiare il colore della moto, applicare adesivi, e creare dal nulla - disegnandoli tramite un apposito editor - dei loghi personalizzati.

    Pieno supporto a Xbox LIVE!

    Per quanto riguarda la modalità carriera, è stata introdotta una fantastica novità che sicuramente farà piacere a tutti gli abbonati al servizio di online gaming di Microsoft: Xbox LIVE. Per intraprendere la suddetta modalità carriera avremo la possibilità di scegliere se correre contro piloti guidati dall’intelligenza artificiale, o se gareggiare (collegandoci a Xbox LIVE) contro piloti “umani”, aumentando di gran lunga il realismo e l’immedesimazione del giocatore. Un’aspetto questo molto importante e innovativo, che se ben implementato potrà realmente fare la differenza e far innalzare notevolmente la longevità di Moto Gp 3.

    Restando in tema Xbox LIVE, per quanto concerne il multiplayer vero e proprio, Moto Gp 3 supportarà pienamente i servizi online, dandoci la possibilità di gareggiare fino a un massimo di 16 giocatori in contemporanea. Anche nelle sfide multiplayer sono state introdotte delle piacevoli novità. Come accade in Dead or Alive: Ultimate verrà creata una “stanza”. Chi entrerà nella stanza a gara già iniziata avrà la possibilità, se vuole, di assistere alla gara in corso, diventando una sorta di regista e cambiando inquadrature a piacimento, ingannando quindi l’attesa per il suo turno. Inoltre, l’hoster della gara, potrà scegliere uno degli “spettatori” per fargli commentare la gara.
    Per chi non fosse abbonato ad Xbox LIVE, resta comunque la modalità multiplayer in split-screen fino a 4 giiocatori in contemporanea.

    Non potendo ancora dare un approfondito giudizio alla parte grafica del gioco, possiamo dire che, almeno da quanto visto fin’ora, Moto Gp 3 sicuramente si attesterà sui livelli del precedente episodio, migliorandolo in alcuni aspetti, come la palette di colori un po’ più realistica. Dai filmati mostratici da THQ, quello che più si nota è un’impressionante senso di velocità, con quell’effetto blur che caratterizza da sempre la serie nelle fasi di elevatissime velocità. Dai video è possibile anche notare una minima differenza del comportamento delle moto su pista e una differenza anche nel loro design: adesso le moto sembrano più simili rispetto alle loro controparti reali, non più come nei precedenti episodi in cui potevamo notare ad esempio la ruota posteriore di dimensioni abbastanza grandi se proporzionata alla moto stessa.

    Aspettando Giugno

    Da quanto detto e mostrato fin’ora, sembra che Moto Gp 3: Ultimate Racing Technology, il simulatore motociclistico di Climax, abbia tutte le carte in regola per diventare il miglior gioco del suo genere. Tante innovazioni, una ottima grafica e il supporto totale a Xbox Live sono gli aspetti più importanti e di maggior interesse per tutti gli appassionati della Moto Gp o della motoristica in generale possessori della console Microsoft, che sicuramente non vedranno l’ora di mettere le mani su questo terzo episodio dell’ottima serie targata Climax. Il rischio che il gioco si presenti come un semplice upgrade grafico del precedente capitolo sembra non esserci assolutamente. Non resta allora altro che aspettare il prossimo Giugno.

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